ULTIM'ORA ADNKRONOS

Ucraina – Vigne (Presidente Anvcg) al Cio, “Sospendete competizioni internazionali in Russia”

(Adnkronos) – L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra -l’Ente Morale che per legge tutela e rappresenta in Italia le vittime civili di guerra- con una lettera indirizzata al Presidente del Comitato Olimpico Internazionale Thomas Bach, ha chiesto che vengano sospese sine die le competizioni sportive internazionali programmate all’interno del territorio russo, a causa del conflitto bellico che ha visto l’Ucraina invasa dai militari di Mosca. 

Ponendosi sulla scia di quanto già fatto da Uefa e Fia -che hanno annullato, rispettivamente, la finale di Champions League a San Pietroburgo ed il Gran Premio di Formula 1 a Sochi- il Presidente dell’Anvcg Michele Vigne, nella lettera, ha ribadito come “la guerra, per sua natura, contraddice i valori di pace e di pacifica convivenza dei Giochi Olimpici di cui il Cio è custode e promotore. Per questa ragione, consapevole dell’importante e influente ruolo svolto dal Comitato Olimpico Internazionale nella promozione di questi valori, faccio appello a Lei, nella sua qualità di Presidente affinché il CIO, attraverso una decisione dell’Executive Board sospenda sine die le competizioni sportive internazionali programmate all’interno del territorio russo. Confido pertanto che il suo operato continui ad essere guidato dai valori di rispetto della dignità umana, della difesa della pace e della solidarietà tra i popoli anche in circostanze difficili”. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

NOTIZIE RECENTI

Adnkronos

Guerra di dazi e identità canadese

L’identità del Canada come nazione sovrana è stata fino ad oggi un’identità quasi fluttuante, come in cerca di ormeggi, di formule aggreganti, di un cemento unificante. Tutto ciò anche a causa dell’enorme squilibrio di forze esistente tra il Canada e gli Usa; con un lunghissimo confine, un’identica lingua e una cultura assai simile.

LEGGI »

Nuovo pacchetto vino dell’Unione Europa

Il vino europeo vive un momento di grande incertezza, alle prese con una dinamica di consumi in calo, i cambiamenti climatici che rendono sempre più complicata la produzione, l’offensiva salutistica portata avanti dall’OMS che ha messo sul banco degli imputati vino e prodotti alcolici e, soprattutto, la questione dei nuovi dazi che riguarda il principale mercato di sbocco, quello degli Stati Uniti.

LEGGI »
Pubblicità

Askanews