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  • Barry F. Lorenzetti è la Personalità CIBPA 2021

    Barry F. Lorenzetti è la Personalità CIBPA 2021

    di Vittorio Giordano

    Premiato il fondatore e presidente di BFL CANADA, la più grande società privata di intermediazione assicurativa commerciale e di consulenza in gestione dei rischi in Canada

    Barry F. Lorenzetti con la moglie Carine/John Oliveri

    MONTRÉAL – La Comunità riprende vita. Dopo 24 mesi di restrizioni a causa della pandemia, giovedì 21 aprile si è tenuto un primo grande evento in presenza, in occasione di un appuntamento annuale tra i più prestigiosi del calendario comunitario Italo-Montrealese: il premio “Personalità 2021” della CIBPA, l’Associazione della Gente d’affari e dei Professionisti Italo-Canadesi, capitolo di Montréal, che da più di mezzo secolo conferisce questo importante riconoscimento.

    Il premio, ricordiamolo, è stato istituito nel 1967 per rendere omaggio a chi si è particolarmente distinto per l’eccezionale impegno profuso a favore del progresso della società. Il primo ad esserne insignito, nel 1967, è stato il Sindaco di Montréal, Jean Drapeau, per il suo contributo al grande successo di EXPO. Gli ultimi sono stati: Danny Maciocia (2015), Mirko Gilardino (2016), John Zeppetelli (2017), il Senatore Tony Loffreda (2018), Vincenzo Guzzo (2019) e Augustin Nalie (2020). Quest’anno la cerimonia di consegna, animata da Sabrina Marandola (CBC Radio One Montréal), si è tenuta presso la Maison Principale (872 Rue du Couvent), davanti a circa 250 invitati. Il 53o riconoscimento della storia della CIPBA è andato ad un leader nel settore assicurativo come Barry F. Lorenzetti, presidente e fondatore di BFL CANADA, la più grande società privata di intermediazione assicurativa commerciale e di consulenza in gestione dei rischi in Canada (23 sedi, con oltre 1.100 dipendenti sul territorio nazionale; e, grazie ad una consociata, presente in oltre 140 paesi nel mondo).

    Le personalità presenti. Oltre al ‘padrone di casa’ Paolo Fortugno, presidente della CIBPA, che ha accolto gli invitati ed introdotto l’ospite d’onore ricordando il ruolo sempre attuale dell’organismo che, dalla fine della seconda guerra mondiale, difende e valorizza gli interessi professionali ed imprenditoriali della Comunità Italo-Canadese, erano presenti: Sam Scalia, presidente della Fondazione CIBPA; il Senatore Tony Loffreda; il Ministro della Giustizia, David Lametti; Salvatore Parasuco, fondatore dell’omonima azienda di abbigliamento; Salvatore Guerrera, fondatore e presidente di SAJO, membro dell’Ordine del Canada; Vittorio Rossi, attore, sceneggiatore e regista; Anita Aloisio, presidente di Alliance Donne; Joseph Broccolini, presidente della Fondazione Comunitaria Italo-Canadese; Gino Berretta, presidente della Casa d’Italia; Joe Pannunzio e Pat Buttino, rispettivamente presidente e direttore generale del Centro Leonardo da Vinci; Antonio Sciascia, presidente del Congresso nazionale Italo-Canadese, regione Québec; Danny Maciocia, direttore generale dei Montréal Alouettes; Jocelyn Pauzé in rappresentanza della Sindaca di Montréal, Valérie Plante; gli ex presidenti CIBPA Domenic Diaco, Mike Goriani, Salvatore Cimmino e Consolato Gattuso. Oltre ai membri emeriti Gian Carlo Biferali e Angelo Lepore. Senza dimenticare Egidio Vincelli, artista e presidente dell’Associazione di Italo-Canadesi del West-Island, la cui statuetta ‘Tenacità’ (una replica della statua originale esposta alla Casa d’Italia dal 2012) ha costituito ancora una volta il ‘trofeo’ per la Personalità premiata.

    Da sinistra: Joseph Broccolini, Barry F. Lorenzetti e Franco Niro/John Oliveri

    Una storia di successo. Originario di Ville-Èmard, nonno marchigiano e madre irlandese, Barry F. Lorenzetti è un imprenditore, costruttore e leader nel settore delle assicurazioni in Canada, nonché un grande filantropo. Per diversi anni Lorenzetti ha sostenuto numerosi organismi di beneficenza, oltre a far parte di una serie di consigli di amministrazione. Tra le cause in cui è stato coinvolto, ricordiamo la Fondazione Butters, che raccoglie fondi per i bambini autistici in Canada; la Fondazione YWCA, l’Arion Orchestre Baroque e la Québec Society for Disabled Children. Più di recente, ha deciso di portare avanti un progetto che gli sta particolarmente a cuore: creare la Fondazione Barry F. Lorenzetti per promuovere la salute mentale in Canada. Nel 2021, ha creato il Barry F. Lorenzetti Centre for Women Entrepreneurship and Leadership, che si trova presso la John Molson School of Management della Concordia University. Nel 2021 ha ricevuto il premio “International Business Leader of the Year” della Camera di Commercio canadese.

    La gratitudine e l’eredità di Lorenzetti. “Con gli anni e l’esperienza si moltiplicano i riconoscimenti – ha detto un Lorenzetti felice e commosso -: tre anni fa ho ricevuto il Premio alla carriera dall’industria assicurativa del Canada ed ora questo prestigioso premio della CIBPA. Sono cresciuto a Ville-Émard e la mia ambizione è sempre stata quella di vivere bene, e non dal punto di vista solo economico. Di umili origini, per me vivere bene significa trasmettere ai miei 3 figli – Maggie, Justin e Jenna – i valori che mi hanno insegnato mio padre e mia madre. Dopo aver lavorato per 15 anni per società pubbliche a Montréal, Londra e New York, nel 1987 ho avviato la mia compagnia privata, BFL CANADA. Ho lasciato la sicurezza ed il confort del settore pubblico per rimettermi in

    Da sinistra: Gino Berretta, Paolo Fortugno, Joe Pannunzio e Pat Buttino/John Oliveri

    gioco. Probabilmente una mossa azzardata, ma era la cosa giusta da fare. Ho trasmesso i miei valori ai miei dipendenti e a tutta l’impresa, che oggi conta più di 180 azionisti in tutto il Canada. La chiave del mio successo è stata quella di circondarmi di dipendenti che mi completano negli ambiti in cui sono più carente. Per avere successo, bisogna prima trovare il posto che valorizzi al meglio la nostra passione, e poi mettere tutti nelle condizioni migliori per dare il meglio di sé, privilegiando gli obiettivi comuni rispetto a quelli personali. Solo così possiamo contribuire a costruire un mondo migliore, soprattutto alla luce delle sfide degli ultimi anni. Il successo comporta responsabilità e per me questo significa contribuire al benessere della società. Cinque anni fa, la mia famiglia ha creato la ‘Fondazione Barry F. Lorenzetti’ per migliorare le cure mentali in Canada, soprattutto a favore dei giovani adulti e degli ex militari affetti da disturbi da stress. Ad oggi abbiamo raccolto più di 2 milioni di dollari. Ogni anno, inoltre, organizziamo un gala di raccolta fondi ed il prossimo, presieduto da Joseph Broccolini, si terrà nel mese di ottobre.

    Da sinistra: Domenic Diaco, Rick Sassano, David Lametti, Tony Loffreda e Paolo Fortugno/John Oliveri

    Recentemente, poi, abbiamo fatto una generosa donazione a favore della Lega femminile di Hockey Canada, cosa che mi inorgoglisce particolarmente, in quanto ex presidente e membro della fondazione Hockey Canada. In quanto grande sostenitore delle donne in affari, abbiamo lanciato il ‘Barry F. Lorenzetti Centre for Women Entrepreneurship and Leadership’ presso la John Molson School of Management. Infine, come appassionato di teatro, abbiamo creato il ‘MAGJUSJEN Entertainment’, una compagnia di produzione nata per valorizzare le opere dell’attore e regista Vittorio Rossi e promuovere così il patrimonio culturale Italo-Canadese. A giugno, al Centro Leonardo da Vinci, verrà presentato il film “Legacy”, praticamente un “The Chain” parte seconda ambientato 30 anni dopo. Devo ammettere – ha concluso Lorenzetti – che ricevere questo Premio mi ricorda l’importanza di lasciare una legacy, un’eredità alle future generazioni. Per questo ringrazio di cuore la CIBPA per avermi concesso l’onore di questo riconoscimento”.

    La CIBPA ringrazia gli sponsors principali: Lisa Giannone (BFL CANADA) ed Enrico Lamorte (Banque Nationale).

