MONTRÉAL – La settimana scorsa il neo Console Generale d’Italia a Montréal, Enrico Pavone, accompagnato dal Console commerciale, Fortunato Mangiola, ha visitato sia l’ospedale “Santa Cabrini” che il Centro di lunga degenza “Dante”, due istituzioni sanitarie tricolori che nel 2021 hanno festeggiato, rispettivamente, 60 e 40 anni di attività.
L’ospedale, ricordiamolo, è stato realizzato nel 1960, con 179 posti letto e 20 culle, dalla Congregazione delle Suore Missionarie del Sacro Cuore, che lo hanno dedicato a Santa Francesca Saverio Cabrini, fondatrice dell’ordine religioso. L’ospedale, che oggi fa parte CIUSSS de l’Est-de-l’Île-de-Montréal, è sempre più importante per la popolazione dell’est della metropoli. Sono da poco partiti i lavori per il nuovo blocco operatorio che conterà otto sale operatorie e 12 sale di rianimazione, oltre all’unità di ricondizionamento dei dispositivi medici (URDM) ed ai servizi elettromeccanici. Un ‘innesto’ che dovrebbe rendere possibile oltre 9000 interventi, grazie a 130 operatori sanitari e 50 tra chirurghi e anestesisti. Un progetto finanziato dal governo e da un contributo di 10 milioni $ della fondazione Santa Cabrini.
