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  • Connie Guzzo-McParland lancia “Le donne di Saturno”

    Connie Guzzo-McParland lancia “Le donne di Saturno”

    MONTRÉAL – “Le donne di Saturno” (Rubbettino Editore), l’ultima fatica letteraria di Connie Guzzo-McParland, sarà presentata al pubblico montrealese domenica 1o maggio, dalle 15:00 alle 17:00, nella libreria “N’était-ce pas l’été”, su
    6792 St. Laurent, (dove una volta c’era la Libreria Italiana).

    Il romanzo sarà poi lanciato anche in Italia: il 12 maggio a Lamezia Terme, a Catanzaro (data ancora da determinare), il 14 maggio a Miglierina, dal 18 al 23 maggio al Salone del Libro di Torino ed il 24 maggio presso il Canadian Club di Roma. Ambientato sia in Italia che a Montréal, il libro ripercorre tutte le fasi della nostra esperienza di emigrazione: partenza, adattamento, ritorno e infine la vita vissuta a Montréal da Italo-Canadesi.

    Il libro si può acquistare su Amazon.com oppure contattando l’autrice
    via email all’indirizzo: ledonnedisaturno@gmail.com

    Più nel dettaglio, “Le donne di Saturno” racconta la storia di tre donne italo-canadesi, tra la Montréal contemporanea e la Calabria degli anni Cinquanta. Cathy, Lucia e Angie sono perseguitate dai ricordi di misteriose vicende accadute in un lontano passato, nel paesino calabrese da cui provengono. Cathy torna in Italia nel 2019, per rivedere i luoghi della sua infanzia e tentare di finire un romanzo, iniziato molti anni prima, sulla tragica storia di Lucia. L’amica era stata trovata in fin di vita, a Montréal, nel 1980, per un brutale atto di violenza domestica. Il racconto dell’evento traumatico origina una spirale di ricordi, che riportano in vita le memorie del borgo, tra piazze, vicoli e passeggiate serali ad una fontana di acqua sorgiva, dove i ragazzi si scambiavano bigliettini amorosi. Il mondo gioioso del paese si frantuma strada facendo, per il sopravvenire di disillusioni e di disgrazie, e poi scompare nel 1957, con la traversata da Napoli ad Halifax, cui seguono gli anni del difficile adattamento al Canada. Nel periodo euforico degli ultimi anni Sessanta, quelli dell’Expo 67, e poi degli anni Settanta e Ottanta dell’integrazione, il senso delle radici sembra indebolirsi. Spinta dalla violenza subita da Lucia, Cathy inizia a ricercare i nessi di causa-effetto, i legami e le concatenazioni tra il passato e il presente. E riflette così sull’esperienza migratoria, sugli stereotipi etnici, sul tokenismo culturale, sul multiculturalismo canadese, sulla condizione della donna italo-meridionale. Sarà solo dopo il suo ultimo viaggio di ritorno che i fili, tanto della coscienza quanto del racconto, riusciranno a riannodarsi, trovando un finale capace di dare senso alle lacerazioni della diaspora.

    Connie Guzzo-McParland è nata a Miglierina, in Calabria, ed è emigrata in Canada con la familia nel 1957. E laureata in letteratura italiana e ha consequito un master in scrittura per il quale ha ricevuto il David McKeen Award per il romanzo di tesi, Girotondo. Nel 2005 con Verso Halifax è arrivata seconda al Premio Letterario Cosseria, in Italia. Nel 2013 ha publicato il romanzo The Girls of Piazza d’Amore, selezionato per il Concordia First Novel Award, e nel 2017 Le donne di Saturno. È condirettore, president e direttore amministrativo della casa editrice canadese Guernica Editions.

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  • L’intervista di Giulia Verdicchio: Patricia Rodi – What Comes After Cancer

    L’intervista di Giulia Verdicchio: Patricia Rodi – What Comes After Cancer

    MONTRÉAL – Antonio Rodi e Carmela Tassoni fecero le loro valigie dal piccolo villaggio di Ciminà, a Reggio Calabria, con una bambina di due anni, per unirsi ad una flotta di italiani imbarcati per la Nuova Scozia, alla ricerca di un futuro più promettente per la loro famiglia. Si sono installati a Montréal, raggiungendo dei parenti già presenti, per creare nuovi legami e ricordi. La storia della famiglia prosegue qui, crescendo quattro ragazze a Montréal, di cui Patricia è la più giovane.

    A Patricia Rodi è sempre piaciuto scrivere, sperava di diventare un giorno un’autrice professionista. Ha studiato per ottenere un DEP in Contabilità, per offrire di più alla sua carriera. Mentre lavorava come assistente nella gestione di un piccolo studio legale, la scrittura divenne un’attività secondaria. Si è sposata a 31 anni e ha avuto una figlia. Sebbene avesse già avuto diversi problemi di salute durante la sua giovinezza, la vera prova di forza e fede per Patricia è arrivata all’età di 35 anni, quando un cancro allo stomaco, diagnosticato allo stadio IIIB, ha minacciato la sua vita.

