Siamo a marzo: è arrivato il momento di pensare seriamente alla dichiarazione dei redditi. La data-limite per contribuire al REER/ RRSP (29 febbraio) è scaduta ed abbiamo già ricevuto a casa la maggior parte dei documenti fiscali necessari. Mentre i lavoratori autonomi hanno tempo fino al 17 giugno, tutti gli altri hanno tempo fino al 30 aprile 2024 per inviare i documenti a Revenu Québec e all’Agence du Revenu du Canada. Per ridurre le imposte dovute e massimizzare i rimborsi, assicuratevi di barrare tutte le caselle in cui avete diritto a crediti d’imposta o detrazioni sul vostro reddito imponibile. È quindi fondamentale informarsi, per non rinunciare a somme anche consistenti. Tuttavia, per beneficiarne, dovete produrre in ogni caso la vostra dichiarazione dei redditi, anche se non pagate le tasse, come spesso accade per gli studenti o le persone a basso reddito.

Spese sanitarie. Le spese sanitarie sono spesso trascurate, ma possono dare diritto a un credito d’imposta sia a livello federale che provinciale. Oltre ai farmaci, alle spese dentistiche, alle lenti a contatto e agli occhiali, sono ammissibili, tra le altre, le spese per fisioterapisti o ergoterapisti, esami di laboratorio, radiografie, apparecchi ortopedici (stampelle, deambulatori, sedie a rotelle), il trasporto in ambulanza, ecc. È ammissibile solo la parte non rimborsata da un’eventuale assicurazione privata. È possibile includere le spese sostenute per il coniuge, il partner, il figlio minorenne e gli adulti a carico.

Credito d’imposta per l’acquisto della prima casa. Se avete acquistato la vostra prima casa (casa indipendente, bifamiliare o a schiera, casa fabbricata, casa mobile, condominio o appartamento in un condominio) dopo il 31 dicembre 2022, potete usufruire di un credito d’imposta che può arrivare fino a 1.400 $.

Spese di mantenimento a domicilio. Se avete più di 70 anni, avete diritto a questa agevolazione, che copre le spese sostenute per rimanere a casa e mantenere la vostra indipendenza (cure personali, servizio pasti, consegna della spesa alimentare, pulizia della casa e manutenzione esterna, montaggio e smontaggio della tettoia per l’auto, ecc.). La domanda di solito viene effettuata quando si vive in una Residenza per anziani (RPA), ma è possibile farla anche se si vive da soli, in una casa o in un appartamento.

Detrazione per disabili. È spesso trascurata, perché il concetto di disabilità viene interpretato male. In realtà, bastano una condizione di mobilità ridotta e la difficoltà a camminare per usufruire di questo sgravio.

Credito per l’acquisto di strumenti di lavoro. L’acquisto di strumenti necessari per il proprio lavoro, non forniti dal datore di lavoro, dà diritto a un credito compreso tra 500 e 1.000 dollari. Questo vale per i lavoratori dipendenti (cuochi, parrucchieri, idraulici, operai edili, ecc.) e per alcune categorie di tirocinanti.

Tra gli altri crediti da non trascurare, ricordiamo: credito per le donazioni, credito di prolungamento della carriera per gli over 60, credito per badante, credito per le attività dei bambini, credito per le spese di asilo, credito per le spese di adozione e per i trattamenti di fertilità; credito per le spese di abbonamenti a siti giornalistici digitali; credito d’imposta per l’adeguamento degli impianti di depurazione delle acque reflue residenziali, credito d’imposta di solidarietà, credito d’imposta per gli studenti e i diplomati, credito d’imposta per le famiglie monoparentali. (V.G.)

I temi trattati in questa rubrica hanno carattere divulgativo e non costituiscono materia di consulenza finanziaria. La situazione di ciascuno è unica ed è sempre consigliabile consultare un professionista.