ULTIM'ORA ADNKRONOS

Conference League, Basaksehir-Fiorentina 3-0

(Adnkronos) – Serata amara in Conference League per la Fiorentina di Italiano che perde con un pesante 3-0 allo Stadio Fatih Terim contro i turchi del Basaksehir. A condannare la Viola una doppietta di Gurler che approfitta di un paio di errori di Gollini. Nel finale prima l’espulsione di Ikoné poi il tris di Traoré. I toscani sono adesso ultimi nel Girone A di Conference League con un solo punto in due partite insieme ai lettoni dell’Rfs Riga, mentre volano i turchi allenati dell’ex Inter Emre Belozoglu, primi a quota 6, tre punti in più degli scozzesi dell’Hearts. 

Il primo tempo scorre via tranquillo, i ritmi del match sono sempre bassi, le occasioni da gol nei primi 45 minuti latitano: un solo tiro in porta nel tabellino, opera di Saponara da fuori area che non crea particolari problemi al portiere di casa Sengezer. Il secondo tempo è notte fonda per i gigliati. Tempo dodici minuti e arriva il gol dei turchi, causato dalle solite amnesie difensive. Su un calcio d’angolo Gurler sfrutta una disattenzione di Igor in marcatura e beffa un Gollini non perfetto. La prestazione del portiere viola sprofonda però al 71′, quando nel tentativo di addomesticare in palleggio un retropassaggio di Venuti si fa scippare del pallone ancora dall’attaccante di casa, che fa doppietta e 2-0. 

Di male in peggio per Italiano, che cinque minuti dopo perde anche Ikoné, espulso per doppio giallo, e vede i suoi rimanere in dieci. Inevitabile il crollo finale, legato al momento difficilissimo della Fiorentina, che in contropiede, e sull’ennesima disattenzione, subisce anche il colpo del definitivo 3-0 da Bertrand Traoré. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NOTIZIE RECENTI

Adnkronos

Guerra di dazi e identità canadese

L’identità del Canada come nazione sovrana è stata fino ad oggi un’identità quasi fluttuante, come in cerca di ormeggi, di formule aggreganti, di un cemento unificante. Tutto ciò anche a causa dell’enorme squilibrio di forze esistente tra il Canada e gli Usa; con un lunghissimo confine, un’identica lingua e una cultura assai simile.

LEGGI »
Pubblicità

Askanews