Jannik Sinner debutta alle Atp Finals battendo il polacco Hubert Hurkacz per 6-2, 6-2 in 1h25′. L’altoatesino è entrato nel torneo come riserva, prendendo il posto dell’infortunato Matteo Berrettini, costretto ad abbandonare la competizione dopo il problema fisico all’esordio contro Alexander Zverev. Sinner, prima riserva a vincere un match alle Finales negli ultimi 10 anni, ha dominato l’incontro dall’inizio alla fine entusiasmando il pubblico di Torino.
Alla fine, omaggio a Berrettini con un cuore disegnato sulla lente della telecamera e il messaggio ‘Matteo sei un idolo’. “Questo torneo lo giochiamo per Matteo, solo questo voglio dire: è un grandissimo giocatore e una persona semplicemente incredibile. Mi dispiace che non sia riuscito a giocare, ora proviamo a fare del nostro meglio, avendo nel cuore Matteo perchè si riprenda”, dice Sinner.
“Sono felice perché ho giocato veramente bene e dovevo giocar bene, Hurkacz è uno dei miei migliori amici del Tour. Ho perso la finale a Miami contro di lui, ho fatto abbastanza esperienza durante l’anno per giocare qua e dare il meglio: sono felice della mia prestazione”, afferma Sinner. “All’inizio ero teso ovviamente, giocare qua è incredibile: proviamo a fare del nostro meglio anche nella prossima partita”, conclude Sinner. Per sperare di approdare in semifinale, Sinner deve battere Daniil Medvedev e sperare che Hurkacz superi Zverev.