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  • IL VOLO a Montréal per il 20º anniversario del CLDV e per ricordare Giuseppe Borsellino

    IL VOLO a Montréal per il 20º anniversario del CLDV e per ricordare Giuseppe Borsellino

    In occasione del 20º anniversario del CLDV e in memoria del suo ideatore e fondatore, i 3 artisti si sono esibiti con 16 brani – da “Nessun dorma” ad “Un amore così grande”, da “Torna a Surriento” a “O Surdato Nnamurato” – mandando in visibilio i 500 ospiti accorsi al teatro ‘Mirella e Lino Saputo’

    di Vittorio Giordano

    MONTRÉAL – Una serata da brividi e dalle emozioni travolgenti, in occasione del 20simo anniversario del Centro Leonardo da Vinci (CLDV), centro comunitario inaugurato il 31 maggio del 2002; ma soprattutto un ultimo, sentito, profondo omaggio ad un gigante, un filantropo dal cuore enorme come Giuseppe (Joe) Borsellino, scomparso il primo settembre del 2021. Un progetto che aveva avviato un anno e mezzo fa lo stesso Borsellino, ideatore e fondatore del Centro, e che gli attuali vertici del complesso, Joe Pannunzio e Pat Buttino, rispettivamente presidente e direttore generale, hanno voluto realizzare per onorare al meglio la sua memoria. Non solo. Tutto il ricavato della serata è stato già depositato in un fondo speciale di emergenza, che permetterà al Centro di poter finanziare i lavori di manutenzione dei prossimi anni. Chapeau! Protagonisti assoluti di questa lodevole iniziativa sono stati i tre talentuosi cantanti de IL VOLO, formidabile trio famoso in tutto il mondo: i tenori Piero Barone e Ignazio Boschetto ed il baritono Gianluca Ginoble.

    Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone

    Lo spettacolo, andato in scena lo scorso 2 luglio nella cornice del teatro ‘Mirella e Lino Saputo’ del Centro, ha visto i 3 artisti esibirsi con 16 brani – da “Nessun dorma” ad “Un amore così grande”, da “Torna a Surriento” a “O Surdato Nnamurato” – mandando in visibilio i quasi 500 ospiti presenti. Introdotti dal professore-umorista Joe Cacchione, che ha fatto da maestro di cerimonie, il presidente del Centro Joe Pannunzio ha salutato i presenti, mentre Lino Saputo Jr., presidente e direttore generale di Saputo Inc, ha reso omaggio allo zio Joe Borsellino con un breve, sobrio ma intenso discorso, descrivendone il successo professionale, ma soprattutto l’incommensurabile impegno comunitario e filantropico. Tre minuti in tutto, ma densi e significativi, in un’atmosfera commossa che si è stretta intorno alla famiglia Borsellino, mentre alle spalle di Saputo, sul maxischermo, scorrevano immagini iconiche del fondatore del Centro. Con l’ultima che ha fatto particolare breccia nel cuore dei presenti: una foto raffigurante un sereno Borsellino mentre saluta la sua creatura: quel Centro Leonardo da Vinci che ha voluto fortemente e che oggi rappresenta più che mai il suo testamento, la sua realizzazione più grande, simbolo di quel legame indissolubile con l’Italia, che ha caratterizzato ogni attimo della sua vita oltreoceano.

    Da sinistra: Joseph Broccolini, Luigi Liberatore, Rick Sassano, Lino Saputo Sr., Peter Triassi, Francine Gravel e Mirella Saputo con Il Volo
    Da sinistra: Joe Pannunzio, Pat Buttino, Joseph Broccolini, Peter Triassi, Francine Gravel e Silvio Sicoli

