(Adnkronos) –
Una donna, una straniera di 36 anni, in partenza per Parigi è stata aggredita e violentata all’alba di giovedì, intorno alle 6, in uno degli ascensori della stazione Centrale di Milano. Il suo aggressore, un 26enne di origine marocchina, senza fissa dimora è stato fermato nella stessa serata dalla Polfer.
La vittima è una turista che, arrivata dalla Norvegia, era a Milano solo di passaggio per raggiungere la capitale francese. Da quanto ricostruito la giovane, con pesanti valigie, era nella zona degli ascensori quando è stata avvicinata dal suo aggressore, trascinata in ascensore, quindi picchiata con violenza e violentata. Uno stupro ripreso dalle telecamere presenti sia all’esterno che all’interno dell’ascensore e che sono state visionate per dare un volto all’aggressore.
“La giovane turista è stata picchiata a sangue e violentata. Le telecamere dell’ascensore hanno ripreso tutto, lui che la trascina e poi la colpisce e ne abusa”. Chi ha visto con i suoi occhi le immagini della violenza non dimentica neppure un singolo fotogramma.
La vittima è stata soccorsa in stazione Centrale, quindi medicata alla Mangiagalli per poi andare a denunciare quanto accaduto. “Ha urlato, si è dimenata, ha cercato di chiedere aiuto, ma nessuno l’ha sentita”, ha aggiunto chi segue da vicino il caso.
Il suo presunto aggressore è stato fermato, su disposizione del pm Alessia Menegazzo, vicino alla stessa stazione dove dimorano numerosi senzatetto. Indossava gli stessi vestiti ripresi dalle telecamere che hanno filmato la violenza. Sono in corso ulteriori indagini sulla sua identità: ha numerosi ‘alias’ e non si sa se ha precedenti.