Tag: Piccola Italia

  • Montréal è italiana

    Montréal è italiana

    La kermesse tricolore si svolgerà nella Piccola Italia tra il 12 e 14 agosto e poi si trasferirà a Place des Arts il 19 e 20 agosto. Eventi gratuiti anche a Saint-Léonard tra il 15 ed il 18 agosto. Tutto l’orgoglio del presidente Antonio
    Sciascia:  “Siamo onorati di poter avere ancora più visibilità per rappresentare al meglio la Comunità italiana”

    La squadra del CNIC. Da sinistra: Alexandro Loffredi, Claudia Mastrocola, Josie Verrillo, Chiara Procaccini-Iannuzi, Thomas Bellavance, Bruno Fragasso, Kaïla Curcio Tremblay, Maria Teresa Laurito ed Anne-Leslie Louis

    MONTRÉAL – La 29ª edizione di ItalfestMTL, ex Settimana Italiana di Montréal, ha preso il via il 5 agosto scorso in diversi quartieri della città e sta per entrare nella sua fase-clou: prima nella Piccola Italia, tra venerdì 12 e domenica 14 agosto, e poi nel Quartiere degli Spettacoli, venerdì 19 e sabato 20 agosto. Per la prima volta nella sua storia, quindi, la kermesse italiana lascia i tradizionali confini tricolori per sbarcare a Place des Arts (Esplanade tranquille), il “palcoscenico” per eccellenza dei festival montrealesi. Una novità che certifica una volta per tutte come la manifestazione organizzata dalla Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi (CNIC), regione Québec, sia ormai entrata a far parte, a pieno titolo, del calendario estivo montrealese. Una ‘scalata’ resa possibile dall’impegno, dalla determinazione e dalla tenacia di Tony Sciascia e Josie Verrillo, rispettivamente presidente e direttrice generale del Congresso. Per la gioia degli oltre 400 mila visitatori che ogni anno celebrano il contributo dell’Italia alla cultura canadese, esplorandone la musica, la storia, la moda, l’arte e la gastronomia. I dettagli dell’evento sono stati resi pubblici il 2 agosto scorso, in occasione della conferenza stampa di presentazione presso la Casa d’Italia, alla presenza di numerose personalità e politici a livello federale, provinciale e municipale. “Finalmente torniamo in presenza, anche se il Festival proporrà ancora dei momenti virtuali”: è stata questa la prima riflessione del presidente Antonio Sciascia, dopo aver ringraziato gli sponsor, tra cui Mastro e San Daniele, i partner, tra cui la Fondazione Comunitaria Italo-Canadese, la direttrice generale Josie Verrillo, i collaboratori e il consiglio d’amministrazione. “Quella che prima era la Settimana italiana, ora è ItalfestMTL. Ciò significa che è molto più lunga di una settimana. Ora è infatti un festival che dura dalle tre alle quattro settimane”, ha sottolineato Sciascia. “L’altra novità di quest’anno, che per noi è molto importante – ha aggiunto – è che saremo presenti nel Quartiere degli Spettacoli, in centro-città, il 19 e 20 agosto, e sarà uno spettacolo fantastico. Siamo onorati di poter avere più spazio nel mondo culturale di Montreal e di avere ancora più visibilità per rappresentare meglio la Comunità italiana”. Ed ha ricordato come quest’anno ricorra il 50° anniversario di fondazione del CNIC: “Non poteva esserci modo migliore di festeggiare questa speciale ricorrenza”. “Quest’anno – ha quindi precisato – sarà l’Abruzzo la regione in vetrina, e ci saranno tante, tante mostre, tanti film, tante sfilate”.

    ll presidente Antonio Sciascia in compagnia di alcuni membri del consiglio d’amministrazione del Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi che organizza l’ItalfestMTL (Foto: Fabrizio Intravaia)

        “La Comunità italiana ha contribuito in modo significativo a plasmare la metropoli e il Québec”, ha dichiarato Chantal Rouleau, Ministro dei Trasporti, responsabile della Metropoli e della regione di Montréal. “Il suo contributo alla nostra vitalità culturale ed economica – ha continuato – è notevole. L’ItalfestMTL è un’occasione per riunire tutti i montrealesi e quebecchesi, che in questo modo possono celebrare la cultura italiana in tutte le sue forme, grazie al suo variegato programma. Buon Italfest a tutti!”.