    “Era stato lo stesso Giuseppe Borsellino ad avanzare la proposta di organizzare un gala di raccolta fondi per il Centro – ci ha raccontato Pat Buttino – come avevamo già fatto nel 2012 per il 10º anniversario e nel 2018, in quest’ultimo caso in collaborazione con la Fondazione Comunitaria Italo-Canadese. Alla fine la scelta è caduta su IL VOLO, una decisione che Borsellino ha approvato con gioia. Mi sono subito messo in contatto con Dunia Molina, l’organizzatrice dell’evento per il CLDV a Roma: peccato che l’accordo definitivo sia arrivato qualche giorno dopo la scomparsa di Borsellino, a cui quindi non siamo riusciti a comunicare la bella notizia, anche se le premesse erano tutte favorevoli. Quando abbiamo spiegato a IL VOLO che lo scopo dell’iniziativa era organizzare una raccolta fondi da investire poi in un fondo speciale di emergenza per la manutenzione del Centro – cuore pulsante della Comunità italiana ma sempre più aperto anche alle altre etnie della città – hanno accettato con entusiasmo. Tanto che sono venuti a Montréal appositamente per questo evento”. “È stato un gala semi-privato – ha proseguito Buttino – senza alcuna vendita libera dei biglietti: gli ospiti, la maggior parte su invito, hanno offerto un ingente contributo per partecipare al concerto e dare così una grossa mano al futuro del Centro. Grandi donatori, quindi, ma anche banchieri, commercianti, imprenditori e professionisti. Venerdì 1º luglio, i 20 grandi donatori sono stati premiati partecipando ad una cena esclusiva con IL VOLO all’Hotel Sheraton di Laval. Sabato 2 luglio, poi, è andato in scena prima il concerto-gala al teatro ‘Mirella e Lino Saputo’ dalle 18:30 alle 20, e poi un cocktail-dinatoire all’entrata principale, sotto un enorme tendone di 60 per 120 piedi, tra due piano-bar ed un sottofondo di musica con DJ dal vivo. Un evento conviviale che si è protratto fino a notte fonda e a cui non hanno partecipato i 3 artisti, che subito dopo lo spettacolo, però, si sono prestati ad un “Meet and Greet” nella galleria del Centro, al secondo piano, dove per 30 minuti hanno incontrato alcuni fortunati spettatori, anche loro premiati per la loro generosa donazione. I tre artisti sono stati estremamente disponibili con i partecipanti, che hanno vissuto una serata indimenticabile. Gli stessi 3 artisti hanno ammesso di non aver mai ricevuto un’accoglienza così calorosa in nessuna altra parte del mondo: sono rimasti colpiti dalla genuinità e dall’autenticità degli Italo-Montrealesi. Si sono sentiti subito a casa, tanto da ammettere che avrebbero potuto continuare a cantare fino all’indomani. Basti pensare che, quando sono andati in mezzo al pubblico durante il concerto, la gente è impazzita di gioia. Il merito è tutto loro: sono una forza della natura. E allo stesso tempo umili e gentili, sorpresi da un’accoglienza fuori dal comune. Felici loro – ha concluso Pat Buttino – e contentissimi noi, organizzatori e spettatori, fortunati di aver assistito ad un concerto unico ed irripetibile”.   

    I ragazzi del Volo e Pat Buttino conversano con Joey, Lino Sr. e Mirella Saputo
    Da sinistra: Patrice Brisebois, Nadia Saputo e Lino A. Saputo Jr
    Da sinistra: Frank Cianci, Nadia Saputo e Patrice Brisebois

    Lino A. Saputo, Jr mentre onorava l’ideatore e fondatore Giuseppe (Joe) Borsellino, scomparso il 1º settembre 2021
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  • Donati 10 milioni $ alla Concordia University

    Donati 10 milioni $ alla Concordia University

    Lino Saputo, Mirella Saputo, Amelia Saputo, Graham Carr e Lino A. Saputo Jr.