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  • CIBPA: è Vincenzo Guzzo la “Personalità 2019”

    CIBPA: è Vincenzo Guzzo la “Personalità 2019”

    Oltre 200 i partecipanti alla cerimonia di consegna che si è tenuta presso la pizzeria Giulietta, presso il Marché Central

    Il cda della CIBPA, capitolo di Montréal, con il festeggiato Vincenzo Guzzo

    di Vittorio Giordano

    Montréal – È Vincenzo Guzzo la “Personalità 2019” della CIBPA, l’Associazione della gente d’affari e dei professionisti Italo-Canadesi, capitolo di Montréal, che da più di mezzo secolo conferisce questo prestigioso riconoscimento. Il premio è stato istituito nel 1967 per rendere omaggio a chi si è particolarmente distinto per l’eccezionale impegno a favore del progresso della società. Il primo ad esserne insignito è stato il Sindaco di Montréal, Jean Drapeau, per il suo contributo al grande successo di EXPO nel 1967. Uniche donne: Carole Gagliardi (1990), Irene Giannetti (1992), Giorgia Fumanti (2008) e Ivana Bombardieri (2014); i più recenti, invece, sono stati Danny Maciocia (2015), Mirko Gilardino (2016), John Zeppetelli (2017) ed il Senatore Tony Loffreda (2018). Erano presenti all’evento, tra gli altri, il Sen. Basilio Giordano, il Senatore Tony Loffreda, Nick Sassano (Raymond Chabot Grant Thornton); gli ex premiati Giuseppe Di Battista (storico presidente della Fiducie Canadienne-Italienne), Mariano De Carolis (direttore generale della Cassa Popolare Canadese-Italiana), Carole Gagliardi (PanoramItalia) ed Ivana Bombardieri (CFMB), gli ex presidenti CIBPA Giancarlo Biferali e Salvatore Cimmino e, naturalmente, Domenic Diaco e Sam Scalia, rispettivamente presidente della CIBPA e presidente della Fondazione CIBPA. Senza dimenticare Egidio Vincelli, artista e presidente dell’Associazione di Italo-Canadesi del West, la cui statuetta ‘Tenacità’ (una replica della statua originale esposta alla Casa d’Italia dal 2012) ha costituito ancora una volta il ‘trofeo’ per la Personalità premiata. Quest’anno, il 51º riconoscimento – la cui cerimonia di consegna si è tenuta presso la pizzeria Giulietta, nella zona del Marché Central – è andato a Vincenzo Guzzo, noto imprenditore dell’industria cinematografica, proprietario di 10 multi-sale con oltre 600 dipendenti, il più grande operatore in Québec, il terzo in tutto il Canada. Ma soprattutto un formidabile campione di solidarietà: con sua moglie Maria e la Guzzo Family Foundation, in oltre un decennio di attività filantropica, è riuscito a raccogliere quasi 4 milioni e 500 mila dollari a favore dei meno fortunati, soprattutto bambini. Non solo cinema e solidarietà: Vincenzo è il ceo di Groupe Guzzo Construction Inc., Guzzo Medical e Guzzo Hospitality; oltre ad essere il titolare di due  pizzerie Giulietta: una su Boulevard des Grandes-Prairies e l’altra, in partnership con Francis Rodrigue (“Jellyfish”), presso il Marché Central. La CIBPA lo ha voluto omaggiare per “il suo eccezionale contributo allo sviluppo sociale del Paese e per il suo incrollabile impegno filantropico a favore di molteplici organismi e Comunità”.

    Vincenzo Guzzo mentre parla agli oltre 200 invitati presso la pizzeria “Giulietta” di Marché Central

    Una storia di successo familiare

    La storia dei Cinémas Guzzo è una storia di successo familiare, che affonda le radici nel lontano 1974, quando il papà Angelo (immigrato in Canada nel 1967 dalla provincia di Salerno) compra il cinema ‘Capri’, sulla rue Hochelaga, che rinnova e rilancia come ‘Le Paradis’. È il primo proprietario indipendente ad aprire, a Montréal, un cinema con 3 sale. Ed è anche il primo ad aprire i botteghini per 99 centesimi a film, con lo sconto del 50% di mercoledì. Ma soprattutto, si fa portavoce dei proprietari indipendenti con battaglie giuridiche che pongono fine al monopolio di giganti del settore come Cinéplex Odeon e Paramount nella proiezione dei film in prima visione. Vincenzo si laurea in Economia alla Western University a London (Ontario) e poi in Giurisprudenza all’Université du Québec de Montréal (UQAM). Negli anni ’90 entra nella dirigenza del business familiare come vicepresidente esecutivo, co-disegnando addirittura i nuovi cinema del gruppo. Oggi è presidente e ceo, con il padre Angelo nel ruolo di presidente del cda del gruppo. Dal 2018 Vincenzo fa parte del cast del business reality show Dragons’ Den di CBC Television, diventando noto al più grande pubblico come ‘Mr. Sunshine (“Posso essere caloroso e comprensivo, ma posso anche bruciare chi prova ad ostacolarmi”, la spiegazione del soprannome). Guzzo è membro dell’Ordine di Malta dal 2000, ha ricevuto la Queen Elizabeth II Diamond Jubilee Medal nel 2012 ed è stato nominato Cavaliere dall’Ordine al merito della Repubblica Italiana nel 2015. Sposato con Maria e padre di 5 figli, negli ultimi tempi si è esposto anche politicamente, non nascondendo le proprie simpatie per il Partito Conservatore del Canada. Tanto da non escludere una discesa in campo da protagonista, concorrendo alle primarie per l’elezione del prossimo leader dei Tories.

    L’orgoglio per le origini italiane e la solitudine del successo

    Invitato sul palco da Laura Casella di Global News, Vincenzo Guzzo ha salutato i presenti con un discorso di grande orgoglio e forte senso di appartenenza: “ Innanzitutto ringrazio il board della CIBPA e mia moglie Maria, che mi sostiene sempre, anche nei momenti più difficili. Non dobbiamo mai dimenticarci chi siamo e da dove veniamo. Io non mi chiamo né Vince né Vincent, ma Vincenzo. Non c’è altro modo di pronunciare il mio nome. In questo modo dimostriamo di non provare alcun imbarazzo o vergogna, ma grande attaccamento alle nostre origini, alle nostre radici. A Natale mi hanno chiesto se mi sarei candidato per la leadership del Partito Conservatore del Canada. Provate a immaginare cosa significherebbe per un Paese inclusivo e multiculturale come il nostro se un canadese di origini italiane diventasse Primo Ministro. Sarebbe un enorme messaggio per tutte le Comunità. Ci sto pensando seriamente: c’è tempo fino al 27 marzo”. Poi tornando sul suo successo: “Ho una grande famiglia, ho messo al mondo 5 figli, visto che io, papà e nonno siamo stati tutti figli unici. Ma il segreto del successo è essere pronti ad accettare anche la solitudine. Il successo richiede un grandissimo lavoro: non puoi andare a genio a tutti ed essere allo stesso momento il migliore imprenditore, padre, marito e amico; qualcosa purtroppo passa in secondo piano. Ci sono delle scelte da fare. Lavoro in un settore molto particolare, il movie business, sono l’unico italiano in Canada a farlo, ed è veramente un viaggio solitario. In ogni squadra, poi, c’è sempre un leader, un visionario, che ispira tutto il resto dell’azienda. E quella persona non può che essere una”.

    Il Senatore Tony Loffreda, Vincenzo Guzzo e Domenic Diaco
    Vincenzo Guzzo con la moglie Maria
    Il Senatore Basilio Giordano con Vincenzo Guzzo
    Mario Conte con il Senatore Tony Loffreda
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  • Il futuro passa dall’Istruzione

    Il futuro passa dall’Istruzione

    In occasione della 58ª edizione, raccolti fondi per 200 mila $ e conferite 50 borse di studio ad altrettanti studenti e studentesse di origine italiana. Dal 1961, distribuiti oltre 3.7 milioni $ a favore di circa 2.250 giovani beneficiari

    Il consiglio di amministrazione della Fondazione CIBPA insieme ai borsisti della 58sima edizione della cerimonia di consegna delle BORSE DI STUDIO

    Montréal – Dal lontano 1961, è un appuntamento fisso nel calendario comunitario Italo-Canadese, un evento che ben si concilia con la magia dell’atmosfera natalizia, in cui siamo tutti più buoni e generosi. E quindi particolarmente predisposti a fare beneficenza, soprattutto se a favore dei nostri giovani, che rappresentano la futura classe dirigente, i leaders della società di domani. Un clima ‘contagioso’, a cui non si sono mai sottratte le persone d’affari ed i professionisti Italo-Canadesi della CIBPA, associazione fondata a Montréal nel 1949, che il 5 ottobre scorso ha celebrato 70 anni di storia, e che si è sempre distinta per il suo impegno sociale e filantropico. Perché non c’è futuro senza passato. Il programma delle Borse di studio, fiore all’occhiello del sodalizio, è stato ideato il 13 maggio del 1958: all’epoca, il Consiglio era presieduto da Raphaël Esposito ed era formato da Antonio Binda, Antonio Capobianco, Patsy Colangelo, Alfredo Gagliardi, Jos. A. Garofalo, Dominic Padulo, Dr. Victor Panaccio, Louis Tondi e Martin Tucci. Grazie all’intraprendenza di alcuni padri fondatori della Comunità (tra cui Antonio Capobianco, Alfredo Gagliardi e Raffaele Esposito), la primissima Edizione si tenne nel 1961, quando vennero consegnate 4 Borse, per un totale di 1.000 $. Se nei primi anni i fondi furono messi a disposizione dai singoli membri della CIBPA attraverso un “conto fiduciario”, nel 1986 questo conto ha lasciato il posto ad un “Fondo di beneficenza”, con la possibilità di rilasciare ricevute fiscali, detraibili nella dichiarazione dei redditi. Fondo che poi, nel 2012, si è trasformato nell’odierna “Fondazione CIBPA”, con uno specifico statuto, presidente e consiglio di amministrazione. Oggi il consiglio di amministrazione della Fondazione CIBPA è presieduto da Sam Scalia (Samcon), già presidente per diversi anni del comitato di raccolta fondi, assistito dalla vicepresidente Christina Macedo, dalla direttrice generale Alessandra Tropeano e dal segretario Peter Villani; oltre che dai direttori: Sam Spatari (ex officio), Angelo Lepore, Gian Carlo Biferali, Philippe Legault Capozio, Robert Rinaldi, Rocco Caruso, Anthony Martorana e Roberto Borsellino.

