(Adnkronos) – Circa 1500 persone si sono radunate in piazzale Gorini, a Milano, per prendere parte al corteo in memoria di Sergio Ramelli, lo studente diciottenne appartenente al Fronte della Gioventù, morto il 29 aprile del 1975 dopo essere stato aggredito da un gruppo di militanti della sinistra extraparlamentare di Avanguardia Operaia.
Il gruppo, come ogni anno, si è dato appuntamento nel piazzale dal quale sta per partire una fiaccolata diretta al palazzo dove il ragazzo abitava e dove oggi campeggia un murales che lo ricorda. Sempre qui, nel pomeriggio del 29 aprile, sono state deposte delle corone.
Il corteo, dopo aver lasciato piazzale Gorini, ha percorso “nella sacralità del silenzio e con rispetto”, come specificato dagli organizzatori, la via Ponzio per raggiungere via Paladini. In testa uno striscione nero che recita ìOnore ai camerati caduti’.
Un lungo momento di raccoglimento di fronte al murales di via Paladini e il rito del ‘presente’ hanno concluso la commemorazione
Tra chi si è unito alla fase finale della commemorazione anche Roberta Capotosti, collaboratrice dello staff del presidente del Senato Ignazio La Russa che ha preso parte anche al rito del ‘presente’ senza tuttavia fare il saluto romano. Intercettata dai giornalisti al termine della cerimonia, non ha voluto rispondere ad alcuna domanda e si è allontanata accompagnata dai militanti del servizio d’ordine messo in campo dall’organizzazione.