         Tra i politici, a formulare gli auguri di buon festival sono stati anche la sindaca dell’arrondissement di Villeray-St-Michel-Parc-Extension, Lorence Lavigne Lalonde, a nome della sindaca di Montréal Valérie Plante, e dal Ministro del Patrimonio canadese e deputato di Honoré-Mercier, Pablo Rodriguez. Dopo i saluti di Nick Fiasche, vicepresidente della FCCI, ha preso la parola la Console Generale d’Italia a Montréal, Silvia Costantini: “Quest’anno ltalfest volge uno sguardo particolare sull’Abruzzo, una regione ricca di storia, di cultura e di tradizioni, incastonata tra le più alte montagne degli Appennini e il mare cristallino dell’Adriatico, una perla meravigliosa e fragile che, nel corso dei secoli, ha affrontato tante difficoltà, dando prova di grande resilienza ed ingegnosità. Abruzzo ‘forte e gentile’ è una frase che riassume al meglio lo spirito di questa regione. (…) Auguro a tutte le cittadine e a tutti i cittadini montrealesi e alle turiste e ai turisti di passaggio di approfittare appieno delle tante iniziative artistiche, musicali e gastronomiche dell’ItalFest MTL 2022 che evidenziano la grandezza della cultura italiana e della sua comunità a Montréal e in Québec”.  Tra gli invitati, un Italo-Canadese orgogliosissimo delle sue origini come il Senatore Tony Loffreda: “Nonostante l’integrazione della Comunità italiana nella società quebecchese e canadese sia ormai un dato di fatto – ha detto – è importante che ogni anno ci sia un festival che possa promuovere la nostra cultura, dimostrando così chi siamo e cosa rappresentiamo”. Tra gli intervenuti, ricordiamo infine anche la cantante e autrice Lili-Ann De Francesco, la più giovane candidata ad aver partecipato alla popolare trasmissione televisiva “La Voix”, portavoce di questa edizione di ItalFest: “Per me è una bella occasione – ha detto – per valorizzare le mie radici italiane, casertane per l’esattezza, e poter condividere così con gli spettatori dell’ItalfestMTL la mia grande passione per la musica”. Per il programma completo della manifestazione: https://www.italfestmtl.ca

    In prima fila, da sinistra, riconosciamo: la deputata federale Patricia Lattanzio, la Console Generale Silvia Costantini, il presidente del Congresso Antonio Sciascia, il Senatore Tony Loffreda, il deputato federale Angelo Iacono, il Ministro del Patrimonio canadese Pablo Rodriguez e la Ministra provinciale dei Trasporti Chantal Rouleau
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  • Saint-Laurent: i commercianti protestano, il Comune ci ripensa

    Saint-Laurent: i commercianti protestano, il Comune ci ripensa

    Hanno sortito l’effetto sperato le vibranti proteste dei commercianti della SDC Petite Italie e del Marché Jean-Talon, che non era stata consultata. Mario Zaurrini, proprietario della Fruiterie Milano, aveva definito “ inaccettabile” l’idea di pedonalizzare il boulevard

    Montréal – Alla fine ha prevalso il buonsenso. L’amministrazione di Valérie Plante ha fatto marcia indietro: niente blocco del traffico durante la stagione estiva su  boulevard Saint-Laurent, nel quartiere della Piccola Italia, tra rue Saint-Zotique e rue Jean-Talon, per lasciare spazio a pedoni e cicloamatori, consentendo la circolazione solo di autobus e veicoli di servizio e di emergenza. Dopo le vibranti proteste dei commercianti della SDC Petite Italie e del Marché Jean-Talon che non era stata consultata, con Mario Zaurrini, proprietario della Fruiterie Milano (6862 Boul St-Laurent) che aveva definitivo “inaccettabile” l’iniziativa, lunedì pomeriggio è arrivato il dietro-front del Comune. “Rispetteremo la volontà dei commercianti e continueremo a lavorare per trovare un’altra soluzione che possa conciliare gli interessi dei commercianti e dei cittadini”, ha dichiarato il Sindaco dell’arrondissement di Rosemont–La Petite-Patrie, François-William Croteau, sollecitato dal consigliere comunale dell’opposizione ufficiale, Francesco Miele. “Siamo sempre aperti al dialogo con la Società dello Sviluppo Commerciale (SDC), con cui i rapporti sono eccellenti – ha aggiunto Croteau – : lavoreremo per una soluzione condivisa che possa soddisfare entrambe le parti. Siamo convinti – ha concluso – che alla fine ci metteremo d’accordo su misure che promuoveranno il commercio locale, tenendo conto delle misure di distanziamento sociale per la sicurezza sanitaria. Il consigliere Miele, infine, ha chiesto invano alla Sindaca Valérie Plante di scusarsi, dopo che questa si era vantata di avere il sostegno della SDC – poi seccamente smentito – su questo controverso blocco del traffico nella Piccola Italia.

     

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  • La bohème di Puccini illumina la Piccola Italia

    La bohème di Puccini illumina la Piccola Italia

    di Vittorio Giordano

    SERVIZIO FOTOGRAFICO:  SARA BARONE

    Il Gruppo Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini in azione nella Piccola Italia

    Montréal – Ha vinto l’orgoglio italiano che, come succede da 25 anni a questa parte, ha colorato di azzurro l’estate montrealese,  attirando centinaia di migliaia di appassionati (italiani da tutte le zone della Provincia, ma soprattutto italofili) nella Piccola Italia, trasformata per l’occasione in una grande piazza, in un tripudio assordante di colori, suoni e sapori tricolori. Un appuntamento che ormai caratterizza sempre di più la già frizzante e vivace estate montrealese, al pari di eventi ‘storici’ come il Festival del Jazz, Just For Laughs e Les FrancoFolies de Montréal, oltre al Gran Premio di F1 sul circuito ‘Gilles Villeneuve’. La ‘Settimana Italiana 2018’ sarà ricordata per le tradizioni, gli usi e i costumi della Toscana, la regione che ha dato i natali a padri della lingua italiana come Dante, Petrarca e Boccaccio, e su cui il Congresso Nazionale Italo-canadese, sezione Québec, che da 25 anni organizza la kermesse, ha deciso di puntare i riflettori. Presentata da Mastro & San Daniele, anche quest’anno la Settimana Italiana di Montréal ha toccato diversi punti della città, celebrando la bellezza, la ricchezza e la varietà della cultura Italiana, per poi chiudere in bellezza, tra il 10 ed il 12 agosto, nella Piccola Italia, su boulevard St-Laurent, tra Jean-Talon e St-Zotique, presa letteralmente d’assalto – complice anche le temperatura estiva e la Rogers Cup di tennis allo stadio IGA del Parc Jarry – da non meno di 500 mila persone.