    I donatori che hanno contribuito al Fondo di dotazione della Fondation du Grand Montréal: John Marco Vecchio, Giuseppe Di Battista, Sabrina Grassi, Sam Scalia, Franco Niro, Roberto e Sandra Marino, Jonathan Guerrera

    L’Edizione 2019, la 58ª della storia, si è tenuta il 28 novembre scorso, nella sala di ricevimento ‘Le Madison’, nel cuore di Saint-Léonard. A ‘dirigere’ i lavori (discorsi, premiazioni e foto di rito) sono stati Sabrina Marandola, giornalista di CBC (che in passato ha ricevuto la borsa), e Marco Luciani Castiglia, reporter di Omni News. Nel corso della serata, come da copione, la Fondazione CIBPA ha premiato, con altrettante Borse di studio, 50 tra studenti e studentesse di origine italiana, selezionati con meticolosa scrupolosità (in base a criteri di merito e di reddito) da un’apposita commissione, presieduta da Angelo Lepore e formata da 16 volontari. Quest’anno sono stati raccolti fondi pari a 200 mila dollari, un vero e proprio record. A ciascun vincitore è stata conferita una Borsa del valore compreso tra 1.000 e 4.000 $, cifra legata ai bisogni finanziari ed ai meriti accademici, che mira anche a trasmettere quei valori dei nostri pionieri (altruismo, lealtà, coraggio, senso della famiglia, spirito di sacrificio) destinati a forgiare la classe dirigente di domani. Più nel dettaglio, sono stati premiati 15 studenti che frequentano un Dottorato, 9 che seguono un Master e 20 che sono iscritti ad un Corso di Laurea. E, per la prima volta, 6 Borse di studio sono state assegnate anche a studenti iscritti a corsi di formazione professionale. In totale, da 58 anni a questa parte, sono stati distribuiti fondi pari a 3,750 milioni di dollari, a favore di oltre 2.250 studenti Italo-Canadesi. “È stato un anno fantastico – ha dichiarato soddisfatto il presidente Sam Scalia – : abbiamo raccolto 200 mila $, battendo il record di 147 mila $ del 1994  e superando il nostro obiettivo di 170 mila $. Ancora una volta una grande dimostrazione di solidarietà da parte della Comunità”. Con prospettive sempre più rosee per il futuro, visto che dall’anno scorso i donatori possono contribuire investendo 50 mila $, o più, in un Fondo di dotazione per scopi filantropici, aperto presso la ‘Fondation du Grand Montréal’ (www.fgmtl.org). Uno stratagemma che servirà a finanziare, attraverso gli interessi che il Fondo stesso genererà, le future Borse di studio. “Nel primo anno abbiamo già raccolto quasi 1 milione di dollari, grazie alla partecipazione di 15 donatori. Questo Fondo permetterà alla Fondazione di conferire Borse per molti anni a venire: per esempio, 50 mila $ investiti oggi, con un rendimento medio del 6-7%, fra 70 anni genererebbero 1.615.000 $, grazie alla magia dell’interesse composto”. A salire sul palco, poi, sono stati, tra gli altri: John Marcovecchio, presidente e CEO di Magil Construction, azienda leader nel settore della costruzione, uno dei donatori più generosi del Fondo di dotazione; Adam Martelli, che ha ricevuto la Borsa 8 anni fa e che ha raccontato come, proprio grazie alla CIBPA, è riuscito a farsi notare da Broccolini, azienda che poi lo ha assunto e dove oggi occupa la carica di direttore sviluppo Immobili Residenziali; e Domenic Diaco, presidente della CIBPA, la ‘casa-madre’ che ha ideato uno dei programmi di Borse di studio più longevo in Canada. Tra i donatori più generosi per il 2019, ricordiamo Franco Nero Holdings con 17 mila $, ma soprattutto la Cassa Popolare Canadese Italiana, che, attraverso il suo Direttore generale Mariano De Carolis e le diverse Succursali (gruppo Maria Biondi, Luigi D’Argenio, Luisa Simonetti, Carmelo Barbieri, Giuseppe Guerrieri, Rita Tamburro, Alessandro Ciminelli e Nathalie Amato) ha donato 21.500 $, per un totale di circa 700 mila $, in tutte le 58 Edizioni.

    Mariano De Carolis consegna la borsa alla studentessa Amanda Fiore
    Paul Caccia (ITHQ) con i figli Lucas e Massino,
    premiati con una borsa di studio, e la moglie Nicole

    LA LISTA DEGLI STUDENTI VINCITORI NEL 2019:

    DOTTORATO: 15

    • Giuseppina Cipolla – McGill, Medicina

    • Laura Gagliano Politecnico di Montréal, Ingegneria Biomedica

    • Erica Marrone – Université de Laval, Medicina

    • Adamo Donovan – McGill, Medicina

    • Alessandro Pozzi – Université de Laval, Psicologia

    • Amanda Fiore – McGill, Genetica umana

    • Anthony Teoli – McGill, Filosofia

    • Claudia Benzo – Université de Laval, Odontoiatria

    • Cynthia Messina – Concordia, Chimica

    • Alessandro Pedicelli – McGill, Medicina

    • Mario Corrado – University of Ottawa, Medicina

    • Jessica Maria Spagnolo – Université de Sherbrooke, Sanità Pubblica

    • Lucas Pagé-Caccia – McGill, Informatica

    • Massimo Caccia – Université de Montréal, Informatica

    • Gabriella Johnson – McGill, Biochimica

    MASTER: 9

    • Emmanuelle Mignacca – UQAM, Scienze dell’Ambiente

    • Sabrina Laura Porselli – Concordia, Antropologia Sociale e Culturale

    • Alessandra Kobayati – McGill, Medicina Sperimentale

    • Alexia De Simone – McGill, Microbiologia

    • Anna-Maria Occhiuto – Concordia, Sociologia

    • Carina D’Aiuto – Université de Sherbrooke, Scienze della Salute

    • Jason Covone – McGill, Medicina Sperimentale

    • Vanessa Bertone – Concordia, Psicologia

    • Isabella Bozzo – McGill, Ingegneria

    LAUREA: 20

    • Anna Paola Bossi – Université de Montréal, Architettura

    • Nicola Bertolini – Université de Sherbrooke, Fisica

    • Adrien Cesario – Université de Laval, Archeologia

    • Vanessa Di Maurizio – UQAM, Biologia

    • Francis Marino – Concordia, Biologia

    • Jacob Rizzuto – McGill, Contabilità

    • Francesco Lucia – University of Western Ontario, Filosofia

    • Brandon Macri – McGill, kinesiologia

    • David Robitaille – UQAM, Giurisprudenza

    • Sara Rahajason – McGill, Studi Medievali

    • Samantha Scenna – Concordia, Studi di Comunicazione

    • Alessia Gadua – McGill, Dietetica

    • Alexandria Maria Forte – Université de Montréal, Relazioni Industriali

    • Anthony Montanaro – Concordia, Ingegneria

    • Daniel Sarracco – Concordia, Economia e Commercio

    • Isabella Lucia Daniele – McGill, Antropologia

    • Lisa Serravalle – Concordia, Psicologia

    • Lisa-Marie Alfieri – McGill, Insegnamento

    • Santina Conte – McGill, Medicina

    • Riccardo Chmielowiec – Université de Montréal, Letteratura

    FORMAZIONE PROFESSIONALE: 6

    • Amanda Evangelista – Laurier Macdonald Center, Estetista

    • Davide Massana – Centre Formation Professionelle de Lachine, Refrigerazione

    • Derrick Miele – Laurier Macdonald Center, Meccanica automobilistica

    • Tania Di Claudio-Girard – Laurier Macdonald Center, Parrucchiera

    • Nicole Collavini – Laurier Macdonald Center, Parrucchiera

    • Julia Ronca – College Lasalle, Marketing della moda

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  • La CIBPA onora David Lametti

    La CIBPA onora David Lametti

    Il Ministro della Giustizia celebrato da 200 personalità italo-canadesi al Ritz-Carlton: “Dobbiamo continuare ad investire nell’istruzione, nelle infrastrutture, nell’ambiente e nell’innovazione per garantire un futuro ai nostri figli e ai nostri nipoti”

