(Adnkronos) – “Il ministero della Salute nega la proroga del tariffario nazionale ambulatoriale e propone di istituire una commissione per l’aggiornamento delle tariffe 2017 dichiarate dall’attuale Governo e dal precedente inapplicabili. L’apertura ministeriale in vista dell’entrata in vigore dei nuovi Lea, i Livelli essenziali di assistenza, diverge con l’urgenza di garantire la sanità pubblica a tutti i cittadini di tutte le regioni. Come Confapi proponiamo di aggiornare le tariffe con il nomenclatore applicato dall’Emilia Romagna e Lombardia. Il rischio di continuare ad attendere la revisione allontana il diritto alla salute per una sanità di tutti. Il Servizio sanitario nazionale deve avere come riferimento un sistema virtuoso e non fallimentare come l’applicazione del tariffario 2017”. Lo dichiara in una nota Michele Colaci, presidente di Confapi Salute, Università e Ricerca.
Usa, il ritorno di Trump e il futuro a rischio del ‘programma Russia’ della Cia
(Adnkronos) – L’arrivo di Trump alla Casa Bianca? Agita le notti di quanti operano come