    Sul palco Marco Calliari insieme a Jérôme Charlebois e alla Borrkia Big Band

    Tra i 70 chioschi (in rappresentanza di sponsor, organismi comunitari e associazioni regionali) c’era anche quello del ‘Cittadino Canadese’, che ha distribuito oltre 1.500 giornali, con il ricercatissimo calendario di Serie A (nelle pagine centrali), che tantissimi connazionali stavano aspettando con ansia; oltre alle interviste a personalità e gente comune in streaming su #CittadinoTv. Senza dimenticare concerti di musica classica e popolare, esposizioni di Fiat 500 e Vespa, il torneo di scopa, lezioni di cucina e degustazioni di vini, i tour turistici, i concorsi di granita e tiramisù ed il sorteggio di un viaggio-premio in Toscana. Dopo la sfilata di moda di venerdì e il concerto di Marco Calliari e Jerome Charlebois di sabato, la manifestazione si è chiusa domenica sera, come da tradizione, con l’opera lirica, che quest’anno ha visto “La Boheme” di Giacomo Puccini far vibrare la Piccola Italia, con la direzione artistica di Salvatore Sciascia, l’orchestra sinfonica diretta dal Maestro Gianluca Martinenghi (giunto appositamente dall’Italia) e, sul palco, Mimi (Caroline Bleau), Rodolfo (Jean-Michel Richer), Marcello (Alexandre Sylvestre), Musetta (Raphaëlle Paquette), Colline (Claude Grenier), Schaunard (Dominique Côtè), e Alcindoro (Michel Duval). Ad assistere allo spettacolo teatrale tantissime personalità italo-canadesi (ma non solo): i consiglieri comunali Francesco Miele e Dominic Perri;  le deputati provinciali Rita de Santis e Filomena Rotiroti; i deputati federali Angelo Iacono e Nicola Di Iorio;  il Console d’Italia, Lorenzo Solinas; il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Montréal Francesco D’Arelli; il presidente del Congresso Nazionale Italo-Canadese, regione Québec, Antonio Sciascia, con la direttrice generale Josie Verrillo; il presidente del Congresso Nazionale Italo-Canadese, Roberto Colavecchio; Giuseppe Borsellino accompagnato dalla consorte Elina; il Sen. Basilio Giordano con la consorte Nina; il vice-chairman RBC e presidente della Fondazione Tony Loffreda con la moglie Angelina; il Cav. Emilio Imbriglio, presidente e direttore generale della società contabile Raymond Chabot Grant Thornton (RCGT). Con la regione Toscana in vetrina, a fare da ‘gustoso antipasto’ dell’opera è stato, da venerdì 10 a domenica 12 – alle 14, alle 16, alle 18 ed alle 20 – la marcia degli “Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini” (gruppo nato a Figline Valdarno nel 1965), impeccabili nel rievocare, attraverso suggestive esibizioni, la vita militare del Medioevo e dell’Umanesimo. La presenza della bandiera tra le truppe comunali era il segno dell’orgoglio cittadino ed esprimeva un’esigenza tattica, come punto di riferimento durante il combattimento. Lo scambio e il movimento delle bandiere ricorda il momento del pericolo, quando si deve evitare che il nemico se ne impadronisca. Anche se l’alfiere può essere sopraffatto, la bandiera deve essere salva. Così come salva deve essere la nostra Cultura. Passano gli anni e cambiano i protagonisti, ma la ‘Settimana Italiana’ è un bastione inespugnabile di Italianità che, ci auguriamo, possa ispirare le generazioni future.

    La “Gourmandise Dopo Cena” di Giovanni Perrotta si è aggiudicata il premio ‘Miglior Tiramisù’ di Montréal
    Da sinistra: l’avv. Antonio Sciascia, il deputato Nicola Di Iorio, Tony Loffreda
    e Roberto Colavecchio subito dopo la conclusione dell’opera lirica
    Il direttore artistico de “La Bohème’’ Salvatore Sciascia con Giuseppe Borsellino
    Il Sen. Basilio Giordano e la moglie Nina con lo staff del Cittadino Canadese