    Montréal – L’annuncio ufficiale è arrivato venerdì scorso, 1º novembre: la famiglia Saputo si è impegnata a donare 10 milioni di dollari all’Università Concordia, per creare e finanziare il Centro SHIFT per la Trasformazione sociale (The SHIFT Centre for Social Transformation). Più nel dettaglio, le due fondazioni della famiglia Saputo – la Fondazione Mirella e Lino Saputo e la Fondazione Amelia e Lino Saputo Jr.  – stanzieranno ogni anno, per i prossimi 7 anni, poco meno di 715 mila dollari ciascuna, per rendere operativo e funzionale questo nuovo centro interdisciplinare, che servirà a promuovere l’imprenditorialità e ad affrontare le sfide sociali a Montréal, in Québec e nel resto del Canada. Il Centro SHIFT per la trasformazione sociale metterà insieme le conoscenze accademiche, le competenze comunitarie e gli studenti di impresa per trovare soluzioni sostenibili a sfide sociali complesse: come, per esempio, il degrado ambientale, la polarizzazione politica, la disuguaglianza economica, un mercato del lavoro in rapido cambiamento e la sicurezza alimentare. Il Centro consentirà di adottare misure audaci, creative ed efficaci per costruire una società più forte e più sana. “Siamo orgogliosi di sostenere questo progetto, poiché il progresso dell’innovazione sociale costituisce una priorità per la nostra famiglia”, ha dichiarato Mirella Saputo, presidente della Fondazione Mirella e Lino Saputo, che poi ha aggiunto: “La collaborazione con Concordia, per il Centro SHIFT, fornirà alla prossima generazione di studenti, accademici e gruppi comunitari il supporto necessario per risolvere alcune delle maggiori sfide della nostra società”. “Il Centro SHIFT per la trasformazione sociale supporterà gli imprenditori sociali di domani per risolvere questioni critiche, in collaborazione con i gruppi comunitari”, ha sottolineato Lino A. Saputo Jr. -: sposare l’Università e l’imprenditoria con l’innovazione sociale di base alla Concordia rappresenta la strada giusta per migliorare la nostra società”. “La nostra fondazione supporta diverse cause, tra cui ospedali e salute – gli ha fatto eco Amelia Saputo, presidente della Fondazione Amelia & Lino Saputo jr -: siamo fieri che la nostra donazione possa aiutare la prossima generazione di studenti di Concordia a contribuire al miglioramento della nostra società”. Sia Lino che Amelia Saputo, tra l’altro, si sono laureati proprio alla Concordia: lui nell’89 e lei nel ’90. La scelta di investire su  Concordia, quindi, è stata dettata anche da motivi di cuore. “Il Centro SHIFT per la trasformazione sociale consentirà a Concordia di consolidare la sua reputazione di lunga data come università affidabile, impegnata nelle Comunità e socialmente progressista”, ha concluso Graham Carr, Rettore ad interim dell’Università Concordia.

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  • 30° edizione del Torneo di golf e 2° edizione di Velocittà

    30° edizione del Torneo di golf e 2° edizione di Velocittà

    Fondazione Comunitaria Italo-Canadese

    Da sinistra: Gilles Ferland, Joey Saputo, Lino Saputo Sr e Giuseppe Borsellino (Foto: John Oliveri)
    Da sinistra: Gilles Ferland, Joey Saputo,
    Lino Saputo Sr e Giuseppe Borsellino (Foto: John Oliveri)
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    Da sinistra: Anna Giampà, Tina Screnci, Tony Loffreda e Joey Saputo (Foto: John Oliveri)

    Montréal – Il 30° torneo di golf e la II edizione di Velocittà della Fondazione Comunitaria Italo-Canadese hanno consentito di raccogliere 125.000 $, somma che sarà devoluta in beneficenza a organismi comunitari senza scopo di lucro. L’evento di raccolta fondi (Governors’ Open & Velocittà) si è svolto il 28 agosto scorso presso il prestigioso Club di Golf St-Raphaël.

    Per la seconda volta in un anno, la FCIC ha concesso la possibilità di partecipare a “Velocittà”, un giro ciclistico nelle vicinanze del Club dI Golf St-Raphaël. I 25 ciclisti hanno percorso un tracciato di 80 km all’aria aperta ed in buona compagnia. Nel complesso, quasi 200 persone hanno contribuito alla raccolta fondi. Questo evento ci permette di celebrare la forza, l’orgoglio e l’importanza di una Comunità come la nostra.

