Tag: Playoff

  • PLAYOFF MLS:Impact in finale

    PLAYOFF MLS:
    Impact in finale

    Il 22 e il 30 novembre la finale tutta canadese contro Toronto

    Una doppietta di Piatti piega 2-1 i Red Bulls di NY, regalando alla squadra
    quebecchese la finale dell’Associazione dell’Est, la prima della sua storia.

    ignacio-piatti
    PHOTO USA TODAY SPORTS

    Montréal – Il sogno continua: Ciman, Donadel, Piatti e Mancosu hanno trascinato la squadra di Joey Saputo sulla cima più alta della sua storia. Ora non resta che entrare nella leggenda: conquistare la Coppa MLS per completare un percorso calcistico cominciato nel 1992. Per l’Impact è la prima finale della storia. Così come sarà una finale tutta canadese (un’altra primizia): l’Impact, che ha eliminato i RedBulls di New York (1-2 al ritorno, dopo l’1-0 dell’andata), se la vedrà contro il Toronto di Giovinco, che ha fatto fuori il New York City (5-0 negli Usa, dopo il 2-0 in casa) in una doppia sfida che già si preannuncia palpitante: martedì 22 novembre, alle 20, l’andata allo Stadio Olimpico di Montréal; mercoledì 30 novembre, alle 19, il ritorno al BMO Field. L’altra finale di Associazione, invece, quella dell’ovest, vedrà i Seattle Sounders (sconfitti 2-1 a Dallas, ma ‘salvati’ dal 3-0 dell’andata) al cospetto dei Colorado Rapids (bravi ad eliminare i Los Angeles Galaxy ai calci di rigore, dopo l’1-1 complessivo delle 2 partite): andata il 22 novembre, alle 22, al CenturyLink Field; ritorno al Dick’s Sporting Goods Park il 30 novembre, alle 16.

    LA CRONACA – L’Impact ha giocato di rimessa, colpendo in contropiede. Eppure la partita si sarebbe potuta complicare maledettamente se, al 20’, gli uomini di Marsch avessero trasformato il rigore, che invece Kljestan ha fallito, ipnotizzato da Bush. Le ripartenze hanno dato i frutti sperati nella ripresa: al 51’ Piatti ha superato Luis Robles con un violento sinistro e all’85’ ha chiuso la pratica capitalizzando una bella combinazione tra Oduro e Drogba, subentrato a Mancosu. Di Bradley Wright-Phillips, al 77’, il gol dei Red Bulls che, anche quest’anno, rimarranno all’asciutto.

    LE INTERVISTE – “Sono orgoglioso della mia squadra e della città che rappresenta”, ha detto Biello, in conferenza stampa. “Abbiamo meritato questo successo – ha poi aggiunto ai microfoni di Gianni Cristiano (Radio CFMB) -: siamo riusciti a fare la stessa partita dell’andata, chiudendo gli spazi e ripartendo in velocità con Piatti e Oduro. I tifosi ci hanno spinto fino alla vittoria: sono contento che adesso potranno assistere ad una finale della MLS”. “È una finale storica – ha aggiunto Piatti – come quella della Concacaf, siamo una squadra unita e forte. Il mio primo gol ha trasmesso tranquillità alla squadra. Biello ha fatto bene per tutto il campionato: noi abbiamo fiducia in lui e lui ha fiducia in noi”. “Abbiamo giocato come si giocano le gare con una posta in palio altissima – ha sottolineato Mancosu -: Bush ci ha messo una pezza importante. Poi abbiamo contenuto e colpito quando dovevamo colpire, di più non potevamo fare”. Testa al 22 novembre. 

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  • MLS, Playoff | Impact, a New York per sognare

    MLS, Playoff | Impact, a New York per sognare

    Dopo aver eliminato il DC, la squadra di Biello supera in casa i Red Bulls per 1-0

    I compagni di squadra festeggiano Mancosu dopo il gol contro  i Red Bulls di New York allo Stadio Saputo
    I compagni di squadra festeggiano Mancosu dopo il gol contro
    i Red Bulls di New York allo Stadio Saputo