    Justin Trudeau a Saint-Léonard

    Montréal – Giovedì 9 agosto, al parco Wilfrid-Bastien, nel corso delle attività e degli spettacoli della 25ma edizione della ‘Settimana Italiana’, circa 250 persone hanno abbracciato il Primo ministro del Canada, Justin Trudeau, che si è concesso con entuasiamo a selfie e strette di mano. ‘Scortato’ dai deputati italo-canadesi Nicola Di Iorio e Angelo Iacono, dal neo Ministro del Patrimonio canadese Pablo Rodriguez, e dalla neo Ministra degli Anziani Filomena Tassi, oltre che dalla deputata provinciale Filomena Rotiroti e dal Console d’Italia Lorenzo Salinas, che ha preso il posto di Filippo Lonardo, Trudeau ha salutato calorosamente la Comunità Italiana. Nel suo saluto, il leader liberale ha messo in evidenza il significativo contributo della Comunità italiana allo sviluppo della società canadese: “Avete lavorato forte per costruire, nel vostro nuovo Paese, un futuro per voi e per i vostri figli, orgogliosi della vostra lingua, della vostra cultura e dei vostri usi e costumi; tutto questo – ha spiegato Trudeau – costituisce un modello e una fonte d’ispirazione per tutti gli altri, un esempio da emulare: rimboccarsi le maniche, lavorare insieme, contro le divisioni e la paura che oggi serpeggiano a vari livelli”.

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  • Tutto pronto per la 25ª Settimana Italiana di Montréal

    Tutto pronto per la 25ª Settimana Italiana di Montréal

    Montréal – Torna la Settimana Italiana di Montréal, che, organizzata dal Congresso Nazionale degli italo-canadesi, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Montréal, quest’anno si svolgerà dal 3 al 12 agosto in diversi quartieri di Montréal: da Notre-Dame-de-Grace a LaSalle, da Laval a Saint-Léonard, oltre alla Piccola Italia.

    Giunta alla sua 25ª edizione, la Settimana Italiana di Montréal celebra tutti gli anni la bellezza e la ricchezza dell’Italia. Ad agosto, italiani e amanti dell’Italia e la sua cultura si ritroveranno a vivere l’atmosfera gioviale della manifestazione. In programma numerose attività, che permetteranno al pubblico festivaliero di impregnarsi della cultura italiana: lirica all’aperto, sfilata di moda sotto le stelle, concerti di musica classica e popolare, esposizione di FIAT 500, concorsi di pasticceria e lezioni di cucina. Senza dimenticare le visite guidate alla Piccola Italia (iscrizione obbligatoria), una mostra speciale dedicata a Giacomo Puccini allestita presso la Casa d’Italia e la proiezione di film legati alla regione Toscana al Centro Leonardo da Vinci, alla Casa d’Italia ed al museo McCord (accesso gratuito). Proprio la Toscana sarà la protagonista dell’edizione di quest’anno : regione nota per i suoi paesaggi collinari, la sua varia ed eccezionale gastronomia, la sua architettura risalente al Rinascimento ed i suoi idilliaci borghi. Da Siena a Pisa, passando per Firenze, lasciatevi trasportare dal mar Mediterraneo per scoprire l’Italia in tutte le sue forme. Anche quest’anno portavoce della manifestazione sarà il noto cantautore italo-quebecchese Marco Calliari, che si esibirà nella Piccola Italia con Jérôme Charlebois in uno spettacolo che alternerà folclore italiano e sonorità moderne. Senza trascurare lo spettacolo della famosa cantante italiana Giorgia Fumanti. “Speriamo di avervi tra di noi per vivere la Dolce Vita!”, è l’auspicio degli organizzatori. Che puntano tutto sul gran finale alla Piccola Italia con l’opera lirica La Bohème di Giacomo Puccini, in programma domenica 12 agosto alle 21, con l’orchestra sinfonica della Settimana Italiana che sarà diretta dal Maestro Gianluca Martinenghi. In caso di pioggia, l’opera verrà presentata alla chiesa Notre-Dame-de-la-Défense.  La Settimana Italiana di Montréal è un importante Festival culturale che si svolge ogni anno da 25 anni in tutta la città. Più in particolare, la Settimana Italiana di Montréal è un festival sulla bellezza e la diversità d’Italia e permette anche di scoprire la sua cultura musicale, l’arte, la cucina popolare famosa nel mondo. I festeggiamenti della Settimana Italiana di Montréal creano uno spazio interculturale per la discussione, la scoperta e la condivisione tra le diverse comunità culturali.

    Per il programma completo della Settimana Italiana di Montréal 2018 è possibile visitare il sito Internet http://semaineitalienne.ca/it.

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  • La Piccola Italia rende omaggio alla Sicilia

    La Piccola Italia rende omaggio alla Sicilia

    IL 13 AGOSTO SI È CHIUSA LA 24ª EDIZIONE DELLA SETTIMANA ITALIANA DI MONTREAL

    Servizio fotografico: Sara Barone

    Il Sindaco di Montréal, Denis Coderre, saluta il pubblico della Settimana Italiana. Sul palco riconosciamo, tra gli altri, anche l’avv. Tony Sciascia, presidente del Congresso Nazionale  Italo-Canadese, sezione Québec
    Il Sindaco di Montréal, Denis Coderre, saluta il pubblico della Settimana Italiana. Sul palco riconosciamo, tra gli altri, anche l’avv. Tony Sciascia, presidente del Congresso Nazionale Italo-Canadese, sezione Québec

