(Adnkronos) – Alessia Pifferi, accusata dell’omicidio pluriaggravato della figlia Diana di soli 18 mesi, è presente – in tribunale a Milano – per l’udienza dell’incidente probatorio che mira a ottenere risposte sul contenuto del biberon e su altri oggetti del piccola trovata senza vita lo scorso 20 luglio.
La donna, scortata dagli agenti della polizia Penitenziaria e dai difensori, gli avvocati Solange Marchignoli e Luca D’Auria, è entrata nella stanza al settimo piano del gip Fabrizio Filice senza rilasciare dichiarazioni.
L’udienza – sono presenti i pm Francesco De Tommasi e Rosaria Stagnaro, titolari dell’inchiesta – serve a formalizzeranno il conferimento degli incarichi ai rispettivi consulenti per svolgere gli accertamenti tecnici “di natura biologica e chimico-forense sul materiale in sequestro”, tra cui il latte residuo trovato nel biberon che era accanto alla culla in cui la bimba è morta.