Il tour promozionale per il libro “Abrulywood” (Hollywood Nasce in Abruzzo) ha portato gli autori, Generoso D’Agnese e Dom Serafini, in giro per l’Abruzzo della costa e della montagna. Dal tour sono emerse molte idee utili alla promozione della regione (descritte in basso), che fa leva sui luoghi originari di star di Hollywood come Madonna, Alan Alda e Michael Bublé. L’Abruzzo è anche la regione da cui provengono i genitori di Dean Martin, Henry Mancini, Perry Como e Penny Marshall, tra le tante personalità hollywoodiane.
Il tour, iniziato ai primi di luglio 2023, ha portato alla presentazione di Pescara il sindaco Carlo Masci, l’attore comico Marco Papa, ed il direttore editoriale di “Abruzzo nel Mondo” Antonio Bini. Alla presentazione di Giulianova sono arrivati il presidente di Assoturismo Gian Luca Grimi, il medico Pietro Campanaro, che ha anche messo a disposizione il Circolo Nautico, lo storico Walter De Berardinis ed il giornalista Francesco Marcozzi, la cui diretta su Facebook ha registrato oltre 2.000 presenze. A Scanno, la presentazione organizzata e diretta da Silvia Mosca ha avuto il collegamento video da Londra di Maurizio Di Vitto, premio Oscar per gli effetti speciali, e la presenza di Cristiana Covone, appena reclutata dalla Disney in qualità di esperta di effetti visivi, mentre le riprese televisive della presentazione sono state curate da Domenico Di Vitto.
Scanno è unica in Abruzzo in quanto paese che vanta ben due premiati all’Oscar: Maurizio di Vitto ed Henry Mancini. Il libro “Abrulywood”, cioè il collegamento tra Hollywood e l’Abruzzo, si propone di far leva su queste personalità per far conoscere una regione che, per ora, viene indicata spesso come “quella zona dall’altra parte di Roma”, in quanto poco conosciuta.
Hollywood attira attenzione ed interesse da tutte le parti del mondo. Infatti è la capitale mondiale dell’intrattenimento, pertanto i 57 personaggi di Hollywood descritti nel libro, assieme ai 42 paesi abruzzesi da cui sono originari, potrebbero generare un interesse e attirare visitatori così come i turisti visitano le case delle star ad Hollywood.
Attualmente la narrativa promozionale utilizzata in Abruzzo si basa principalmente sull’immenso patrimonio naturale della regione. Patrimonio posseduto anche da altri paesi. Infatti, l’Abruzzo è spesso paragonato alla California, con le sue alte montagne, le ampie spiagge e i vasti parchi naturali. Ci sono persino gli orsi e le aquile, proprio come la sua controparte statunitense.
Il libro “Abrulywood” aiuta a compensare la mancanza in Abruzzo di un forte spirito organizzativo, promozionale ed imprenditoriale. Ad esempio, l’Abruzzo ha anche la particolarità di essere l’unica regione italiana senza una film commission (oltre al Molise). Nel corso degli ultimi 20 anni, molte amministrazioni regionali (di ogni estrazione politica) hanno promesso la creazione di un’Abruzzo Film Commission, senza mai realizzarla. Il 19 luglio 2023, a L’Aquila, l’attuale amministrazione ha tenuto una conferenza stampa annunciando di andare “verso la nascita di una Fondazione”, che dovrebbe creare una film commission, assolutamente necessaria per promuovere la Regione tramite la produzione di programmi cinematografici e televisivi.
Purtroppo, un certo livello di apatia è riscontrato anche a livello locale. L’esempio viene da Capestrano, che ha il vantaggio di avere un Santo (Giovanni da Capestrano) venerato come il “Santo Abruzzese” in Ungheria con una statua, una piazza, due chiese e come Patrono delle loro forze armate, ma la qualcosa non genera alcun interesse da parte dell’amministrazione comunale di Capestrano. Possiamo citare anche il “Premio Flaiano”, poco conosciuto fuori da Pescara, la città in cui si svolge annualmente, perché non viene promosso adeguatamente presso i media fuori dal territorio di origine.