    Montréal – Un pranzo-convegno per celebrare il Ministro della Giustizia, nonché Procuratore Generale del Canada, David Lametti, per una nomina che risale a 4 mesi fa, ma che continua a riempire di orgoglio tutta la Comunità italo-montrealese. Ad abbracciare il deputato di LaSalle-Emard-Verdun è stata la CIBPA, l’Associazione delle persone d’affari e dei professionisti italo-canadesi, presieduta da Domenic Diaco (33º presidente dell’Organismo), che il 17 aprile scorso ha accolto quasi 200 ospiti nel raffinato Ritz-Carlton, nel centro di Montréal. Tra gli ospiti del tavolo d’onore, ricordiamo: l’Ambasciatore d’Italia in Canada, Claudio Taffuri; la Console Generale d’Italia a Montreal, Silvia Costantini; il presidente del cda della Camera di Commercio Italiana in Canada, Emanuele Triassi; il presidente del Congresso Nazionale Italo-canadese, sezione Québec, Tony Sciascia; il presidente della Fondazione Comunitaria italo-canadese Tony Loffreda, accompagnato dalla vicepresidente Rita de Santis; il presidente della Fondazione CIBPA, Sam Scalia; il presidente dell’Associazione dei Giuristi italo-canadesi, Philippe Messina; ed il presidente della Casa d’Italia di Montreal, Gino Berretta. Dopo il caloroso benvenuto di Diaco e la brillante presentazione di Loffreda, con Pasquale Iacobacci nei panni di maître de cérémonie, ha preso la parola il Ministro David Lametti, accompagnato sul palco da una vera e propria standing-ovation. Eletto per la prima volta nel 2015, Lametti, 57 anni, fino allo scorso gennaio è stato prima sottosegretario al Ministero del Commercio internazionale e poi sottosegretario al Ministero dell’Innovazione, delle Scienze e dello Sviluppo Economico. Nato a Port Colborne, in Ontario, di origini marchigiane (i genitori sono di Genga, prov. di Ancona), padre di 3 bambini, trilingue, si è laureato in Scienze Economiche e Politiche all’Università di Toronto ed in Diritto Civile e Common Law all’Università McGill di Montréal, oltre a possedere un Master in Giurisprudenza alla Yale Law School ed un Dottorato in Legge all’Università di Oxford. Docente di Diritto all’Università McGill, esperto di proprietà intellettuali, brevetti e marchi, il deputato italo-canadese si è lanciato in politica per migliorare la promozione dell’innovazione e dell’intelligenza artificiale. Dopo aver ribadito tutto il suo orgoglio di essere italo-canadese e di servire la Comunità italo-canadese come politico, Lametti ha prima ricordato i mentori che lo hanno formato nel suo percorso umano e professionale, come il professore Roderick Macdonald ed i giudici Peter Cory e Frank Iacobucci, e poi ha elogiato le politiche progressiste del governo Trudeau: “Nel 2015 sono entrato in politica perché, come professore, ero insoddisfatto dei continui tagli del governo alla Ricerca. Se oggi Montréal rappresenta un polo per l’intelligenza artificiale, lo dobbiamo agli investimenti di 20 anni fa. Oggi il Canada rappresenta l’economia più forte del G7, con un deficit sotto controllo. Dobbiamo continuare a investire nell’istruzione, nelle infrastrutture, nell’ambiente e nell’innovazione, per garantire un futuro ai nostri figli e nipoti”. (V.G.)

    Il Ministro David Lametti con la Console Generale d’Italia a Montréal Silvia Costantini e l’Ambasciatore d’Italia in Canada Claudio Taffuri
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  • La CIBPA investe sul futuro

    La CIBPA investe sul futuro

    di Vittorio Giordano

    Conferite 43 borse di studio ad altrettanti studenti e studentesse di origine italiana. Dal 1961, l’organismo ha distribuito fondi per oltre 3.5 milioni $ a favore di circa 2.200 ragazzi

    FOTO DI GRUPPO – Gli studenti vincitori delle 43 Borse di Studio con i vertici della CIBPA e alcuni tra i donatori più importanti della 57sima edizione

    Montréal – Un appuntamento che si rinnova dal 1961, ininterrottamente. Perché non c’è futuro senza passato, che resta ‘magistra vitae’, nonostante l’eterno presente di una società globale che fagocita tutto, abbagliandoci con il suo consumismo ‘psichedelico’. Le borse di studio della CIBPA sono un punto fermo. Una lezione di vita, oltre che uno stimolo al successo professionale. Ieri come oggi. Oggi come domani. Anche quest’anno, dunque, l’Associazione delle persone d’affari e dei professionisti italo-canadesi (che nacque a Montréal nel lontano 1949), dalla scorsa estate presieduta da Domenic Diaco, ha portato a termine la sua missione più nobile: raccogliere fondi tra le personalità, gli imprenditori, le istituzioni e gli organismi più facoltosi della Belle Province, per contribuire a finanziare gli studi dei giovani italo-canadesi, motivandoli e rafforzandone il senso di appartenenza tricolore. L’edizione 2018, la 57ma, è andata in scena il 21 novembre scorso, nella cornice storica – oltre che fortemente simbolica – della Casa d’Italia, sulla via del risanamento e sempre più al centro della vita comunitaria. A ‘dirigere’ i lavori (discorsi, premiazioni e foto di rito) sono stati Sabrina Marandola, giornalista di CBC, e Marco Luciani Castiglia, reporter di Omni News. Nel corso della serata, come da copione, la CIBPA ha premiato, con altrettante Borse di studio, 43 studenti di origine italiana selezionati con meticolosa scrupolosità (in base a criteri di merito e di reddito) da un’apposita commissione presieduta da Angelo Lepore, che quest’anno ha analizzato, su base volontaria, circa 120 domande. Commissione formata da 13 volontari: Gian Carlo Biferali, Salvatore Cimmino, Carmen Di Ioia, Michael Di Ioia, Vincent Giancaspero, Enrica Uva, Maria Teresa Laurito, Egidio Vincelli, Amanda Ciccone, Anne Lepore, Agnes Pascale, Santina Biello e Paola Graziani. Quest’anno sono stati distribuiti 57 mila $. A ciascun vincitore è stata conferita una borsa del valore compreso da 1.000 e 4.000 $, cifra legata alla situazione finanziaria ed al livello del percorso di studi, che mira anche a trasmettere quei valori dei nostri pionieri (altruismo, lealtà, coraggio, senso della famiglia, spirito di sacrificio) destinati a forgiare la classe dirigente di domani. Con gli italiani sempre più protagonisti. Più nel dettaglio, sono stati premiati 13 studenti che frequentano il Dottorato, 13 che seguono un Master e 17 che sono iscritti ad un Corso di Laurea. Un’iniziativa altamente significativa, che – ricordiamolo – ha preso il via nel lontano 1961, grazie all’intraprendenza di alcuni padri fondatori della nostra Comunità (tra cui Antonio Capobianco, Alfredo Gagliardi e Raffaele Esposito) e che fino ad oggi ha distribuito fondi per quasi 3.5 milioni di dollari, a beneficio di circa 2.200 studenti. 

    Da sinistra: Sabino Grassi, Tino Carrara, Sam Scalia e Franco Niro, protagonisti del nuovo fondo di dotazione della CIBPA

    Quest’anno, tra l’altro, la CIBPA si è proiettata nel futuro, adottando uno stratagemma finanziario innovativo volto a garantire un futuro certo al programma delle borse di studio CIBPA. Lo ha spiegato sul palco Sam Scalia, secondo cui “è primordiale assistere i nostri giovani a raggiungere il loro pieno potenziale, è un investimento necessario per lo sviluppo della nostra Comunità”. Da qui l’idea di creare un fondo di dotazione per scopi filantropici presso la ‘Fondation du Grand Montréal’ (www.fgmtl.org) che garantisce un rendimento annuale del 10%. Più nel dettaglio, 6 investimenti da parte di: fondazione CIBPA, Tino Carrera, Sabino Grassi, Salvatore Nicastro, Frank Niro e Diana & Sam Scalia. Chapeau!  A salire sul palco a raccontare la propria storia sono stati: Laura Gagliano, PHD in Ingegneria biomedica, che si è aggiudicata la borsa l’anno scorso, e Franco Niro, da 45 anni nel mondo della rivendita al dettaglio di scarpe di alta qualità (Aldo Group, consulente per Bata e Le Chateau, Stuart Weitzman), che ha raccontato la sua parabola professionale, dagli inizi difficili al successo che lo ha consacrato tra gli esperti di alta moda più rinomati in Canada. “Tutti dovrebbero avere la possibilità di studiare, a prescindere dalle condizioni economiche. Passione, amore, impegno, rispetto, integrità, forza di volontà e tanta abnegazione: sono queste le doti per diventare degli imprenditori di successo”: è stato il messaggio, commosso e rotto dall’emozione, di Niro agli studenti premiati. Tra i donatori più generosi per il 2018, ricordiamo la Cassa Popolare Canadese Italiana, che, attraverso il suo Direttore generale Mariano De Carolis e le diverse Succursali (gruppo Maria Biondi, Luigi D’Argenio, gruppo Luisa Simonetti, gruppo Carmine Barbieri, Giuseppe Guerrieri, gruppo Rita Tamburro, gruppo Alessandro Ciminelli, Ermes De Dominicis e il gruppo Adriana Recine) ha donato quasi 20 mila $. Poi la Fondazione Comunitaria Italo-Canadese (Tony Loffreda), con 10 mila $, e Samcom (Sam Scalia) con 9.500 $. Grande merito per l’ennesimo successo dell’iniziativa va a tutta l’Associazione degli uomini d’affari. In particolare a: Dominic Diaco, presidente della CIBPA; Sam Scalia, presidente della Fondazione CIBPA; Paola Graziani, coordinatrice del comitato organizzatore 2018; Alessandra Tropeano, direttrice generale della CIBPA, e Janice Parente, esperta in Farmacologia Molecolare, che ha accettato l’incarico di “Mentore” per i 43 vincitori. Senza dimenticare le volontarie Luisa Papa, Terry Laurito e Maria Altomare. Tra le personalità presenti in sala, ricordiamo Tony Loffreda, Vice Chairman RBC, presidente della Fondazione Italo-Canadese; Marco Riccardo Rusconi, Console Generale d’Italia a Montréal; Rosannie Filato, consigliere del distretto di Villeray al Comune di Montréal, in rappresentanza della Sindaca Valerie Plante; Giovanni Chieffallo, Vincenzo Giancaspero, Mike Goriani, Robert Rinaldi, Salvatore Cimmino, presidente ex-officio presidenti della CIBPA; Giancarlo Biferali; Giuseppe Di Battista, storico presidente della Fiducie Canadienne-Italienne; ed Egidio Vincelli, presidente dell’Associazione Italo-Canadese del West-Island.

