Alla luce dei danni provocati dal passaggio della tempesta Debby, il 9 e 10 agosto scorsi, il Primo Ministro François Legault ha annunciato che il Québec estenderà il “Programma generale di Assistenza Finanziaria per i Disastri” (PGAF) per aiutare i proprietari e gli inquilini le cui abitazioni sono state allagate a causa dei rigurgiti fognari, o delle infiltrazioni legate al deflusso delle acque nei loro terreni. Attualmente, se l’acqua penetra nella proprietà a causa di un ristagno della fognatura o di un’infiltrazione senza che un corso d’acqua vicino abbia rotto gli argini, il danno non può essere coperto dal PGAF. Di solito, la risalita delle acque di scarico può essere coperta dalla protezione “Acque sotterranee e fognature” delle assicurazioni (clausola non automaticamente inclusa nelle polizze standard).
Quali sono i danni coperti dal programma governativo? Normalmente il PGAF copre le inondazioni causate da piogge torrenziali, colate di ghiaccio, o il rapido scioglimento delle nevi che determinano lo straripamento dei corsi d’acqua. Si noti che i danni causati dallo straripamento di un corso d’acqua non sono coperti dall’assicurazione di base sulla casa. Con l’estensione del PGAF annunciato da Legault, che dovrebbe essere implementato prossimamente, invece, la copertura dovrebbe riguardare anche i rigurgiti fognari e le infiltrazioni causate dal deflusso. Il PGAF potrebbe applicarsi agli importi che superano i rimborsi previsti dal contratto di assicurazione. È inoltre possibile ricevere assistenza finanziaria dal Québec per i danni causati dalle erosioni degli argini, le inondazioni, le frane ed i terremoti (ma non per i danni causati dalle raffiche di vento).
Quali spese sono ammissibili? Le spese indennizzabili dovrebbero andare dalle misure preventive temporanee agli alloggi temporanei, passando per i lavori urgenti, i traslochi e danni all’abitazione. Per esempio, se avete adottato misure preventive temporanee per limitare i danni alla vostra residenza, potreste ricevere 230 $ al giorno, se siete proprietari, dal primo all’ultimo giorno in cui sono state adottate queste misure; se siete in affitto, l’importo è di 130 $ al giorno. Avete bisogno di un alloggio? Potreste ricevere 40 $ al giorno per ogni persona evacuata. Dovete traslocare o depositare i vostri mobili? Potreste ricevere fino a 2.500 dollari.
Quali sono i risarcimenti per i beni danneggiati? L’importo dovrebbe variare da un bene all’altro in base al livello dell’acqua infiltrata, alla durata dell’allagamento e al luogo in cui i beni erano situati. Ecco il massimo a cui potreste avere diritto per alcuni articoli domestici: piano cottura e forno 1.200 $, frigorifero 800 $, lavastoviglie 800 $, tavolo e quattro sedie 1.100 $, forno a microonde 250 $, tv 550 $, divano 1.200 $, poltrona 600 $, base letto matrimoniale 500 $, lavatrice 1000 $, asciugatrice 900 $ e computer 500 $.Come ci si registra per accedere ai fondi? Con il PGAF revisionato, le persone colpite da un’inondazione devono innanzitutto assicurarsi di essersi identificate come sinistrate dal Comune di residenza e devono contattare la propria Assicurazione prima di fare una domanda di assistenza finanziaria e di risarcimento sul sito: https://www.quebec.ca/securite-situations-urgence/urgences-sinistres-risques-naturels/obtenir-aide-sinistre/aide-financiere-proprietaires-locataires. È possibile inoltrare la vostra domanda anche via e-mail e per posta: basta compilare e firmare i moduli di richiesta e inviarli alla Direction générale du rétablissement all’indirizzo aide.financiere@msp.gouv.qc.ca, oppure a Direction générale du rétablissement – 455 du Marais Street, Suite 100 – Quebec City, Quebec G1M 3A2.
Quali sono le scadenze? Per presentare la domanda di assistenza avete tre mesi di tempo, a partire dalla data in cui ha preso il via il programma di indennizzo del governo. Trascorso questo termine, sarà ancora possibile fare una richiesta entro un anno. Tuttavia, dovrete spiegare perché non siete stati in grado di presentare il modulo di richiesta nei tre mesi richiesti. Inoltre, avete 18 mesi dalla trasmissione della valutazione dei danni ammissibili, per completare i lavori.