    La Fondazione rivolge un sincero ringraziamento ai suoi sponsors e partners, tra cui: Saputo, BMO, Broccolini Construction, Marché aux Puces Métropolitain, Rodimax, Vitreco, Equus, Mitchel Lincoln, Selectcom Telecom, Groupe Petra, KPMG, RBC, Mapei, Pembroke Private Wealth Management, SLF, Ernst & Young, Peerless, Les Entreprises Ventec, Cartier, Caprices, Stuart Weitzman, Groupe Quorum, Construction 5 Étoiles, Artitalia Group, Passion Soccer, Berchicci, Transforce, David Lametti, Angelo Iacono, Betonel, Nicola Di Iorio e Roberto Borsellino.

    A proposito della FCCI – Organismo senza scopo di lucro, la FCCI fu creata nel 1975 con l’obiettivo di raccogliere fondi per garantire la continuità e la promozione degli organismi filantropici e comunitari. Per ulteriori informazioni, contattate la Fondazione o visitate il sito ufficiale all’indirizzo: www.fcciq.com

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  • Impact in ritiro dal 24 gennaio Bernier e Piatti restano

    Impact in ritiro dal 24 gennaio Bernier e Piatti restano

    STAGIONE 2017 DELLA MLS AL VIA

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    Prima partita il 4 marzo a San José, lo Stadio Saputo aprirà i cancelli il 15 aprile per ospitare l’Atlanta. Joey Saputo conferma Bernier: sarà la sua ultima stagione da calciatore: “Finirò lì dove ho cominciato”, ha detto il capitano. Poi allenerà i giovani dell’Accademia. Nonostante le avances del Boca, il fantastista argentino non si muove.

    Montréal – Tutto pronto per la stagione 2017 dell’Impact di Montréal, che ha chiuso il 2016 con 45 punti e la semifinale di Playoff persa a Toronto. Nei giorni scorsi, la società di Joey Saputo ha ufficializzato il calendario del campionato di MLS, il sesto consecutivo della sua storia. La squadra quebecchese disputerà 34 partite, di cui 17 in casa (la prima allo Stadio Olimpico). La prima partita ufficiale sarà in trasferta, sabato 4 marzo, alle 22, contro gli Earthquakes di San José, mentre nel turno successivo, sabato 11 marzo, alle ore 19, l’Impact ospiterà allo Stadio Olimpico i campioni in carica dei Sounders di Seattle. Quindi tre partite fuori casa: contro i Red Bulls di New York sabato 18 marzo, i Fire di Chicago sabato 1º aprile ed i Galaxy di Los Angeles venerdì 7 aprile. Poi la ‘prima’ allo Stadio Saputo, in programma sabato 15 aprile, contro lo United FC di Atlanta, una delle due nuove squadre ammesse nel massimo campionato nordamericano (l’altra è lo United FC di Minnesota). La stagione regolare si concluderà domenica 22 ottobre allo Stadio Saputo contro il New England Revolution. In totale, l’Impact disputerà 25 gare di sabato e 3 di domenica, 28 durante il weekend, mentre 6 si giocheranno nel corso della settimana: 5 di mercoledì e una di venerdì. Da non perdere, inoltre, i 3 derby contro i ‘cugini’ di Toronto: domenica 27 agosto allo Stadio Saputo, poi mercoledì 20 settembre e domenica 15 ottobre a Toronto. Quest’anno, tutte le partite saranno trasmesse in francese da TVA Sports, che ha stipulato un contratto di 5 anni con la MLS. Sarà TSN, invece, a trasmettere le partite della MLS in inglese. Per quanto riguarda la preparazione, l’Impact si ritroverà il 24 gennaio allo Stadio Olimpico di Montréal e subito dopo volerà ad Orlando, in Florida, dove si allenerà fino al 3 febbraio. Dal 6 al 13, i blu-bianco-neri proseguiranno la preparazione allo Stadio Olimpico di Montréal, per poi fare ritorno in Florida, questa volta a St-Petersburg, dal 14 al 25 febbraio, dove disputeranno anche le prime amichevoli con squadre della MLS. Per quanto riguarda la rosa, invece, Dominic Oduro, 31 anni, ha rinnovato per altri due anni: l’anno scorso il giocatore di origine ghanese ha disputato 60 partite segnando 14 gol. Altri due anni con la maglia dell’Impact anche per Wandrille Lefèvre: nelle 4 stagioni con la maglia blu-bianco-nera, il difensore canadese ha giocato 45 partite, di cui 40 da titolare. Resterà un altro anno anche il capitano Patrice Bernier, 37 anni, di Brossard, che poi entrerà nell’organigramma della società come allenatore dei giovani all’Accademia. Dal suo ritorno nella MLS, nel 2012, il centrocampista ha giocato 124 gare realizzando 13 reti. “Per noi Patrice è un modello, dentro e fuori dal rettangolo di gioco, un giocatore quebecchese indispensabile per il nostro sviluppo”, ha detto il Patron Joey Saputo. “Finirò lì dove ho cominciato e non tutti possono avere questa possibilità – ha dichiarato Bernier -: spero che la prossima sia una grande stagione e mi auguro che l’Impact possa vincere il campionato”. Saputo ha poi spento ogni voce su una possibile cessione di Ignatio Piatti, stella argentina di 31 anni corteggiato dal Boca Juniors: resterà a Montréal anche quest’anno. In arrivo anche i primi colpi di mercato: nel SuperDraft 2017, l’Impact si è assicurato l’attaccante americano Nick DePuy, 22 anni, dell’Università California Santa Barbara ed il centrocampista canadese Shamit Shome, 19 anni, un prodotto del vivaio di FC Edmonton, che ha già disputato una stagione nella NASL, oltre a quattro partite con l’Under 20 canadese. (V.G.)

