(Adnkronos) –
Undicesima legislatura consecutiva per Pier Ferdinando Casini, eletto la prima volta nel 1983 alla Camera e ora riconfermato al Senato vincendo nel collegio uninominale di Bologna con il 40 per cento contro il 32,3 ottenuto da Vittorio Sgarbi. Sarà il veterano tra gli eletti, più anziano di lui solo il Presidente emerito della Repubblica e senatore a vita Giorgio Napolitano, che approdò in Parlamento alla Camera per la prima volta nella seconda legislatura, nel 1953. Per lui, poi, 12 elezioni, quindi la nomina a senatore a vita, l’elezione a Capo dello Stato e il ritorno a palazzo Madama come senatore di diritto e a vita.
Attende l’elezione al proporzionale, ma al Senato, anche Roberto Calderoli, pronto a collezionare la nona legislatura, come Ignazio La Russa, di Fratelli d’Italia, e Maurizio Gasparri, di Forza Italia, entrambi a palazzo Madama, dove ormai sono degli habitue dopo i tanti anni trascorsi alla Camera.
Resta con il fiato sospeso Stefania Prestigiacomo, sempre deputata di Forza Italia dal 1994 e ora e capolista nel secondo collegio plurinominale della Sicilia, che se eletta potrebbe arrivare all’ottava legislatura.
Torna in Parlamento per la settima volta Silvio Berlusconi, che guida una pattuglia di senatori e deputati che può vantare lo stesso numero di legislature, composta dal presidente del Senato, Elisabetta Casellati; da Adolfo Urso, Lucio Malan ed Edmondo Cirielli di Fratelli d’Italia; Giancarlo Giorgetti della Lega; Bruno Tabacci di Impegno civico.
Arrivano alla sesta legislatura Tomaso Foti, Fabio Rampelli, Giulio Tremonti e Gianfranco Rotondi eletti con Fratelli d’Italia. Con loro il segretario del Pd Enrico Letta, che dovrebbe essere insieme ai colleghi di partito Piero Fassino e Dario Franceschini.