Approvata la legge che protegge gli over 70 dagli ‘eccessi’ dei proprietari
Montréal – Dopo la discesa in campo della politica, è ufficiale: Pierino Di Tonno, 83 anni, non corre più alcun rischio di sfratto. Il celebre fotografo italo-montrealese – che ha immortalato personaggi hollywodiani del calibro di Sofia Loren, Al Pacino, Marlon Brando, Marcello Mastroianni e Monica Bellucci – potrà restare al 6898 St-Laurent. Un ‘appartamento-museo’ di 500 piedi quadrati, che pullula di foto, autografi, negativi, poster e cimeli in un’atmosfera sospesa tra Hollywood e Cinecittà. Lì dove risiede da oltre 40 anni. Se il 20 aprile scorso era stata la “Régie du logement” a decretarne la permanenza (per un doppio vizio di forma sulla lettera di sfratto), questa volta è intervenuta addirittura l’Assemblea Nazionale che, il 10 giugno scorso, ha approvato la legge 492, novità legislativa che modifica il codice civile rafforzando i diritti degli inquilini più anziani rispetto alla possibilità di sfratto da parte dei proprietari. Insomma, grazie all’opinione pubblica dalla sua parte, Pierino è riuscito nell’impresa di mettere d’accordo i politici e a velocizzare l’iter di approvazione di una legge da 2 anni impantanata in Parlamento. Il suo caso ha fatto giurisprudenza, tanto che oggi tutti gli anziani nelle sue condizioni sono protetti da una legge ad hoc. “È una vittoria per Pierino e per tutti gli inquilini più anziani”, ha detto Martin Blanchard, del ‘Comité logement de la Petite Patrie’. In concreto, la legge 492 vieta lo sfratto degli affittuari di 70 anni o più (o il coniuge), che vivono da almeno 10 anni nell’appartamento e che usufruiscono di entrate uguali o inferiori al reddito massimo che permette loro di essere ammessi al programma ‘Habitations à loyer modique’ (Alloggi a basso reddito). Una vittoria per Pierino e tutti gli anziani, ma anche per Françoise David, deputata di Gouin e portavoce di Québec Solidaire, prima firmataria della legge: “È una legge di buon senso che è stata approvata grazie al lavoro di persone di buona volontà, che hanno messo da parte i loro interessi politici di parte”, ha affermato la David, che poi ha ricordato tre eccezioni per le quali il proprietario può procedere allo sfratto: “Se anche il proprietario ha 70 anni e vuole riprendere l’appartamento per viverci, se a beneficiare del locale è un altro inquilino che ha 70 anni o più e se il proprietario, sempre 70enne o più, desidera far alloggiare nel suo stesso edificio un beneficiario più giovane, come suo figlio o sua figlia, per ricevere assistenza. Sono gli unici 3 casi che abbiamo dovuto concedere per arrivare ad un compromesso soddisfacente per tutti”. “Due fattori – ha concluso – hanno accelerato il processo per l’adozione definitiva della legge: la notorietà di Pierino ed il cambio al Ministero, da Moreau a Coiteaux. “Abbiamo fatto il possibile per far restare Pierino nel suo appartamento – si rallegra l’avvocato Ilario Antonio Gualtieri – : ora può stare tranquillo e continuare a immortalare le celebrità”. “Finalmente: sono contento – ha sottolineato Pierino -: ci tenevo tanto, soprattutto per preservare le mie foto, che non avrei saputo dove mettere. Nella mia vita mi sono sempre speso per la Comunità Italiana, che però in questa occasione mi ha ignorato. Per fortuna ci sono i francesi che mi hanno preso a cuore”. Ed ‘Il Cittadino Canadese’. (V.G.)
One thought on “Basta sfratti per anziani come Pierino Di Tonno”
Conosco Pierino sin dai primi giorni del suo arrivo in Canada. Insieme abbiamo vissuto le vicissitudini di tanti “nuovi arrivati” degli anni cinquanta… Gli auguro buona salute ancora per molti anni. Non avrebbe meritato il trattamento che gli si voleva propinare.