    Il presidente della CIBPA Domenic Diaco consegna una Borsa
    Maria Biondi della Cassa Popolare Canadese Italiana consegna una Borsa

    LA LISTA DEGLI STUDENTI VINCITORI NEL 2018:

    DOTTORATO

    • ANTINORA, Christina – McGill, Medicina

    • ARENA, Lauren – Université de Montréal, Medicina

    • BENZO, Claudia Carla – Université de Laval, Medicina dentale

    • DE THOMASIS, Sandro-Angelo – Yale University, Lingue medievali e moderne

    • DI FRUSCIA, Jean-SebastienUniversité de Sherbrooke , Scienze della salute

    • DI LABBIO, Giuseppe – Concordia University, Ingegneria

    • DONOVAN, Adamo Anthony – McGill University, Medicina

    • MERCURI, Marisa – Concordia University, Arti & Scienze

    • MESSINA, Cynthia – Concordia University, Chimica e biochimica

    • NADON, Lindsey – Concordia University, Psicologia

    • PANARELLO, Bianca – Concordia University, Psicologia

    • SOMMA, Isabella – Université de Montréal, Medicina

    • TUCCINARDI, Alicia – McGill University, Medicina

    MASTER

    • BOZZO, Isabella – McGill University, Ingegneria

    • COBELLO, Patrick – Université du Québec à Mtl, Scienza dell’attività fisica

    • CORRADO, Mario – McGill University, Scienze

    • DI LEMME, Stephanie – Concordia University, Arti e Scienze

    • GAGLIANO, Laura – École Polytechnique de MTL, Ingegneria biomedica

    • LA BRACA, Franco – Concordia University, Scienza

    • MARRONE, Erica – McGill University, Medicina

    • MARSILLO, Cassandra – Carleton University, Arti e Scienze

    • MIGNACCA, Emmanuelle – Université du Québec à Mtl, Scienze

    • PALMIERI, Vincent – McGill University, Medicina

    • SERRAVALLE, Lisa – Concordia University, Arti e Scienze

    • TARTAGLIA, Hugo-RaffaeleKings College London, Scienze della vita e medicina

    • OCCHIUTO, Anna-Maria – Concordia University, Sociologia

    LAUREA

    • BOSSI, Anna Paolav – Université de Montréal, Pianificazione

    • CESARIO, Adrien – Université de Laval, Lettere e Scienze umane

    • CIPOLLA, Giuseppina  – McGill University, Medicina

    • DANIELE, Isabella Lucia – McGill University, Arti

    • DE MARCO, Davide – McGill University, Medicina

    • DI LALLA, Vanessa – McGill University, Medicina

    • DI MAURIZIO, Vanessa – UQÀM, Arti e Scienze

    • GADOUA, Alessia – McGill University, Scienze agricole e ambientali

    • JOHNSON, Gabriella Elise – McGill University, Scienze

    • MACRI, Brandon – McGill, Kinesiologia

    • MASCIOTRA-MILSTEIN, Sara – York University, Teatro

    • PEDICELLI, Alessandro – McGill University, Medicina

    • PORTULESE, Anthony – McGill University, Giurisprudenza

    • POZZI, Alessandro – Université de Laval, Scienze sociali

    • RAHAJASON, Sara – McGill, Arti e Scienze

    • SCENNA, Samantha – Concordia University, Arti e Scienze

    • COVONE Jason – Concordia University, Scienze

     

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  • La Ministra Anglade ospite della CIBPA

    La Ministra Anglade ospite della CIBPA

    Da sinistra: Alessandra Tropeano, il presidente della CIBPA Salvatore Cimmino, la Ministra Dominique Anglade, Rick Sassano, il vicepresidente esecutivo CIBPA Domenic Diaco e Amanda Ciccone.

    Montréal – Un altro prestigioso evento per la CIBPA, l’associazione fondata a Montréal nel 1949, che riunisce gli uomini e le donne d’affari ed professionisti italo-canadesi. Il 28 maggio scorso, nella storica cornice del Mount Stephen Hotel, recentememte rinnovato, al 1440 Drummond l’organismo ha organizzato un pranzo-conferenza (con Carole Gagliardi come maitre de cerimonie) con un’ospite d’eccezione: Dominique Anglade, Vicepremier del Québec, Ministro dell’Economia, Scienze e Innovazione, nonché Ministro responsabile della Strategia Digitale. Tra i 200 partecipanti, molte le personalità presenti al tavolo d’onore, presieduto da Salvatore Cimmino, presidente della CIBPA: Marco Riccardo Rusconi, Console Generale d’Italia a Montréal; Rita de Santis, deputata provinciale di Bourassa-Sauvé; Lydia D’Errico e Ledya Baison; Joe Pannunzio, presidente del CLDV; Sam Scalia, presidente raccolta fondi per la Fondazione CIBPA; Tony Loffreda, presidente FCCI; Gino Berretta, presidente Casa d’Italia; Sam Spatari, presidente Fondazione CIBPA; Pierre Laurin e Pino Asaro, ex-presidente Congresso Nazionale Italo-Canadese). Presenti anche alcuni Governatori e membri Emeriti della CIBPA, come Michael Stante, Luciano D’Ignazio, Consolato Gattuso, Salvatore Mariani, Robert Rinaldi, Mike Goriani, Vincenzo Giangaspero, Francesco Ciampini e Gian Carlo Biferali. Il ministro  Anglade ha parlato delle sfide che il Québec deve affrontare nella nuova economia mondiale basata sull’integrazione delle tecnologie digitali e sull’intelligenza artificiale. Nonostante il Quebec sia in piena crescita economica, il Ministro ha messo tutti in guardia: non bisogna commettere l’errore di compiacersi e accontentarsi, ma bisogna lavorare sodo per conquistare e mantenere un ruolo di leader in un settore in continua evoluzione.  La CIBPA, da sempre impegnata a creare delle occasioni di networking per lanciare nuove opportunità d’affari, continua a rinnovarsi e ad essere presente. Il Presidente della CIBPA, Salvatore Cimmino, dal canto suo, ha dichiarato: “Trasformarsi o sparire: ecco la sfida che ogni impresa deve oggi affrontare, integrando rapidamente e strategicamente l’innovazione tecnologica. L’innovazione, particolarmente nelle scienze e nel digitale, ci proietta verso una nuova rivoluzione industriale. Nessun campo d’attività ne è risparmiato. Il mondo fisico e quello digitale si sovrappongono sempre di più. Bisogna comprenderne le implicazioni e approfittare delle opportunità che presentano”. Cimmino, infine, ha sottolineato il lavoro incredibile svolto dal comitato organizzatore, in particolare del vice-presidente esecutivo della CIBPA Domenic Diaco (RBC Royal Bank) e di Rick Sassano (Raymond Chabot Grant Thornton), indispensabili per il successo dell’evento. (V.G.)

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  • 56ª edizione della cerimonia di consegna delle borse di studio presso la Casa d’Italia | La CIBPA guarda al futuro

    56ª edizione della cerimonia di consegna delle borse di studio presso la Casa d’Italia | La CIBPA guarda al futuro

    FOTO RICORDO DELLA SERATA – Gli studenti vincitori delle 43 Borse di Studio insieme ai vertici della CIBPA, l’Associazione delle persone d’affari e dei professionisti italo-canadesi
    FOTO RICORDO DELLA SERATA – Gli studenti vincitori delle 43 Borse di Studio insieme ai vertici della CIBPA, l’Associazione delle persone d’affari e dei professionisti italo-canadesi

    Conferite 43 borse di studio ad altrettanti studenti italo-canadesi.
    Dal 1961, l’organismo ha distribuito fondi per quasi 3 milioni e mezzo $ a favore di circa 2.150 giovani