    Montréal – Oltre che per le temperature gradevoli (al netto di qualche temporale passeggero), la Settimana Italiana 2017 sarà ricordata per i suoni, i sapori, i colori, le tradizioni, gli usi e i costumi di una Regione ricca e sorprendente come la Sicilia, su cui quest’anno il Congresso Nazionale Italo-canadese, sezione Québec, che da 24 anni organizza la kermesse, ha deciso di puntare i riflettori. Sicilia che ha ricevuto l’omaggio più grande domenica 13 agosto quando, nel cuore della Piccola Italia, sono andati in scena i due eventi-clou del fine settimana: la sfilata in costumi d’epoca col carretto siciliano (dai colori sgargianti) e la musica popolare (tarantelle e canti tradizionali) con friscalettu, tamburello e fisarmonica; e l’opera lirica di Pietro Mascagni, “Cavalleria Rusticana”, che, come da tradizione, ha chiuso la manifestazione dell’orgoglio tricolore a Montréal sul palco “Mastro San Daniele” di boulevard St-Laurent, all’angolo St-Zotique. Un orgoglio reso ancora più profondo e autentico dalla presenza del Maestro Gianluca Martinenghi, che per il nono anno consecutivo è giunto direttamente dal Bel Paese per dirigere l’orchestra sinfonica della Settimana Italiana. Un appuntamento che ormai caratterizza sempre più la già frizzante e dinamica estate montrealese, al pari di eventi ‘storici’ come il Festival del Jazz, Just For Laughs e Les FrancoFolies de Montréal.  Ad assistere allo spettacolo teatrale tantissime personalità, tra cui il Sindaco di Montréal Denis Coderre, il deputato federale Angelo Iacono, la Ministra provinciala Rita de Santis, il direttore della Cassa Popolare Canadese Italiana Mariano De Carolis, il Sen. Basilio Giordano con la consorte Nina, Lino e Mirella Saputo, Giuseppe Borsellino accompagnato dalla consorte Elina. Non solo Opera: i quasi mezzo milione di visitatori (queste le prime stime) hanno potuto ammirare da vicino la ricchezza della cultura italiana attraverso la sfilata di moda, i concorsi culinari, i tornei di carte, le degustazioni, le conferenze, le mostre d’arte, le esposizioni di auto e moto, le esibizioni musicali, i tour turistici nella Piccola Italia, ed i tantissimi chioschi in rappresentanza di sponsors, organismi comunitari e associazioni territoriali. Tra questi spiccava quello del Cittadino Canadese, che ha distribuito oltre 1.000 giornali con i ricercatissimi calendari di Serie A e Serie B che tanti appassionati aspettavano con impazienza. “È stata un’edizione eccellente – ha dichiarato, con soddisfazione, il presidente del Congresso, l’avv. Tony Sciascia – la migliore di tutte, tutto è andato decisamente bene, non poteva andare meglio. Il maestro Martinenghi, in particolare, si è dimostrato di una pazienza fuori dal comune, dando tutto per organizzare la “Cavalleria Rusticana”, che si è rivelata una performance incredibile. La poca pioggia caduta venerdì non ha avuto nessun impatto sull’evento: dopo 10 minuti, infatti, è subito rispuntato il sole. Ringrazio tutti i volontari, la direttrice generale Josie Verrillo che, come al solito, ci mette il cuore, e gli sponsors, senza i quali non avremmo mai potuto organizzare delle attività di questo livello”. L’avv. Sciascia guarda già al futuro con rinnovato entusiasmo: “Ne ho già parlato col Sindaco Coderre: il nostro augurio è che l’anno prossimo, la domenica successiva alla chiusura della kermesse, potremo mettere in scena la Bohème di Giacomo Puccini nel quartiere degli spettacoli, proprio a fianco di Place des Arts. Se riusciremo ad ottenere l’autorizzazione, sono convinto che sarebbe un successo incredibile ‘offrire’ la cultura italiana a tutto il pubblico quebecchese. In questo modo la Settimana Italiana entrerebbe di diritto a far parte dei grandi Festival di Montréal”. Un’idea magnifica, che permetterebbe un ulteriore salto di qualità della nostra Comunità mettendone in risalto, una volta ancora, il prezioso apporto allo sviluppo della società canadese e rinnovando il feeling che da sempre lega Montréal alla ‘dolce vita’ italiana. (V.G.)

    Il musicista italo-montrealese Gianni  Bodo nel corso dell’esibizione con la sua band
    Il musicista italo-montrealese Gianni Bodo nel corso dell’esibizione con la sua band
    La sfilata dei siciliani in costume d’epoca, tra musica e canti, che precede il tradizionale carretto siciliano trainato dal cavallo
    La sfilata dei siciliani in costume d’epoca, tra musica e canti, che precede il tradizionale carretto siciliano trainato dal cavallo
    Il torneo di scopa
    Il torneo di scopa
    Da sinistra: Giuseppe Borsellino, Pino Asaro e Lino Saputo
    Da sinistra: Giuseppe Borsellino, Pino Asaro e Lino Saputo
    Sul palco i protagonisti dell’Opera lirica “Cavalleria Rusticana” di Mascagni: al centro il direttore artistico Salvatore Sciascia ed il Maestro Gianluca Martinenghi
    Sul palco i protagonisti dell’Opera lirica “Cavalleria Rusticana” di Mascagni: al centro il direttore artistico Salvatore Sciascia ed il Maestro Gianluca Martinenghi
    I siciliani italo-canadesi in costume d’epoca con il Sindaco di Montréal Denis Coderre accompagnato da alcuni consiglieri di origine italiana
    I siciliani italo-canadesi in costume d’epoca con il Sindaco di Montréal Denis Coderre accompagnato da alcuni consiglieri di origine italiana
    Joe Cacchione e Marco Calliari, portavoce della Settimana Italiana
    Joe Cacchione e Marco Calliari, portavoce della Settimana Italiana
    Le sfilate di “Moda sotto le stelle”
    Le sfilate di “Moda sotto le stelle”

