Tag: Nord e Centro America

  • Basilio Giordano (FI) ringrazia gli elettori del Nord e Centro America

    Basilio Giordano (FI) ringrazia gli elettori del Nord e Centro America

    Voto all’estero 2018

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    Cari Italiani, care Italiane,

    vi ringrazio di cuore per aver scritto il mio cognome 4.429 volte sulla scheda rosa che avete ricevuto a casa in occasione delle recenti elezioni politiche italiane. Purtroppo, non è bastato per tornare in Parlamento, questa volta alla Camera dei Deputati, dopo che dal 2008 al 2013, grazie a 13.304 preferenze, mi avete concesso il privilegio e l’onore di difendere le vostre esigenze e promuovere le vostre aspirazioni dai banchi del Senato. Un compito oneroso ma anche entusiasmante, che ho sempre cercato di svolgere con dignità, onestà e lealtà.

    Ve ne sarò per sempre grato, perché mi avete  fatto realizzare il sogno di tornare a Roma, dopo gli anni giovanili trascorsi nella città eterna: una fiducia che ho cercato di ricambiare tenendo sempre alto il nome degli Italiani nel mondo. Sostenuto dalla vostra stima e dal vostro affetto.

    Ringrazio la mia segreteria politica, i miei amici di Forza Italia, della Lega e di Fratelli d’Italia, e tutti i colleghi parlamentari. Primo fra tutti, l’amico fraterno On. Amato Berardi, che questa volta non ha potuto candidarsi per causa di forza maggiore. Senza dimenticare i numerosi volontari e sostenitori, che si sono prodigati con passione ed entusiasmo per tutta la campagna elettorale.

    Formulo i miei migliori auguri di buon lavoro a tutti i parlamentari neoeletti, in particolare alle due Deputate ed alla Senatrice che rappresenteranno il Nord e Centro America a Montecitorio e a Palazzo Madama: Fucsia Nissoli, Francesca La Marca e Francesca Alderisi. Sono sicuro che sapranno svolgere con dedizione e competenza il mandato parlamentare, nell’interesse generale del Paese e dei connazionali che risiedono fuori dai confini nazionali. Così come sono certo che sapranno valorizzare sempre di più i 5 milioni di italiani all’estero: i veri ambasciatori del Made in Italy nel mondo, una risorsa di inestimabile valore che contribuirà, come sempre, a portare l’Italia nel futuro.

    Da parte mia, continuerò a difendere con orgoglio il nome del Belpaese oltreoceno, con un rinnovato e appassionato impegno al servizio degli italo-canadesi.

    Ad maiora!

    On. Basilio Giordano

    Editore e Direttore generale de IL CITTADINO CANADESE

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  • Alderisi, Nissoli e La Marca: è trionfo rosa

    Alderisi, Nissoli e La Marca: è trionfo rosa

    Il Pd resta primo partito in Europa e Asia-Africa-Oceania; superato, però, dal Centrodestra, in Nord e Centro America, di quasi 4 punti percentuali. All’estero non si ripete l’exploit che il M5S ha registrato in Italia. Intanto nella nostra ripartizione vincono 3 donne: alla Camera riconfermate Fucsia Nissoli e Francesca La Marca, mentre al Senato è in testa Francesca Alderisi

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    ROMA – Mentre in Italia il Partito Democratico raccoglie i cocci della disfatta elettorale, dall’estero arrivano dati in controtendenza. Sia alla Camera che al Senato, infatti, i connazionali delle quattro Ripartizioni in cui è divisa la Circoscrizione Estero hanno votato in maggioranza per il Pd. Con 1.520 su 1.858 seggi esteri scrutinati per la Camera, infatti, il Pd si attesta al 26,58%; la coalizione di Centrodestra (FI, Lega, Fratelli d’Italia) al 21,86; il M5S al 17,49; il Maie al 9,69%; l’Usei al 5,95%; Liberi e Uguali al 5,66; e +Europa al 5,58, ecc. Un risultato globale, questo, che rispecchia in particolare il voto in Europa e Africa-Asia-Oceania; mentre in Nord e Centro America è la coalizione di Centrodestra a superare il Pd con il 33,11% delle preferenze; e in America Meridionale, Maie e Usei sbaragliano la concorrenza rispettivamente con il 28,65% ed il 19,22% delle prederenze. La situazione al Senato, a scrutini ancora in corso, è sostanzialmente la stessa.