    di Vittorio Giordano

    Montréal – Natale, si sa, è tempo di regali; domina un’atmosfera leggera, magica, che ci contagia rendendoci tutti più buoni e generosi. Non fanno eccezione le persone d’affari e professionisti italo-canadesi che formano la CIBPA, associazione fondata a Montréal nel 1949, che anche quest’anno ha portato a termine la sua missione più nobile: raccogliere fondi tra le personalità, gli imprenditori, le istituzioni e gli organismi più facoltosi del Québec, per contribuire a finanziare gli studi dei giovani italo-canadesi, motivandoli e rinforzandone il legame con le radici del Bel Paese. È un appuntamento ‘intramontabile’ che si rinnova da 56 anni e che costituisce un motivo di orgoglio per tutta la Comunità italo-canadese. L’edizione 2017, alla presenza di circa 150 ospiti, è andata in scena il 7 dicembre scorso nell’autorevole cornice della Casa d’Italia. A ‘dirigere’ i lavori (discorsi, premiazioni e foto di rito) sono stati Domenic Diaco e Alessandra Tropeano, vincitrice della borsa CIBPA 7 anni fa. Grazie agli oltre 85 mila $ raccolti (di cui 60 mila $ distribuiti ai giovani, tolte le spese e la quota per il ‘fondo di dotazione’), nel corso della serata la CIBPA ha conferito 43 Borse di studio ad altrettanti studenti di origine italiana, selezionati con meticolosa scrupolosità da un’apposita commissione – formata da 16 membri e presieduta da Angelo Lepore – che quest’anno ha analizzato, su base volontaria, oltre 120 candidature. Un’iniziativa altamente significativa, che – ricordiamolo – ha preso il via nel lontano 1961, grazie all’intraprendenza di alcuni pionieri della nostra Comunità (tra cui Antonio Capobianco, Alfredo Gagliardi e Raffaele Esposito) e che fino ad oggi ha distribuito fondi per oltre 3 milioni e mezzo di dollari (quasi 5 milioni, se consideriamo tutte le CIBPA in Canada), a beneficio di circa 2.150 studenti. Tra i donatori più generosi per il 2017, ricordiamo la Fondazione Comunitaria Italo-Canadese (Tony Loffreda) con 10 mila $, la Fondazione ed il Gruppo Samcon (Sam Scalia) con 9 mila $, e la Cassa Popolare Canadese Italiana con quasi 17 mila $ (attraverso il suo Direttore generale Mariano De Carolis e le Succursali dirette da Giuseppe Guerrieri, Carmelo Barbieri, Maria Biondi, Luigi D’Argenio, Sara Falci, Alessandro Ciminelli, Sandro Fabrizi e Rita Tamburo). La Cassa merita una menzione speciale: rappresenta il “motore” (finanziario) del progetto, visto che, in oltre 40 anni, ha donato quasi 600 mila $ alla CIBPA. Più nel dettaglio, sono stati premiati 9 studenti che frequentano il Dottorato, 12 che seguono un Master e 22 che sono iscritti ad un Corso di Laurea. Grande merito per l’ennesimo successo dell’iniziativa va a tutta l’Associazione degli uomini d’affari. In particolare a Salvatore Cimmino, presidente della CIBPA; Sam Spatari, presidente della Fondazione CIBPA e a capo del programma di Borse di studio; e Sam Scalia, presidente della campagna di raccolta fondi. Quest’ultimo ha particolarmente a cuore la CIBPA, vista la lunga militanza nella ‘Giovane’ CIBPA, dove ha conosciuto la moglie Diana. Tra le personalità in sala, ricordiamo Tony Loffreda, Vice Chairman RBC; Giovanna Giordano, presidente Comites; Michelina Lavoratore, direttrice dei servizi alla clientela e dello sviluppo della Cassa Popolare Canadese Italiana; Pino Asaro, ex presidente del Congresso italo-canadese, e Joe Fratino, Presidente Ordine Figli d’Italia. Stimolante e significativo il saluto dal palco  di Loffreda, il quale ha suggerito agli studenti di non pensare solo a fare carriera, ma anche a coltivare l’intelligenza emotiva che ti permette di mantenere i contatti, stabilendo  relazioni umane con i partners, i clienti e i colleghi. In chiusura, il presidente Cimmino, dopo aver ringraziato la Comunità per lo straordinario sostegno, ha lanciato un appello ai giovani: “Una volta diventati professionisti, adoperatevi per consolidare il vostro senso di appartenenza alla Comunità italo-montrealese”.

    Salvatore Cimmino (presidente della CIBPA), Tony Loffreda (presidente della FCCI) e Mariano De Carolis (direttore generale della Cassa Popolare) consegnano gli assegni
    Salvatore Cimmino (presidente della CIBPA), Tony Loffreda (presidente della FCCI) e Mariano De Carolis (direttore generale della Cassa Popolare) consegnano gli assegni

    LA LISTA DEGLI STUDENTI VINCITORI NEL 2017

    DOTTORATO

    • Albanese Isabella – Medicina, McGill University

    • Donovan Anthony – Medicina, McGill University

    • Mercuri Marisa – Lettere (Arte), Concordia University

    • Crivello Cristina – Arti e Scienze, Concordia University

    • Di Labbio Giuseppe – Ingegneria, Concordia University

    • Di Lalla Vanessa – Medicina, McGill University

    • Panasci Justin – Medicina, Università di Laval

    • Pisani Stéphane – Science dell’Amministrazione, Université de Laval

    • Rosini Amanda – Arti e Scienze,  McGill University

    MASTER

    • Chiovitti Sophie – Amministrazione, Concordia University

    • Colarusso Danika Crescenza – Scienza applicata, Concordia University

    • Corrado Mario – Scienze, McGill University

    • Lucia Francesco – Arti e Umanità, University of Western of Ontario

    • Marino Amanda – Medicina, McGill University

    • Marrone Erica – Medicina, McGill University

    • Onofrio Erica Nicole – Arti, Concordia University

    • Palmieri Vincent – Medicina, McGill University

    • Perillo Sara – Medicina, McGill University

    • Polcaro Pichet Sara – Medicina, McGill University

    • Portulese Anthony – Storia dell’Arte, McGill University

    • Reda Joseph – Scoring for Film, Television & Video Games, Berklee College of Music

    LAUREA

    • Antinora Christina – Farmacologia, McGill University

    • Bossi Anna Paola – Arredamento, Université de Montréal

    • Bozzo Isabella – Ingegneria, McGill University

    • Catarinacci Claudia – Gestione risorse umane, Université du Québec a Montréal

    • Cefis Adriana – Giurisprudenza, McGill University

    • Cipolla Giuseppina – Medicina, McGill University

    • Crupi Fernando – Arti e Scienze, University of Toronto

    • Daniele Isabella Lucia – Arti, McGill University

    • De Marco Corrado – Medicina, McGill University

    • De Marco Davide – Medicina, McGill University

    • De Simone Alexia – Medicina, McGill University

    • De Simone Avina – Medicina, McGill University

    • Di Benedetto Adriana – Istruzione, McGill University

    • Gagliardi Sabrina – Arti e Scienze, McGill University

    • Gavita Alexia – Scienze, McGill University

    • LaBasi-Sammartino Catherine – Giurisprudenza, McGill University

    • Maggio Vanessa – Scienze agrarie e ambientali, McGill University

    • Maselli Vanessa – Economia e Commercio, Concordia University

    • Mustillo Ariana – Medicina, Université de Montréal

    • Pietrobon Michael – Anatomia e Biologia cellulare, McGill University

    • Pozzi Alessandro – Scienze sociali, Université de Laval

    • Sarracco Daniel – Economia e Commercio, Concordia University

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  • CIBPA, è Mirko Gilardino la “Personalità 2016”

    CIBPA, è Mirko Gilardino la “Personalità 2016”

    Il chirurgo cranio-facciale è stato premiato per l’impatto straordinario che la sua tecnica, combinata ad un approccio medico empatico, ha sulla vita dei suoi giovani pazienti

    Da sinistra: Paola Colapelle, Daria Camilla Boffito, Carmela Lo Dico, Philip Legault-Capozio, Domenic Diaco, Sam Scalia, Sam Spatari, il Console M. R. Rusconi, Mirko Girardino, Laurence Trepanier, Salvatore Cimmino, Mike Goriani, Giovanni Chieffallo, Robert Rinaldi, Nicholas Capuano e Amanda Ciccone. Nella foto in basso: Cimmino con il Dr. Gilardino
    Da sinistra: Paola Colapelle, Daria Camilla Boffito, Carmela Lo Dico, Philip Legault-Capozio, Domenic Diaco, Sam Scalia, Sam Spatari, il Console M. R. Rusconi, Mirko Girardino, Laurence Trepanier, Salvatore Cimmino, Mike Goriani, Giovanni Chieffallo, Robert Rinaldi, Nicholas Capuano e Amanda Ciccone. Nella foto in basso: Cimmino con il Dr. Gilardino

    di Vittorio Giordano

    Montréal – È il Dott. Mirko Gilardino, chirurgo pediatrico cranio-facciale, la “Personalità dell’anno 2016” della CIBPA, l’Associazione della gente d’affari e dei professionisti italo-canadesi. Gilardino guida l’Unità di chirurgia cranio-facciale e di labiopalatoschisi “H.B. Williams” all’Ospedale per bambini di Montréal ed è docente di chirurgia alla Facoltà di Medicina dell’Università McGill, divisione chirurgia plastica e ricostruttiva. Gilardino è specializzato nella cura dei bambini affetti da anomalie craniche e facciali per uno sviluppo psico-fisico ottimale. Il premio “Personalità dell’anno”, ricordiamolo, è stato istituito dalla CIBPA nel 1967, allo scopo di rendere omaggio a chi si è distinto per l’eccezionale abnegazione e per il notevole contributo fornito al progresso della società. Il primo ad esserne insignito è stato il Sindaco Jean Drapeau. Il Dott. Gilardino, Medaglia del Giubileo di Diamante della Regina Elisabetta II per l’encomiabile contributo nel campo medico, rientra perfettamente in questa categoria di benefattori. La sua tecnica chirurgica correttiva, infatti, combinata ad un approccio medico empatico e solidale, ha migliorato in maniera esponenziale la qualità della vita di tantissimi giovani pazienti nati con difetti cranio-facciali.

