(Adnkronos) – Si sono dimezzate le famiglie a rischio di povertà energetica in Basilicata, passando da una stima media di oltre 70.000 famiglie nel 2022 a 35.481 quest’anno. Sono dati della Cgia di Mestre. La riduzione è dovuta alla misura varata dalla Regione Basilicata, denominata bonus gas. In bolletta viene azzerato il costo della voce ”Spesa per il gas naturale”, comportando una riduzione della tariffa di oltre il 50 per cento o portando la bolletta a zero, se ci sono cumuli con altre agevolazioni. I dati della Cgia vengono commentati molto positivamente dal presidente della Regione Vito Bardi. ”Il fenomeno delle famiglie vulnerabili energeticamente è particolarmente sentito nelle regioni del Mezzogiorno – ha sottolineato – dove sono più frequenti le famiglie con un elevato numero di componenti che risiedono spesso in alloggi poco performanti dal punto di vista energetico. I dati che emergono dallo studio della Cgia di Mestre rappresentano un ulteriore stimolo ad andare avanti per quanto stiamo facendo per difendere la nostra regione da una crisi globale senza precedenti. Noi abbiamo affermato, dopo 20 anni, un principio: se si produce energia in Basilicata, devono esserci benefici tangibili per i lucani. Dopo il gas – ha ribadito – applicheremo questo principio anche all’acqua e in futuro all’energia elettrica”.
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