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  • Dieci milioni all’Istituto di Cardiologia di Montréal

    Dieci milioni all’Istituto di Cardiologia di Montréal

    Il dono eccezionale della famiglia Saputo

    Da sinistra: Joey Saputo, presidente dell’Impact di Montréal e dello Stadio Saputo insieme alla moglie Carmie Frassetti; Mirella Saputo, consorte di Lino Saputo; Lino Saputo, presidente del consiglio di amministrazione di “Saputo”; Amelia Violo, moglie di Lino A. Saputo Jr, capo della Direzione e vicepresidente del consiglio di amministrazione di “Saputo”
    Da sinistra: Joey Saputo, presidente dell’Impact di Montréal e dello Stadio Saputo insieme alla moglie Carmie Frassetti; Mirella Saputo, consorte di Lino Saputo; Lino Saputo, presidente del consiglio di amministrazione di “Saputo”; Amelia Violo, moglie di Lino A. Saputo Jr, capo della Direzione e vicepresidente del consiglio di amministrazione di “Saputo”

    Montréal – Un dono di 10 milioni di dollari da parte della famiglia Saputo a favore dell’Istituto di Cardiologia di Montréal (ICM) per la prevenzione delle malatttie cardiovascolari: si è chiusa così (e non poteva esserci finale migliore) la 16ª edizione del “Grand Bal des Vins-Coeurs” che si è tenuta il 7 settembre scorso presso gli studi del Cirque du Soleil, a Montréal. Dagli altri donatori della serata, circa un centinaio, la Fondazione della struttura sanitaria ha raccolto una somma pari a 1.7 milioni. La donazione dei Saputo – Lino A. Saputo Junior è membro del cda della Fondazione dell’ICM – è uno dei più importanti nel campo della sanità canadese, pari a quello del giocatore di hockey P.K. Subban a favore della Fondazione dell’Ospedale di Montréal per i bambini. “È un dono fenomenale – si è rallegrato Henri-Paul Rousseau, presidente del cda della Fondazione, nonché vicepresidente del consiglio di Power Corporation – : non sono solo 10 milioni, ma 10 milioni per la prevenzione!”. Questo importante dono della famiglia Saputo, gigante del settore lattiero-caseario canadese, permetterà in particolare la creazione di un Dipartimento specializzato nella ricerca cardiovascolare e nella prevenzione dei disturbi cognitivi presso l’Università di Montréal. Il centro di prevenzione cardiovascolare dell’ICM – che sarà rinnovato e intitolato alla famiglia Saputo – sarà impreziosito da alcune sale multifunzionali, per offrire più corsi e migliorare la formazione in materia di prevenzione. “Questo importante dono – ha dichiarato il dr. Denis Roy, presidente-direttore generale dell’ICM – consentirà all’Istituto di mantenere il suo ruolo di leadership nella prevenzione delle malattie cardiovascolari”. “L’offerta della famiglia Saputo – gli ha fatto eco il dr. Martin Juneau, direttore della prevenzione all’ICM – rappresenta un impegno storico per la prevenzione delle malattie cardiovascolari in Quebec e farà la differenza per la nostra istituzione”. Restituire alla Comunità è un valore imprescindibile nel cuore delle attività della famiglia Saputo, che vuole contribuire al miglioramento della società, in particolare attraverso la promozione di stili di vita sani, come l’attività fisica ed una buona alimentazione. (V.G.)