    La 48ª cerimonia di premiazione si è tenuta giovedì 23 marzo, nella suggestiva cornice del Museo Dufresne-Nincheri, alla presenza del Console Generale d’Italia a Montréal, Marco Riccardo Rusconi e, naturalmente, del presidente della CIBPA, Salvatore Cimmino. Tra i presenti, ricordiamo: Sam Spatari, presidente della Fondazione CIBPA e responsabile del programma di Borse di studio; Sam Scalia, presidente della campagna di raccolta fondi per le borse di studio CIBPA; Consolato Gattuso, Roberto Rinaldi, Giovanni Chieffallo e Mike Goriani, Governatori CIBPA; Anna Giampà, direttrice generale della Fondazione Italo-canadese; Giancarlo Biferali; Egidio Vincelli, presidente dell’Associazione Italo-Canadese del West-Island, e Michelina Lavoratore, direttrice della Cassa Popolare Canadese Italiana. In tutto, oltre 150, tra professionisti ed imprenditori, per celebrare il Dr. Mirko Gilardino. Molto toccante la testimonianza di Frank e Tina Saracino, che si sono commossi sul palco, nel raccontare la storia del figlio David, tornato alla normalità dopo le cure risolutive del Dott. Gilardino.

    Alto e slanciato, giovane (41 anni), ‘addestrato’ a tecniche operatorie di ultimissima generazione, ma con la calma e la sicurezza di un decano, il dottor Gilardino è nato a Vancouver da madre croata, Jasna Bejtovic, e padre italiano, Sergio Gilardino, originario di Vercelli, ex docente di Lingue e Letterature comparate all’università McGill di Montréal. Dopo la separazione dei genitori ed un periodo trascorso a Boston, Mirko ha prima vissuto a Vancouver con la madre e poi raggiunto il padre a Montréal, iscrivendosi, nel 1993 alla facoltà di Scienze dell’Università McGill, per poi proseguire gli studi di Medicina tra il 1997 e il 2001. Grazie anche all’influenza del dr. H. Bruce Williams, direttore di chirurgia plastica alla McGill, Gilardino si è specializzato prima in chirurgia plastica e poi in quella cranio-facciale pediatrica all’Ospedale per bambini di Filadelfia, il miglior ospedale di questo tipo in Nord America. Tornato a Montréal nel 2007, è qui che il Dr. Gilardino ha conosciuto la moglie Laurence, che gli ha dato il figlio Michele.

    “Ho scelto la chirurgia facciale plastica e correttiva – ci ha raccontato – perché tecnicamente fantastica e perché ti permette di fare la differenza, soprattutto tra i bambini, che amo incondizionatamente. Quando lavori con i bamini devi avere una grande pazienza, oltre a conquistare la fiducia dei genitori. Senza trascurare  il fattore crescita: devi considerare che il piccolo ha davanti a sé anni di crescita e la fisionomia del suo volto cambierà. In qualche modo, devi essere in grando di anticipare il futuro”.  Ed è qui che subentra la cura dei dettagli: “Ricostruire un viso di un bambino necessita di un certo senso estetico: oltre ad essere una questione tecnica, non si può prescindere dal lato artistico”. Un lavoro che diventa una missione senza sosta: “All’ospedale per bambini di Montréal ogni anno tratto circa 200 casi complessi ed altri 200 meno complicati, 400 in tutto. Mediamente un bambino su 1000 nasce con malformazioni, senza contare i traumi da incidenti”. Con la cultura italiana nel cuore: “Sono cresciuto a Vancouver ed è per questo che il mio italiano non è fluente: qui a Montréal c’è una Comunità molto più forte. Ho sempre coltivato la cultura italiana, di cui vado molto fiero e voglio che mio figlio conosca le sue origini, nel rispetto delle mie radici croate e, più in generale, canadesi. Per me è un onore ricevere dalla CIBPA questo riconoscimento per un lavoro che per me è soprattutto una passione”.

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  • La CIBPA punta sui giovani

    La CIBPA punta sui giovani

    La cerimonia di consegna si è tenuta il 23 novembre al Centro Leonardo da Vinci

    FOTO RICORDO DELLA SERATA - Gli studenti vincitori delle 52 Borse di Studio insieme ai vertici della CIBPA, l'Associazione delle persone d’affari e dei professionisti italo-canadesi
    FOTO RICORDO DELLA SERATA – Gli studenti vincitori delle 52 Borse di Studio insieme ai vertici della CIBPA, l’Associazione delle persone d’affari e dei professionisti italo-canadesi

    di Vittorio Giordano

    Conferite 52 borse di studio ad altrettanti studenti italo-canadesi del Québec. Dal 1961, l’organismo ha distribuito fondi per quasi 4 milioni $ a beneficio di circa 2 100 ragazzi

    Montréal – Anche quest’anno la CIPBA, l’Associazione delle persone d’affari e di professionisti italo-canadesi (che vide la luce a Montréal nel 1949), ha portato a termine la sua missione più nobile: raccogliere fondi tra le personalità, le istituzioni e gli organismi più facoltosi della Belle Province per contribuire a finanziare gli studi dei giovani italo-canadesi, motivandoli e rafforzandone il legame con le radici della Madrepatria. È un appuntamento ‘classico’ che si ripete da 55 anni e rappresentare un motivo di orgoglio e di vanto per tutta la Comunità italo-quebecchese. L’edizione 2016 è andata in scena il 23 novembre scorso, nel teatro “Mirella e Lino Saputo” del Centro Leonardo da Vinci, sempre più il cuore pulsante di una Comunità che si rinnova, ma non ha nessuna intenzione di smarrire il suo forte e profondo senso di appartenenza. A ‘dirigere’ i lavori (discorsi, premiazioni e foto di rito) sono stati Carole Gagliardi e Frank Cavallaro, giornalista di CBC Tv e radio. Nel corso della serata, dunque, la CIBPA ha premiato, con altrettante Borse di studio, 52 studenti di origine italiana, selezionati con meticolosa scrupolosità (in base a criteri di merito e di reddito) da un’apposita commissione presieduta da Angelo Lepore, che quest’anno ha analizzato, su base volontaria, ben 160 domande. A ciascun vincitore è stata conferita una somma tra i 1.000 ed i 4.000 $, cifra legata indissolubilmente al percorso di studi, che punta anche a trasmettere quei valori dei nostri pionieri (altruismo, lealtà, senso della famiglia, spirito di sacrificio, ecc.) utilissimi alla formazione della nostra futura classe dirigente. Un’iniziativa altamente significativa, che – ricordiamolo – ha preso il via nel lontano 1961, grazie all’intraprendenza di alcuni padri fondatori della nostra Comunità (tra cui Antonio Capobianco, Alfredo Gagliardi e Raffaele Esposito) e che fino ad oggi ha distribuito fondi per quasi 4 milioni di dollari, a beneficio di circa 2.100 studenti. Tra i donatori più generosi per il 2016, ricordiamo la Cassa Popolare Canadese Italiana, che, attraverso il suo Direttore generale Mariano De Carolis e le diverse Succursali (quelle dirette da Giuseppe Guerrieri, Luigi D’Argenio, Sandro Fabrizi, Carmelo Barbieri, Sara Falci, Ermes De Dominicis, Maria Biondi, Rita Tamburo e Alessandro Ciminelli), ha donato quasi 22 mila $. Poi la Fondazione Comunitaria Italo-Canadese (Joey Saputo), con 10 mila $, e Samcom (Sam Scalia) con 10.500 $. Quindi tutti gli altri, tra cui anche la Fondazione Santa Cabrini, il deputato federale Nicola Di Iorio, la deputata provinciale Filomena Rotiroti e la Ministra Rita de Santis. Più nel dettaglio, sono stati premiati due studenti che frequentano il Dottorato (4.000 $ il valore di ciascuna Borsa), 4 che seguono un Master (3.000 $) e 14 che sono iscritti ad un Corso di Laurea (2.000 $). Trentadue studenti, invece, sono stati premiati con una borsa di 1.000 $, unicamente per motivi di merito (Borse di eccellenza conferite esclusivamente in base ai risultati accademici ottenuti). Grande merito per l’ennesimo successo dell’iniziativa va a tutta l’Associazione degli uomini d’affari. In particolare a Salvatore Cimmino, presidente della CIBPA; Sam Spatari, presidente della Fondazione CIBPA e a capo del programma di Borse di studio; e Sam Scalia, presidente della campagna di raccolta fondi. Tra le personalità presenti in sala, ricordiamo Tony Loffreda, Vice Chairman RBC; Anna Giampà (che ha ricevuto la Borsa della CIBPA nel 1999), direttrice generale della Fondazione Italo-canadese; Giovanni Chieffallo, ex presidente della CIBPA; Giancarlo Biferali; Giuseppe Di Battista, storico presidente della Fiducie Canadienne-Italienne; Ivana Bombardieri, la ‘Voce italiana’ di Radio CFMB; Egidio Vincelli, presidente dell’Associazione Italo-Canadese del West-Island, e Michelina Lavoratore, direttrice dei servizi alla clientela e dello sviluppo della Cassa Popolare Canadese Italiana. Fondamentale il lavoro organizzativo svolto da Paola Colapelle, direttrice della CIBPA, Amanda Ciccone, in rappresentanza dei giovani, e le volontarie Maria Teresa Laurito, Agnes Pascale, Sara Ottoboni e Luisa Papa. Tra gli interventi, molto significativo quello di Sam Spatari: “Come Comunità – ha detto – dovremmo essere estremamente fieri del nostro programma di Borse di studio, il più grande nel suo genere in Canada. L’importanza dell’istruzione è incommensurabile e ancora una volta la CIBPA, grazie alla generosità dei donatori, investe sul futuro della nostra Comunità. Come figlio di immigrati – ha poi detto rivolgendosi agli studenti – lo studio mi ha aiutato a superare le difficoltà, ad acquisire sicurezza, a sviluppare un senso di appartenenza e ad integrarmi con successo nella società. Vi incoraggio a studiare, ad imparare e a prepararvi per il futuro”.  Poi è stata la volta del presidente della CIBPA, Salvatore Cimmino: “Tutte le persone che da anni partecipano a questo programma vogliono avere un impatto nella vostra vita di studenti, accompagnandovi nella fase successiva della vostra vita, quella che può proiettarvi in uno splendido futuro dove potrete realizzare i vostri progetti. La vostra carriera sarà caratterizzata da diversi piccoli momenti e il nostro augurio è che un giorno ripenserete a questo della CIBPA. Pensate a quelli che verranno dopo di voi, aiutateli a raggiungere il vostro livello e spronateli fino a farvi superare, in sintonia con la filosofia del ‘Pay it forward’, ovvero ‘Passate il favore’, che sintetizza il pensiero della CIBPA, fin dall’avvio del programma di Borse di studio”.