    Le Ripartizioni estere, dunque, tradizionalmente più conservatrici di quelle nazionali, hanno attenuato il successo dei 5 Stelle che, secondo gli ultimi dati riportati sul sito del Ministero dell’Interno (ore 19 di lunedì 5 marzo), al di fuori dei confini nazionali rappresentano la terza forza politica. Per quanto riguarda l’affluenza, all’estero è stata del 28,20%, con una punta massima oltre il 30% in Sud America.

    In Nord e Centro America, che è la ripartizione che ci riguarda più da vicino, ha prevalso il Centrodestra con il 33,11% dei voti alla Camera (152 sezioni su 159) e il 34.06% al Senato (158 su 159), seguito a ruota dal Pd (29,27% alla Camera e 29,17% al Senato), il Movimento Cinque Stelle (17,62% e 17,66%) e il MAIE (7,69% e 7,93%%). Male Liberi e Uguali: 4,24% alla Camera e 4,35% al Senato. Per l’ufficializzazione degli eletti bisogna pazientare ancora qualche ora, ma la tendenza sembra ormai consolidata: quando mancano ancora pochi seggi da scrutinare, alla Camera (152 su 159) dovrebbero essere elette Fucsia Angela Fitzgerald Nissoli (Centrodestra-Forza Italia, 6.534 preferenze) e Francesca La Marca (PD, 8.368 voti). Tra i candidati che non dovrebbero avercela fatta, ricordiamo: Vincenzo Arcobelli (con 4.968 preferenze), Matteo Gazzini (4.956) e Basilio Giordano (4.373), per il centrodestra; Giovanni Faleg (3.654) e Rocco Di Trolio (2.950) per il centrosinistra; Giovanna Giordano (1.947) e Salvatore Ferrigno (1.190) per il MAIE; Giuseppe Continiello (999) e Pierluigi Roi (799) per Liberi e Uguali. Il seggio del Senato (158 su 159), invece, dovrebbe andare a Francesca Alderisi (Centrodestra-Forza Italia, 10.994), che avrebbe avuto la meglio, tra gli altri, su: Mario Cortellucci (5.370), sempre del centrodestra; Angela Maria Pirozzi in Giannetti (6.743) e Pasquale Nesticò (4.781) del Partito Democratico; Augusto Sorriso (3.123) e Paolo Canciani (1.697) del MAIE, e Tony d’Aversa (1.282) di Liberi e Uguali. Nel complesso, quindi, sarebbero stati eletti due parlamentari di Forza Italia e una del Partito Democratico. Sulla prossima edizione vi daremo conto tutti i dati definitivi e ufficiali (compreso il numero effettivo di votanti), con un occhio di riguardo per i risultati che riguardano i candidati in Canada e, in particolare, dell’area consolare di Montréal. (V.G.)

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  • Verso il voto: liste e candidati

    Verso il voto: liste e candidati

    Voto all’estero: Ripartizione Nord e Centro America

    Quasi sciolti gli ultimi nodi: ecco Liste e Candidati

    Montréal – Ci siamo: nelle ultime ore i partiti hanno praticamente completato il puzzle delle candidature in vista delle elezioni politiche del prossimo 4 marzo. Tutto può ancora accadere, in realtà: il termine ultimo, per la presentazione delle liste dei candidati presso gli Uffici competenti della Corte di Appello di Roma, è lunedì 29 gennaio, alle ore 20. E in politica, si sa, tutto può cambiare, dall’alba al tramonto. Al 90 %, però, sembra che i giochi siano davvero fatti. Almeno nella Ripartizione del Nord e Centro America, che è quella che ci riguarda più da vicino. Su 18 parlamentari, questa Ripartizione ne elegge 3: due deputati e un Senatore. Complessivamente le liste in lizza sono 5 ed i candidati 27 (ogni lista ne può presentare 6 al massimo: 2 al Senato e 4 alla Camera). Qui di seguito il panorama dettagliato aggiornato a lunedì 22 gennaio, ore 18.00.

