Il Comune di Montréal, che oggi conta 1.778.528 abitanti, ha perso più di 45.000 residenti tra il 1º luglio 2020 e 2021
MONTRÉAL – Emorragia di abitanti nell’area metropolitana di Montréal durante il primo anno di pandemia, mentre i centri urbani nelle regioni circostanti hanno visto aumentare la propria popolazione: è quanto emerge dal rapporto reso pubblico giovedì 13 gennaio dall’Institut de la statistique du Québec (ISQ). Una tendenza che ricalca un orientamento ormai globale: un po’ in tutto il mondo, infatti, c’è un’impennata di richieste alle agenzie immobiliari per abitazioni con terreno, in centri molto meno affollati, in modo da soddisfare le proprie esigenze di benessere psico-fisico. In tanti, al fine di ‘fuggire’ dai rischi di contagio, hanno fatto rotta verso le case di campagna o stanno pianificando di farlo acquistando una dimora rurale. Senza contare che l’obbligo di condivisione di spazi ristretti, soprattutto per un lungo periodo come durante il lockdown, magari con l’aggravante del coprifuoco, ha stimolato l’attenzione verso soluzioni abitative diverse, più spaziose, meglio se immerse nella natura. Infine, grazie all’utilizzo su larga scala dello smart working, la scelta di vivere fuori città, coniugando lavoro e benessere personale, è diventata una concreta possibilità. A completare il quadro sono i prezzi alle stelle per le case in città ed i tassi di interesse bassi per accendere un mutuo in banca: due condizioni perfette per un investimento a buon mercato lontano da Montréal.
“Diverse regioni hanno registrato un saldo migratorio record rispetto alle altre regioni del Québec, da quando sono disponibili questi dati, cioè dal 2001-2002”, ha sottolineato l’ISQ nel rapporto. È il caso delle regioni che confinano con Montréal, ovvero Laurentians e Lanaudière, ma anche Estrie, Mauricie ed altre regioni più remote come Gaspésie – Îles-de-la-Madeleine, Bas-Saint -Laurent e Saguenay – Lac- Saint-Jean.
A registrare il saldo interregionale più importante è stata la regione di Laurentides, che oggi conta 12.700 residenti in più, un aumento del 2% della sua popolazione.
Al primo luglio 2021, secondo il rapporto dell’ISQ, con i suoi 4,3 milioni residenti, la regione metropolitana di Montréal rappresenta ancora più della metà della popolazione del Québec, stimata in 8.574.571 abitanti. Allo stesso tempo, però, è l’unica delle sei aree metropolitane censite in Québec ad aver visto la sua popolazione diminuire di 25.212 persone nei 12 mesi precedenti. Nello stesso periodo, invece, le regioni di Saguenay, Québec, Sherbrooke, Trois-Rivières e Ottawa-Gatineau hanno visto aumentare il numero dei residenti.
Il Comune di Montréal, che oggi conta 1.778.528 abitanti, ha perso più di 45.000 residenti tra il 1º luglio 2020 e 2021. Montreal, quindi, ha meno abitanti rispetto al 2018. Le città del Quebec e Longueuil, dal canto loro, hanno registrato cali molto più contenuti, mentre Gatineau, Sherbrooke e Trois-Rivières hanno registrato un incremento. Questo vale anche per diverse città alla periferia di Montreal, come Terrebonne, Brossard, Blainville, Mirabel, Mascouche, Saint-Jean-sur-Richelieu, Repentigny e Saint-Jérôme.