    Alessandro DI Zazzo, vice presidente di Rodimax, consegna la Borsa di studio a Mathieu Papineau, Giurisprudenza
    Alessandro DI Zazzo, vice presidente di Rodimax,
    consegna la Borsa di studio a Mathieu Papineau, Giurisprudenza
    CIBPA-Desjardins
    Mariano De Carolis, direttore della Cassa Popolare Canadese Italiana, consegna la Borsa di studio ad Anissa Chirico, Optometria
    Tony Loffreda, Vice chairman RBC, consegna la Borsa di stusio a Catherine Labasi-Sammartino, Psicologia
    Tony Loffreda, Vice chairman RBC,
    consegna la Borsa di stusio a Catherine Labasi-Sammartino, Psicologia

    LA LISTA DEGLI STUDENTI VINCITORI NEL 2016:

    DOTTORATO (4 000 $)

    • Luna Stephanie, Medicina, Université de Montréal

      Vanessa Rose Polito, Medicina, McGill University MASTER (3 000 $)

    • Alessia Bracci-Field, Medicina, St-Georges University

    • Anissa Chirico, Optometria, Université de Montréal

    • Elsa Lora Iskander, Lettere e Scienze Umane, Université de Laval

    • Gabrielle Prud’Homme, Musica, Université de Montréal

    LAUREA (2 000 $)

    Christina Antinora, Farmacologia, McGill University

    Giulia Cantoni, Informatica e Ingegneria, UQAM

    Pina Cianciullo, Educazione asilo e scuola elementare, McGill University

    Samuel Clemente, Matematica attuariale, Concordia University

    Amélie Clermont, Kinesiologia, Université de Sherbrooke

    Michelle Della Corte, Educazione asilo e scuola elementare, McGill University

    Cindy Lucia, Educazione asilo e scuola elementare, McGill University

    Francesco Lucia, Filosofia, Western University

    Gabriel Lukuc, Finanza e Commercio Internazionale

    Laura Gagliano, Ingegneria Biomedicale, Ecole Polytechnique de Montréal

    Cassandra Marsillo, Storia, Concordia University

    Mathieu Papineau, Giurisprudenza, UQAM

    Elysia Racanelli, Medicina, Université de Montréal

    Marita Leigh Romberg, Educazione asilo e scuola elementare, McGill University

    ECCELLENZA (1 000 $)

    Isabella Albanese, Medicina, McGill University

    • Guillaume Boglioni-Beaulieu, Matematica attuariale, Université de Montréal

    • Isabella Bozzo, Ingegneria Meccanica, McGill University

    • Mario Corrado, Microbiologia e Immunologia, McGill University

    • Cristina Crivello, Psicologia Clinica, Concordia University

    • Fernando Crupi, Biochimica e Statistica, Concordia University

    • Thomas Di Lenardo, Immunologia virale, McGill University

    • Corrado De Marco, Medicina, McGill University

    • Davide De Marco, Medicina, McGill University

    • Alexia Iolanda De Simone, Microbiologia e Immunologia, McGill University

    • Avina De Simone, Medicina, McGill University

    • Adriana Di Benedetto, Educazione asilo e scuola elementare, McGill University

    • Massimo Di Iorio, Medicina, McGill Univesrity

    • Alessia Di Paolo, Matematica attuariale, Concordia University

    • Mark-Damyan Edwards, Psicologia infantile applicata, McGill University

    • Giulia Pichet, Educazione asilo e scuola elementare, Concordia University

    • Catherine Labasi-Sammartino, Studi sociali di Medicina e Psicologia, McGill University

    • Alexander Lazzari, Ingegneria Civile, McGill University

    • Steven Li Fraine, Medicina, Stony Brook University

    • Vanessa Maggio, Dietetica, McGill University

    • Amanda Marino, Medicina, McGill University

    • Magdalena Martinez, Antropologia sociale e culturale, Concordia University

    • Alexandre Meli, Microbiologia e Immunologia, McGill University

    • Francesca Montanaro, Dietetica, McGill University

    • Palmina Montanaro, Infermieristica, McGill University

    • Vincent Palmieri, Medicina sperimentale, McGill University

    • Adriano Petrangelo, Medicina sperimentale, McGill University

    • Michael Pietrobon, Anatomia e Biologia cellulare, McGill University

    • Sonia Regina, Educazione asilo e scuola elementare, McGill University

    • Anthony Rossi, Medicina, Université de Sherbrooke

    • Daniel Tomasso, Ingegneria biomedica, Ecole Polytechnique de Montréal

    • Alessandra Traversari, Educazione e Consulenza psicologica, McGill University

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  • La qualità del Made in Italy

    La qualità del Made in Italy

    Quarta edizione di “Cibo e Vino” della CIBPA

    Nella foto riconosciamo i membri del cda CIBPA insieme ai rappresentanti degli sponsors dell’evento: Italvine, Traiteur Bon Appétit e Fasken Martineau
    Nella foto riconosciamo i membri del cda CIBPA insieme ai rappresentanti degli sponsors dell’evento: Italvine, Traiteur Bon Appétit e Fasken Martineau

    Montréal – Una serata per allargare e consolidare i contatti professionali tra specialità gastronomiche ed eccellenze vinicole: è lo spirito che, il 9 novembre scorso, ha permeato la quarta edizione di “Cibo e Vino”, un evento organizzato dalla CIBPA (l’Associazione delle persone d’affari e professionisti italo-canadesi), che ha voluto far conoscere ai suoi membri l’azienda vinicola “Bottega Spa”, alla presenza di Daniela Cester, ‘export manager’ della compagnia responsabile dell’area Canada-Usa, e dell’importatore Giorgio Lombardi (Italvine). In particolare, sono stati messi in vetrina 4 etichette di primissima scelta del marchio Collina del Sole: il Chianti Classico DoGC, il Chianti Classico Riserva DOGC, il Brunello di Montalcino DOCG e il Prosecco DOC Spumante. I primi 3 provenienti dalla Toscana e l’ultimo dal Veneto. A far da corollario alla bontà dei vini, lo splendido e gustoso servizio di Traiteur Bon Appétit (John D’Ambrosio), che ha abbinato vino e cibo sapendone esaltare l’esperienza sensoriale. Circa una settantina i partecipanti all’evento, che si è tenuto al 37º piano del grattacielo ‘Fasken Martineau’, nel cuore di downtown Montréal: oltre al presidente CIBPA Salvatore Cimmino (Claridion), ricordiamo, tra gli altri, Sam Spatari (PSB Boisjoli), presidente della Fondazione CIBPA, e ad alcuni membri dell’organismo come Giovanni Chieffallo, Diaco Domenic (RBC) e Sam Scalia (Samcon). “Tutti i profitti della serata – ci ha spiegato Cimmino – saranno devoluti alla Fondazione CIBPA e quindi serviranno a finanziare le Borse di studio di quest’anno, la cui cerimonia di consegna si terrà il 23 novembre. Contiamo di consegnarne almeno 43/45, per un totale di 80 mila dollari. In 55 anni – ha aggiunto – abbiamo distribuito circa 2.100 Borse, per un totale di quasi 4 milioni di dollari: un successo che ci riempie di orgoglio”. “L’idea di base di questi incontri – ha poi concluso Cimmino – resta quella di promuovere una rete di contatti per allargare gli affari dei nostri 300 membri anche a livello nazionale, soprattutto in zone strategiche come Niagara e Toronto, in Ontario”.

    BOTTEGA SPA – Bottega Spa, che ha alle spalle una storia di tre generazioni, impegnate nel mondo del vino e della grappa, è stata fondata nel 1977 da Aldo Bottega. L’azienda ha sede a Bibano di Godega, a 15 km da Conegliano, la capitale del Prosecco, una tra le aree che nel mondo godono di maggiore tradizione nella coltivazione della vite. Dista solo 50 km da Venezia, città simbolo dell’arte e della cultura, che rappresenta un costante punto di riferimento. L’azienda ha sviluppato nel corso degli anni i marchi Alexander e Bottega, introducendo sul mercato della grappa le raffinate bottiglie in vetro soffiato, le pregiate selezioni di monovitigni e i distillati maturati in barrique. Ha inoltre allargato la gamma dei suoi prodotti con i vini della Cantina dei Poeti (Prosecco, Chianti, Moscato, Ripasso, Recioto, Amarone, Brunello di Montalcino), i liquori a base di grappa e il Fragolino. L’azienda distribuisce i suoi prodotti in circa 110 Paesi nel mondo. (V.G.)

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