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  • Il 31° Ballo dei Governatoriguarda… “Al Di Là”

    Il 31° Ballo dei Governatori
    guarda… “Al Di Là”

    I Nuovi Governatori con Joey Saputo e Tony Loffreda: da sinistra, Tanya Rickert, Paolo Pizzuto, Mario Zaurrini, Jack Marinelli, Tony Bacile, Donna Dalonzo, Mario Rigante, David Passalacqua e Andre Michaels. Assenti: Sergio Adornato, Joey Reda e Salvatore Volpato
    I Nuovi Governatori con Joey Saputo e Tony Loffreda: da sinistra, Tanya Rickert, Paolo Pizzuto, Mario Zaurrini, Jack Marinelli, Tony Bacile, Donna Dalonzo, Mario Rigante, David Passalacqua e Andre Michaels. Assenti: Sergio Adornato, Joey Reda e Salvatore Volpato

    Montréal – La 31ª edizione del Ballo dei Governatori della Fondazione Comunitaria Italo-Canadese, tenutasi sabato 24 ottobre  presso l’Hotel Sheraton-Laval, è stato, come sempre, un grande successo. Questo evento annuale, che si è svolto sotto la presidenza di Tony Loffreda, presidente del Ballo e vicepresidente regionale, servizi finanziari commerciali della RBC Banque Royale, e la presidenza d’onore di Lino A. Saputo, Jr., capo della direzione e vicepresidente del consiglio d’amministrazione, Saputo Inc., ha permesso di raccogliere la ragguardevole cifra di 250.000 dollari (netti) a sostegno della Fondazione e della sua missione filantropica.

    Il Ballo, che quest’anno ha brindato ai 40 anni della Fondazione ed a tutti i suoi successi, si è svolto sotto il tema “Al Di Là”: tre parole molto significative affinché  si impari dal passato per guardare con fiducia al futuro.

    La Fondazione ha onorato i Governatori che sono membri da oltre 10 anni con una preziosa spilla come segno di riconoscenza del loro sostegno.

    Joey Saputo ha quindi ringraziato Lino A. Saputo, Jr. per aver accettato la presidenza d’onore del Ballo di quest’anno. Lino Jr. simboleggia la generazione “Al Di Là” con il suo ingegno ed il suo ‘savoir-faire’ ed ha meritato il rispetto di cui gode oggi per la dedizione al lavoro e la participazione alla vita comunitaria. “Lino – ha detto Joey – crede nell’importanza di una Comunità forte e unita e questa sera ne celebriamo la dedizione, l’innovazione, la determinazione e l’impegno comunitario. La Fondazione, dal canto suo, sta lavorando per il futuro sviluppando il progetto Unitas perché convinta che si possa dare di più alla Comunità lavorando tutti insieme. Noi tutti abbiamo il dovere di consegnare alla nostra Comunità un domani migliore. I nostri nonni e genitori hanno sempre guardato al futuro e non al passato: le nostre scelte di oggi non riguarderanno solo la prossima generazione ma molti altri secoli futuri. E non dobbiamo mai pensare di essere così insignificanti che i cambiamenti storici siano precedenti alle nostre azioni: i cambiamenti sono insiti ai nostri gesti.