    Nel chiosco del Cittadino riconosciamo: (in alto) l’editore   Basilio Giordano, Franco Ragonese, Michelina Lavoratore e Mariano De Carolis; (in basso) Mirella e Lino Saputo
    Nel chiosco del Cittadino riconosciamo: (in alto) l’editore Basilio Giordano, Franco Ragonese, Michelina Lavoratore e Mariano De Carolis; (in basso) Mirella e Lino Saputo

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  • L’orgoglio tricolore conquista Montréal

    L’orgoglio tricolore conquista Montréal

    Dal 4 al 13 agosto si svolgerà la 24ª edizione della Settimana Italiana

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    Montréal – Il Congresso Nazionale dei Canadesi Italiani, con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Montreal, è orgoglioso di presentare la 24ª Settimana Italiana di Montréal, che si svolgerà dal 4 al 13 agosto prossimi.

    ATTESE MEZZO MILIONE DI PERSONE

    Il programma prevede una vasta gamma di attività diverse che permetteranno di godere i sapori e la cultura di questa comunità: l’opera, la sfilata di moda, expo di auto, concerti di musica classica e popolare, eventi letterari, mostre d’arte, degustazioni di vini e visite storiche guidate sono solo una breve panoramica delle attività del festival proposte in questa cultura.

    Questo festival esiste da 24 anni ed è diventato un evento importante nella vita culturale della città, attirando più di 475 mila persone. Per il sesto anno consecutivo e per la gioia degli habitué, nel corso del festival saranno offerte proiezioni di film classici italiani. Le pellicole, che saranno presentate presso il Centro Leonardo da Vinci e la Casa d’Italia, saranno proiettate prevalentemente in italiano e con sottotitoli. L’ingresso è gratuito. Per maggiori informazioni, è possibile telefonare al 514 279-6357. Tra le altre iniziative che si avvicenderanno nel corso della Settimana, si segnala la conferenza per il 60° anniversario della FIAT 500 “La piccola grande auto che ha aiutato gli italiani a crescere”, che si terrà lunedì 7 agosto, alle ore 19.00, presso il Museo Dufresne-Nincheri. All’automobile simbolo del made in Italy su quattro ruote sarà dedicata anche una mostra di auto d’epoca.

    VISITE GUIDATE nella Piccola Italia

    Il 12 agosto alle 14.00 in francese ed il 13 agosto alle 14 in inglese (in italiano solo in base al numero delle richieste) l’agenzia Amarrages sans frontières organize delle visite guidate nel quartiere. Della durata di 3 ore, con partenza dalla Casa d’Italia (505 rue Jean-Talon E.), la visita comprende un’esposizione introduttiva sulla storia della comunità italo-montrealese, la degustazione di un dolce all’italiana e numerose soste lungo la rue Dante e la rue Saint-Laurent, tra cui quella presso la chiesa Madonna della Difesa. I prezzi: 22 $ la tariffa regolare; 20 $ per studenti e over 60 anni; 13 $ per bambini dai 6 ai 12 anni. Per info: 514-272-7049/ e-mail:amarrages.sansfrontieres@sympatico.ca 

    SUL PALCO LA BAND  Fantasia Pura Italiana

    Gruppo musicale originario di Prato (Toscana), i Fantasia Pura Italiana si esibiranno sulla scena Mastro e San Daniele l’11 agosto alle 21:30. Fondata nel 2009, la band è formata da sei elementi e si è fatta conoscere al pubblico grazie alla partecipazione a Italy’s Got Talent riscuotendo consensi anche tra la giuria. Nel 2014 ha partecipato all’Arezzo Wave Festival vincendo il titolo di ‘miglior gruppo toscano’. Il loro terzo e più recente album, “Istruzioni per un viaggio scomodo”, uscito lo scorso marzo, è stato prodotto da Riccardo Onori, chitarrista del noto cantante Jovanotti. 

