(Adnkronos) – Allerta rossa per maltempo anche oggi in Emilia Romagna, travolta dalle alluvioni che hanno causato 9 morti e migliaia di sfollati ed evacuati. Le scuole rimarranno chiuse nella maggior parte delle città della regione mentre sono attese ulteriori precipitazioni intermittenti. Sono stati 23 i fiumi esondati e oltre 400 le strade interrotte. I comuni colpiti dall’alluvione sono 41, soprattutto dalle province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna.
EMERGENZA NEL RAVENNATE – E questa mattina il Comune di Ravenna ha emesso un ordine di evacuazione immediata, alla popolazione e alle aziende di Villanova di Ravenna, Filetto, Roncalceci per il rischio allagamento della rete dei canali consortili a seguito della frattura del Lamone fra Reda e Fossolo.
Il Comune invita “le persone che non hanno possibilità di andare da amici e parenti” a recarsi alle aree di accoglienza allestite al Cinema City Ravenna, via Secondo Bini 7 e al Museo Classis di Classe, via Classense 29. Limitare al massimo gli spostamenti. Anche il resto della popolazione segua gli aggiornamenti di protezione civile per possibili allagamenti anche in altre parti del territorio comunale su www.comune.ra.it e social del Comune e del sindaco”.
“La frattura del Lamone fra Reda e Fossolo ha sovraccaricato il Cer e tutta la rete secondaria dei canali consortili e sta allagando parti significative delle campagne. Nella nottata ci sono stati allagamenti a Russi, Godo, San Pancrazio e Villanova di Ravenna”, si legge sulla pagina Facebook del Comune di Ravenna.
VIGILI DEL FUOCO AL LAVORO – Sono 2.000 gli interventi svolti nelle in Emilia Romagna e Marche, dove permangono maggiori criticità tra le province Forlì Cesena e Ravenna. Al lavoro più di 900 i vigili del fuoco con più di 300 mezzi. In Emilia Romagna 760 vigili del fuoco, di cui 400 giunti in rinforzo da altre regioni, impegnati nelle operazioni di soccorso con 250 automezzi, tra cui 25 piccoli natanti, 5 anfibi, 10 mezzi di pompaggio, 5 elicotteri e 10 droni. Oltre 1.500 gli interventi effettuati finora: 690 a Bologna, 320 a Ravenna, 310 a Forlì Cesena, 220 a Rimini.
Nella notte in provincia di Ravenna diversi corsi d’acqua sono esondati interessando i comuni di: Conselice, dove i vigili del fuoco sono stati impegnati nell’evacuazione di 40 anziani da una casa di cura, Cotignola, Sant’Agata Sul Santerno, Lugo di Romagna, Cotignola, Faenza e Solarolo. In questi centri abitati sono state eseguite numerose evacuazioni e molte altre ne rimangono da svolgere. In particolare a Faenza sono da evacuare 10 ragazzi da un Istituto. I livelli delle acque in generale si stanno abbassando leggermente.
Nelle Marche 200 vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di soccorso con 70 automezzi, 450 gli interventi svolti nelle ultime quarantott’ore. Maggiori criticità nel fermano a causa di smottamenti. Ieri fino a tarda sera squadre impegnate nell’evacuazione di una struttura ricettiva a Gualdo (Mc) interessata da una frana.
CHIUSURE SULL’A14 – Riaperto il tratto compreso tra Rimini Nord e Cesena Nord in direzione Bologna e il tratto compreso tra Forlì e Cesena Nord in direzione Ancona. Restano chiusi al traffico i seguenti tratti autostradali della A14 Bologna-Taranto: tra il bivio con la Diramazione di Ravenna e Forlì in direzione Ancona; tra Cesena Nord e Faenza in direzione Bologna.
Permane sulla A14 in direzione nord per i veicoli con massa complessiva superiore 7,5 tonnellate l’uscita obbligatoria ad Ancona Nord, per poi proseguire lungo la strada statale 76 in direzione Fabriano/Perugia. Per gli utenti che, dal Nord sono diretti verso le regioni adriatiche del centro e sud Italia, si consiglia di percorrere la A14 fino alla Diramazione di Ravenna, prendere quindi la strada statale 16 Adriatica da cui raggiungere la E45 seguendo le indicazioni per Cesena, da cui rientrare in A14 alla stazione di Cesena Nord. Percorso inverso per chi da Abruzzo, Molise e Puglia è diretto verso Bologna.