    Dal canto suo, Lino A. Saputo, Jr., ha detto: “Porto sulle spalle, come tanti altri tra di voi, la ricca eredità delle svariate generazioni di italiani, che sono emigrati a Montréal. Grazie ai nostri padri, a caratterizzarci, oggi, non sono solo un piatto di pasta o un bel vestito, ma soprattutto i forti valori familiari ed uno spiccato senso comunitario. Rendo omaggio a tutti i fondatori che si sono dati da fare per permetterci di mettere le radici a Montréal e, allo stesso tempo, a preservare le nostre radici e la nostra cultura. Ora è il mio turno di trasmettere questi valori alle prossime generazioni: sono convinto che solo insieme possiamo contribuire al benessere della nostra Comunità. La nostra Comunità deve continuare a rimanere forte e solidale come altre Comunità che vivono gomito a gomito e, che malgrado il passare del tempo, mantengono la loro identità. Sono convinto che la mia generazione possa dare il suo contributo e fare la differenza per i prossimi anni. Ho fiducia nel futuro della Comunità italiana: ora è arrivato il momento di scrivere un nuovo capitolo ed anche io faro la mia parte”.

    Come da tradizione, poi, sono stati molti gli ospiti illustri accolti dalla Fondazione: l’Ambasciatore d’Italia in Canada, Gian Lorenzo Cornado e la moglie Martine Laidin Cornado; il Console Generale d’Italia a Montréal, Dott. Enrico Padula, e la consorte Milena Padula; il presidente della FCCI Joey Saputo (presidente Montreal Impact / Stade Saputo) e la moglie Carmie Saputo; il fondatore del Ballo dei Governatori, Giuseppe Borsellino (presidente di Groupe Petra) e la moglie Elina Borsellino; il Governatore Emanuele Saputo (presidente del consiglio d’amministrazione, Saputo Inc.) e la consorte Mirella Saputo; il presidente del 31º Ballo dei Governatori, Tony Loffreda, accompagnato dalla moglie Angie Loffreda; il presidente d’onore del 31º Ballo dei Governatori, Lino A. Saputo, Jr. (capo della direzione e vicepresidente del consiglio d’amministrazione, Saputo Inc.) e la moglie Amelia Saputo; la direttrice generale della FCCI, Anna Giampà, e il marito e Governatore Matteo Fiorilli (presidente, Agenzia immobiliare KW Dynamik).

    Come da prassi, infine, in occasione di questa prestigiosa serata, la FCCI ha presentato i Nuovi Governatori: Sergio Adornato; Tony Bacile, vice presidente allo Sviluppo, Vitreco/Flynn; Donna Dalonzo, associato, KW Dynamik; Jack Marinelli. mediatore immobiliare residenziale, Royal Lepage Cité Groupe Jack Marinelli; Mario Rigante, primo vicepresidente direzione Québec, BMO Banque de Montréal; Mario Zaurrini, proprietario, Milano Super Marché; David Passalacqua, direttore principale, Relazioni d’affari, Scotia Bank Commercial Banking; Paolo Pizzuto, primo vicepresidente – Servizi bancari al dettaglio, Banque Nationale; Joey Reda, presidente, Le Groupe Reda; Salvatore Volpato, vicepresidente, Tilmar; Andre Michaels, proprietario, Andion Financial; e Tanya Rickert, associato, KW Dynamik.

    La Fondazione Comunitaria Italo-Canadese del Québec ringrazia i membri del Consiglio dei Fiduciari, i presidenti dell’evento, Tony Loffreda e Lino A. Saputo, Jr., il presidente della FCCI Joey Saputo e tutti i generosi sponsors di questo evento, tra i quali: RBC Banque Royale, Saputo, Ernst & Young, Selectcom Telecom, TLN Telelatino Network, Broccolini Construction, Air Canada Cardo, Samcon, Uniprix, Les Vins Excalibur, Les Produits Alimentaires Viau Inc., TransForce, StyroChem, Stuart Weitzman, O Sole Mio, Domenic Pappadia Federal Real Estate Inc., Corte Moschina, Investissements Capital Continental, Ciot, La Fondation Bellini. Un ringraziamento speciale, infine, va all’eccellente coppia di ‘maestri di
    cerimonia’: Natasha Gargiulo e Frank Depalo di Virgin Radio 96.

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