    Cavalleria rusticana di pietro mascagni

    Domenica 13 agosto, invece, alle ore 21.00, la Settimana Italiana, in collaborazione con la corale e l’orchestra Cantabile, porterà sul Palco Mastro & San Daniele in Boulevard St-Laurent la più celebre opera lirica di Pietro Mascagni, Cavalleria Rusticana. Dramma lirico in un unico atto, tratto dall’omonima novella dello scrittore siciliano Giovanni Verga ed ambientato nella Sicilia di fine ‘800, Cavalleria Rusticana narra la vicenda di Turiddu, un giovane contadino che al ritorno dal servizio militare apprende che la sua promessa sposa, Lola, ha però sposato Alfio. Con l’intento di punire l’amata infedele, l’uomo seduce la giovane Santuzza e nel contempo riprende la relazione con Lola. Quando Santuzza scopre l’inganno, il dramma non tarda a travolgere i protagonisti. Lo spettacolo vedrà la partecipazione dell’Orchestra sinfonica della Settimana Italiana sotto la direzione d’orchestra di Gianluca Martinenghi, che giungerà per l’occasione dall’Italia. La direzione artistica dello spettacolo è di Salvatore Sciascia e la direzione del coro Claude Genier. La soprano Caroline Bleau salirà sul palco nel ruolo di Santuzza, il tenore Thomas McLeary in quello di Turiddu, mentre Alfio sarà interpretato dal baritono Alexandre Sylvestre, Lola dalla soprano Marianne Lambert e Mamma Lucia dalla mezzo-soprano Geneviève Lévesque.

    In caso di pioggia, l’opera verrà presentata alla chiesa Notre-Dame-de-la-Défense. Per il programma completo della Settimana Italiana si Montréal 2017 è possibile visitare il sito Internet http://semaineitalienne.ca/it.

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  • LA RIAPERTURA | Fruiterie Milano, una grande famiglia

    LA RIAPERTURA | Fruiterie Milano, una grande famiglia

    La riapertura del negozio di specialità Made in Italy

    Mario e Celia Zaurrini
    Mario e Celia Zaurrini

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    Montréal – Finalmente è tornata ad inebriare la Piccola Italia con i suoi sapori e, grazie alla sua riapertura, la Piccola Italia è tornata ad essere più italiana. Sì, perché la “Fruiterie Milano” non è un negozio di alimentari qualsiasi: con i suoi 60 anni di storia, rappresenta l’architrave della tradizione enogastronomica italiana a Montréal. Una vera e propria istituzione. Costretta, suo malgrado, a chiudere i battenti, in seguito ad un incendio che si è propagato nei piani superiori, il 25 giugno scorso, compromettendone la sicurezza. Dopo più di 3 mesi di lavori di ristrutturazione, “Fruiterie Milano” – negozio di specialità italiane fondato nel 1954 dall’abruzzese Vincenzo Zaurrini, al 6862 boulevard Saint-Laurent – ha riaperto le porte al pubblico mercoledì 5 ottobre. Quando, alle 9 in punto, i proprietari Celia e Mario Zaurrini, insieme a Marc-André Gadoury, consigliere dell’arrondissement Rosemont-Petite–Patrie, hanno tagliato il nastro davanti ai tanti clienti in trepida attesa per tornare ad acquistare le loro specialità tricolori. “Tutto ha avuto inizio con un incendio che si è sprigionato in uno dei sei appartamenti al primo piano”, ci ha spiegato Mario nel bel mezzo del supermercato, mentre, sorridente e soddisfatto, stringe le mani ai clienti. “Era la tarda mattinata di sabato – ha continuato – e faceva molto caldo. Uno degli inquilini ha lasciato una sigaretta in un vaso di fiori e sono subito divampate le fiamme, che si sono propagate attraverso il legno fino a far esplodere la bombola di un BBQ a gas. Le fiamme si sono estese e, in un’ora e mezza, hanno bruciato tutti gli appartamenti”. Per fortuna l’incendio ha risparmiato il piano di sotto, ma non è bastato: “Il fumo e l’acqua hanno ‘invaso’ il centro del negozio, nel reparto della salumeria, rovinando tutti i prodotti e  procurandoci un danno di oltre un milione!”. Non è stato facile rimettere tutto a nuovo. “Abbiamo lavorato giorno e notte per rifare il soffitto, il pavimento, riverniciare le pareti e disinfettare i frigoriferi”. Fino a rilanciare il negozio con tante belle novità: “Abbiamo una pasticceria dove vendiamo le paste di giornata della Pâtisserie St-Martin, ed una cucina arricchita di insalate fresche”. Anche il personale è stato rinnovato: “Abbiamo perso 6 giovani, che sono tornati agli studi, ma ho assunti 10 nuovi impiegati: da 76 siamo passati a 80 dipendenti, di cui la metà a tempo pieno”.

    Il negozio è sempre stracolmo. “La gente viene qui non solo per fare la spesa, ma per vivere un’esperienza culinaria: qui si trovano prodotti esclusivi, importati direttamente dall’Europa. E poi c’è un servizio personalizzato: gli impiegati lavorano col cuore, con orgoglio, come una vera famiglia. Ogni anno, inoltre, io e mia sorella partecipiamo alle Fiere, a Roma e Milano, per scoprire nuovi sapori e regalarli ai nostri clienti”. Senza mai trascurare, però, classici come il prosciutto ed il Parmigiano Reggiano: “Alla fine degli anni ‘70, il Consorzio ha premiato mio padre Vincenzo con il prestigioso ‘Coltellino d’oro’, perché primo venditore di Parmigiano a Montréal”. All’epoca di Vincenzo, il negozio aveva una facciata larga 15 piedi. Oggi sono 250. “Papà ha ingrandito il negozio 6 volte. Dopo la sua morte, nel 2011, io e mia sorella lo abbiamo rinnovato completamente”. E non è finita qui: “L’anno prossimo ingrandiremo ancora di più il reparto frutta e legumi, con spremute fresche anche senza glutine”. Sguardo al futuro, rinnovamento nella continuità e un ambiente familiare: ecco i segreti del successo di “Fruiterie Milano”. (V.G.)