    MONTRÉAL – Matteo Mancosu sempre più protagonista di un Impact che sogna ad occhi aperti. L’attaccante sardo, che ha di fatto relegato in panchina il pluridecorato Didier Drogba (ufficialmente fuori per problemi alla schiena), sta trascinando la squadra quebecchese nei playoff della Major League Soccer: giovedì 27 ottobre ha siglato una doppietta nel 4-2 con cui l’Impact di Montréal ha espugnato Washington, accedendo alle semifinali dell’Associazione dell’Est, e domenica 30 ha segnato il gol-vittoria contro i Red Bulls di New York, che non hanno mai perso in campionato (21 partite, zero sconfitte), nella sfida di andata per l’accesso alla finale. La rete decisiva è arrivata al 16’ ed è tutto ‘Made in Italy’: lancio chirurgico di Marco Donadel per Matteo Mancosu che, di prima intenzione di destro, scarica alle spalle di Robles. E con questo, fanno 6 gol in 16 partite. Primo tempo appannaggio degli americani, con 3 ghiotte occasioni nei primi 10 minuti, neutralizzate da un superbo Bush, bravo poi a ipnotizzare il capocannoniere della MLS, Wright-Phillips, che al 90’ non ha inquadrato la porta, in piena area piccola. Nella ripresa l’Impact è riuscito ad imbrigliare le trame offensive degli ospiti, grazie a Ciman e Donadel, impeccabili nelle chiusure, e a Piatti, sempre molto pericoloso e incisivo nelle ripartenze. Impact solido e coeso, forte fisicamente e mentamente, con ottime individualità in ogni reparto: se non si concede cali di tensione, può vincere contro chiunque. In casa come in trasferta. Anche senza Drogba. La squadra sembra al top della forma, proprio nel momento cruciale della stagione. “Abbiamo visto un grande Impact – ha detto Mauro Biello a fine gara -: gli avversari erano più freschi e ci aspettavano, ma siamo riusciti a gestire bene la partita nonostante il loro pressing. Nel secondo tempo abbiamo avuto più spazi e siamo cresciuti anche nel possesso palla. Mancosu ha fatto un grandissimo gol: una rete da top player, su passaggio fenomenale di Donadel. Sono molto contento per lui. Per il ritorno, se difendiamo con la stessa grinta ed intensità, in contropiede possiamo metterli in seria difficoltà”. Raggiante il ‘man of the match’, Matteo Mancosu: “Al gol ho provato una gioia incredibile: è arrivato questo bellissimo passaggio di Marco, sono riuscito a colpire bene la palla e per il portiere non c’è stato niente da fare. Dopo la parte centrale del girone del ritorno con brutte prestazioni in casa, ci siamo ricompattati e ora stiamo bene. Adesso c’è la partita più difficile a New York: in casa hanno perso pochi punti, dobbiamo fare il massimo. Già non subire gol vorrebbe dire superare il turno”.

    La partita di ritorno si giocherà domenica 6 novembre, alle ore 16, nella Red Bull Arena di Harrison, New Jersey: se l’Impact dovesse passare il turno, la finale si disputerebbe il 22 e il 30 novembre, contro la vincente tra New York City FC e Toronto FC (l’andata è finita 2-0 per i canadesi con i gol di Giovinco e Altidore). Per quanto riguarda l’Associazione Ovest, invece, il LA Galaxy ha battuto 3-1 il Real Salt Lake, mentre i Sounders di Seattle hanno sconfitto 1-0 lo Sporting KC. (V.G.)

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  • Primo round all’Impact:2-1 al Columbus

    Primo round all’Impact:
    2-1 al Columbus

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    Montréal – L’Impact di Montréal continua a stupire: dopo aver eliminato il Toronto (battuto 3-0, giovedì scorso, allo stadio Saputo grazie alle reti Bernier, Piatti e Drogba), domenica scorsa l’11 montrealese si è reso protagonista di un altro storico successo, piegando 2-1 il Columbus Crew nella semifinale di andata dei Playoff dell’Associazione dell’Est. La vittoria in rimonta contro il Columbus, davanti a 17.655 appassionati, è stata il frutto della forza e del carattere di una squadra che, nelle ultime gare, ha trovato la quadratura del cerchio giocando con grande maturità e convizione nei propri mezzi. Ad aprire le marcature è stato Federico Higuain, che al 33’ ha capitalizzato una disattenzione difensiva montrealese. Quattro minuti dopo, ci ha pensato Patrice Bernier a ristabilire la parità, con un bel colpo di testa su calcio d’angolo di Donadel. Poi il sorpasso firmato da Johan Venegas al 77’, autore di un contropiede micidiale dopo aver soffiato la palla al difensore. Una vittoria preziosa, nonostante un arbitraggio discutibile (annullato un gol a Drogba a inizio gara, e non assegnato un rigore per fallo di mano su palla di Piatti). Nulla, però, è ancora deciso: in Ohio, domenica prossima, alle 17, basterà pareggiare, è vero, ma ci sarà da combattere, perché anche una sconfitta di misura potrebbe essere letale. “Sono contento del risultato – ha detto Mauro Biello: – adesso possiamo finalmente riposarci, dopo aver giocato 3 partite in una settimana. Avevamo le gambe pesanti, ma abbiamo dimostrato ancora una volta un grande carattere”. “Domenica giocheremo per vincere”, ha aggiunto Ignatio Piatti. “ll 2-1 è un risultato medio-buono – ha affermato Donadel – : loro sono forti e segnano quasi sempre. Dobbiamo temerli perché, solo temendoli, riusciremo a fare prestazioni come quella di stasera”. Per la cronaca, questi i risultati delle altre semifinali: D.C. United – New York Red Bulls 0-1, Portland Timbers – Vancouvers Whitecaps 0-0, Seattle Sounders FC – FC Dallas 2-1. (V.G.)

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