    CENTRODESTRA

    Il centrodestra (ovvero Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia) ha rotto gli indugi: al Senato i candidati saranno Francesca Alderisi, volto televisivo di Rai Internazionale, ora Rai Italia, con ‘Sportello Italia’, e Mario Cortellucci, costruttore edile di Toronto. Alla Camera, invece, la scelta è caduta su: Vincenzo Arcobelli, consigliere CGIE di Houston (Texas), Matteo Gazzini, imprenditore altoatesino residente a Syracuse (NY), Basilio Giordano, gionalista ed editore calabrese di Montréal, parlamentare della XVI Legislatura, e Fucsia Nissoli, deputata uscente del Connecticut.

    CENTROSINISTRA

    Il centrosinistra (formato dal Partito Democratico, +Europa Lista Bonino, Civica Popolare e Insieme) scende in campo con questa ‘squadra’: al Senato, Angela Maria Pirozzi Giannetti, avvocato di Ottawa, delegata all’Assemblea Nazionale del PD, e Pasquale Nestico, cardiochirurgo di Filadelfia; alla Camera, Isabella Weiss di Valbranca, giornalista e segretaria del Circolo PD di San Francisco; la deputata uscente di Toronto Francesca La Marca; Rocco di Trolio, di Vancouver, titolare di un Patronato e Consigliere CGIE; e Giovanni Faleg, consulente del World Bank Group, segretario del Circolo PD di Washington.

    LIBERI E UGUALI

    La formazione politica del presidente del Senato, Pietro Grasso, con Gino Bucchino a tirare le fila del partito in Nord e Centro America, ha deciso di puntare su 3 candidati (e non 6): al Senato, Tony D’Aversa, imprenditore di Toronto;  alla Camera Giuseppe Continiello, professore di Montréal, e Pier Luigi Roi, giornalista di Omni Tv a Toronto.

    MAIE

    Il MAIE (Movimento
    Associativo Italiani all’Estero fondato dall’On. Ricardo Antonio Merlo) si presenta ai nastri di partenza con Augusto Sorriso, impreditore del New Jersey, e Paolo Canciani, giornalista di Toronto, entrambi candidati al Senato. Alla Camera, invece: Angelo Viro, vicepresidente di Casa d’Italia di Santo Domingo; Leonardo Metalli, giornalista Rai; Giovanna Giordano, presidente del Comites di Montréal, e Salvatore Ferrigno, assicuratore di Philadelphia, già parlamentare della XV Legislatura.

    M5S

    Il M5S (Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo) ha ufficializzato la lista dei candidati lunedì mattina: al Senato, Fiorenzo Borghi, fotografo residente a New York, artefice del primo meetup Beppe Grillo della Grande Mela, e l’ex carabiniere Alessandro Iossa, di Denver, ingegnere informatico, portavoce del M5S Nord e Centro America. Alla Camera: Emanuel Mazzili, Ingegnere Informatico di San Francisco, in California; Claudio Pettinella, revisore contabile di Miami/Fort Lauderdale; Francesco Ditta, ristoratore di Sacramento, in California; e Antonino Calà Lesina, ricercatore della Facoltà di Fisica all’Università di Ottawa.

    Plichi a casa dal 14 febbraio: c’è tempo fino al 1º marzo

    Gli italiani iscritti all’Aire voteranno in anticipo, per corrispondenza, ed eleggeranno 18 parlamentari, 12 alla Camera dei Deputati e 6 al Senato, per la Circoscrizione Estero, suddivisa in 4 Ripartizioni. Entro il 14 febbraio l’Ufficio consolare invierà per posta al domicilio di ciascun elettore un plico contenente il certificato elettorale, la scheda o le schede elettorali, una busta piccola, una busta di formato più grande – preaffrancata – recante l’indirizzo del competente Ufficio consolare, un foglio informativo con le istruzioni per esercitare il diritto di voto e le liste dei candidati. In caso di mancata ricezione del plico a domicilio, a partire dal 18 febbraio gli elettori potranno rivolgersi al  Consolato per chiedere l’eventuale rilascio del duplicato. Il termine per la restituzione al Consolato delle buste votate è fissato alle ore 16:00 del 1° marzo 2018.

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