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L’inizio della legislatura per i neo eletti all’estero

Senato, La Marca (Pd) si registra: ancora più impegno per gli Italiani nel mondo

ROMA, (NoveColonneATG) – “Non c’è dubbio sul fatto che difendere gli interessi degli italiani nel mondo, soprattutto del Nord e Centro America, è la mia priorità numero uno. Chiaramente il mio impegno sarà maggiore, il senso di responsabilità sarà maggiore dato che anche noi eletti all’estero abbiamo subìto la riduzione dei parlamentari, alla luce del fatto che avremo soltanto un senatore per ripartizione della Circoscrizione estero: ciò significa che dovrò fare ancora di più per difendere e portare avanti le nostre istanze al Senato”.

 

Così a 9colonne Francesca La Marca, senatrice del Pd eletta in Nord e Centro America, la scorsa legislatura alla Camera. “Sono molto grata – aggiunge la neo senatrice, che ha effettuato le procedure di registrazione a Palazzo Madama – per la fiducia e il sostegno che i miei elettori mi hanno dimostrato, con quasi 10 mila preferenze. In primis provo un grande senso di gratitudine per l’elettorato, per i connazionali in Nord e Centro America. Ma è proprio questo che mi dà l’impulso per le battaglie da portare avanti, anche dall’opposizione sarà necessario a volte fare la voce grossa”.

 

Di Sanzo (Pd): gli Italiani all’estero  hanno premiato partito responsabile

ROMA, (NoveColonneATG) – “Il PD è sempre andato molto bene all’estero, in particolare nella ripartizione nord e centro America. Mi aspettavo un risultato migliore di quello in Italia, e così è stato”. Cristian Di Sanzo, recentemente eletto come deputato del Partito Democratico nella ripartizione Nord e Centro America, crede che questo risultato sia dovuto al fatto che “dall’estero gli italiani hanno una visione diversa rispetto a quella degli italiani in patria. Non subiscono certi problemi che ha il paese, e quindi riescono a fare una valutazione un po’ meno emotiva”, afferma a 9colonne. Gli italiani all’estero vedono infatti “l’Italia in un contesto internazionale e questo premia il PD, che di fatto è un attore che ha garantito la stabilità del paese ed è sempre stato un partito di governo responsabile”. Di Sanzo individua anche alcuni problemi storici dell’emigrazione su cui intervenire, tra i quali “il potenziamento dei servizi consolari”, che passa attraverso “la semplificazione di alcune procedure che rallentano la fruibilità dei servizi da parte dei cittadini”, come la registrazione Aire ed il rinnovo dei passaporti. Un altro obiettivo dei deputati all’estero, secondo il rappresentante del PD, è di “diventare un ponte tra l’Italia e i paesi in cui si trovano, favorendo scambi di ricercatori, giovani professionisti e promuovendo il Made in Italy”; si tratta di un campo in cui “ci sono le potenzialità per
migliorare”.

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