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  • Piccola Italia: Sventola la bandiera italiana

    Piccola Italia: Sventola la bandiera italiana

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    Montréal – Tutto è bene quel che finisce bene. Qualche settimana fa, la bandiera Italiana che da anni ‘domina’ il cuore della Piccola Italia (all’incrocio St-Zotique St. e St-Laurent) era stata sostituita dalla bandiera  “des Patriotes”. La stessa, per intenderci, che sventola nella sede della Société St-Jean-Baptiste. Stessi colori (verde, bianco e rosso), ma disposti in verticale piuttosto che in orizzontale. Una somiglianza paradossale che forse è servita a ‘camuffare’ il repentino cambiamento. All’orgoglio tricolore, che storicamente anima il quartiere, era stato preferito il simbolo del Québec separatista. Due sentimenti agli antipodi. Un gesto improvvido, unilaterale e ingiustificato che ha scatenato la rabbia dei connazionali. Con in prima fila Joe Recine, tra i primi a richiamare l’attenzione di media come The Gazette e CTV News. La protesta sui social degli italo-canadesi, ferma e ‘rumorosa’, è montata fino a culminare in una lettera ufficiale del Congresso nazionale degli Italo-Canadesi indirizzata al sindaco del quartiere, Francois Croteau. “Siamo stupiti – recita un passaggio della missiva – che la bandiera italiana non sventoli più all’entrata della Piccola Italia e troviamo la cosa alquanto paradossale (…). Chiediamo al Comune di ripristinare la bandiera italiana e di agire rapidamente, visto che la Settimana Italiana 2016, che si tiene principalmente nella Piccola Italia, è in programma dal 5 al 14 agosto”. Una lettera che ha sortito l’effetto sperato: il 20 luglio scorso, infatti, l’ufficio del Primo Cittadino comunicava allo stesso Congresso che la Bandiera  Italiana era stata rimessa al suo posto. Per fortuna, alla fine, ha vinto il buon senso. (V.G.)

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  • Pierino Di Tonno sfrattato dopo oltre 40 anni

    Pierino Di Tonno sfrattato dopo oltre 40 anni

    Il Comité logement della Petite-Patrie dalla parte del fotografo

    PierinoDiTonno

    Montréal – Una spiacevole vicenda sta gettando nell’inquietudine i residenti della Piccola Italia. Negli ultimi giorni, infatti, sia la stampa francofona che quella anglofona stanno dando ampio risalto all’ennesimo sfratto ai danni di un anziano, da sempre la categoria sociale più debole e vulnerabile. Degli 800 sfratti che si sono verificati negli ultimi 10 anni, infatti, un terzo sono stati ai danni di over 65. Questa volta, però, a rischiare l’espulsione non sarebbe uno qualunque, ma Pierino Di Tonno, 82 anni, celebre fotografo italo-montrealese, per anni collaboratore del ‘Cittadino Canadese’, che occupa l’appartamento su Saint Laurent da oltre 40 anni. Un appartamento-museo che pullula di foto, autografi e cimeli, in un’atmosfera sospesa tra Hollywood e Cinecittà, visto che, nel corso della sua prestigiosa carriera, Pierino ha saputo immortalare con la sua proverbiale macchina fotografica personaggi del calibro di Clint Eastwood, Sophia Loren, Catherine Deneuve, Sergio Leone, Tony Bennett e Al Pacino. A fianco di Pierino si è subito schierato il ‘Comité logement’ della Petite-Patrie, che sabato scorso ha organizzato una manifestazione di protesta per chiedere ai proprietari di ‘Fruiterie Milano’ di abbandonare la procedura di sfratto (recapitata al diretto interessato, dopo 3 mesi di ricovero all’ospedale, successivo ad un intervento chirurgico per un male allo stomaco). La causa è già giunta davanti alla Régie du logement, che si pronuncerà nei prossimi giorni. Ad assistere Pierino si è offerto l’avvocato Ilario Antonio Gualtieri (nella foto con Pierino). “Alla mia età non posso ricominciare da zero – si è difeso Pierino -: dove trovo un posto per sistemare tutti i miei quadri, le mie foto ed i miei negativi? Conservo tutta la memoria storica della Comunità Italiana di Montréal”. “Sono disabile ed ho seri problemi di salute – ha concluso-: per me traslocare sarebbe come morire”. Legge alla mano, i proprietari hanno il diritto di procedere allo sfratto degli inquilini in caso di lavori di ristrutturazione (ingrandimenti o nuove suddivisioni): la speranza del ‘Comité logement’ è che, in mancanza di un accordo, Québec proceda ad approvare la legge 492 depositata l’anno scorso, che prevede l’obbligo, per il proprietario, di trovare un appartamento equivalente per l’inquilino sfrattato. (V.G.)

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