    Le era stato detto che le restavano tre mesi e che era necessario un intervento chirurgico rischioso, trattamenti estenuanti, e che, se fosse sopravvissuta, si sarebbe ridotta a una vita limitata. Patricia non era pronta a lasciare Isabella, la sua bambina di 22 mesi, quindi ha fatto tutto ciò che i suoi medici le hanno prescritto. Ma le conseguenze dei trattamenti, in effetti, hanno portato sfide grandi quanto il cancro stesso. Dopo aver seguito un corso di Memoir Writing, ha poi raccontato la sua storia di perseveranza e speranza, pubblicando il suo libro 17 anni dopo la terribile diagnosi.

    “What Comes After Cancer” offre ai pazienti, alle loro famiglie e ai loro amici, l’esperienza vissuta in prima persona da Patricia Rodi, offrendo sia ispirazione che consigli pratici per aiutare le persone a superare una malattia critica e affrontare la paura della morte. Questo libro vi toccherà, vi tormenterà e vi insegnerà un po’ a combattere per la vostra vita. È un percorso che ci dimostra quanto i miracoli e la realizzazione dei sogni siano a volte possibili.

    “What Comes After Cancer” è disponibile su Amazon e già in alcune librerie. I profitti della vendita del libro verranno condivisi da Patricia con l’Hope & Cope Wellness Centre. 

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  • Soeur Angèle omaggia la mamma e il Veneto

    Soeur Angèle omaggia la mamma e il Veneto

    Nel 60º anniversario di vita religiosa, la suora trevigiana presenta il suo 3º libro

    Soeur Angèle e Rosette Pipar hanno scritto il libro: “Merci Mamma!”
    Soeur Angèle e Rosette Pipar hanno scritto il libro: “Merci Mamma!” (Foto: Denis Beaumont)

    di Vittorio Giordano

    Montréal – “Grazie Mamma! Ricette, aneddoti e attrazioni turistiche della Venezia di Soeur Angèle”. Questo il titolo (in italiano) del terzo libro di Soeur Angèle realizzato insieme a Rosette Pipar, rinomata scrittrice già autrice di 12 libri, tra cui 4 biografie di artisti (Umberto Bruni, Littorio Del Signore, Palmaerts e Bernard Séguin Poirier) e 3 raccolte di poesie. Il lancio della nuova fatica letteraria, che segue due bestseller come “Sœur Angèle, la biographie” e “Le bonheur d’être soi… selon Sœur Angèle”, è avvenuto il 26 aprile scorso presso l’École hôtelière de Montréal Calixa-Lavallée, a Montréal-Nord, alla presenza del Console Generale d’Italia a Montreal, Marco Riccardo Rusconi, e di un centinaio di invitati. Tra questi, ricordiamo: l’editore Marcel Broquet; la Madre Superiora della Congregazione Nostra Signora del Buon Consiglio, Soeur Gisèle Turcot; il tenore Perry Canestrari; la segretaria della Federazione delle Associazioni Venete del Québec, Imelda Bisinella; il direttore generale dell’ITHQ, Paul Caccia; e la consigliera comunale del distretto di Marie-Clarac, Chantal Rossi, che ha portato i saluti del Sindaco di Montréal, Denis Coderre. “Ho scritto questo libro – ci ha raccontato Soeur Angèle, 78 anni – perché volevo festeggiare i miei 60 anni di vita religiosa rendendo omaggio a mia mamma che mi ha trasmesso la fede cristiana e valori che oggi sono in via di estinzione come l’attaccamento alla terra, il senso della famiglia e lo spirito di solidarietà”. Un libro che è una sorta di compendio di una vita da star nel suo Paese adottivo, il Canada, dove, prima lavorando come cuoca nel convento di ‘Nostra Signora del Buon Consiglio’, poi insegnando per 16 anni all’’Institut de tourisme et d’hôtellerie du Québec’, ritagliarsi anche uno spazio di grande popolarità e simpatia a Radio-Canada, ha sviluppato una grande competenza nell’arte culinaria. Sempre sostenuta da una incrollabile fede e da una personalità arguta e affabile, figlia di quella terra trevigiana (Cavaso del Tomba) che le ha dato i natali. Un libro illustrato di 112 pagine, tutte a colori, in cui Soeur Angèle racconta il suo Veneto attraverso aneddoti di vita con l’amata mamma, ricette di cucina tradizionali e autentiche, oltre che percorsi turistici, storici e culturali che hanno segnato la sua infanzia fino a 17 anni, quando ha voltato pagina scegliendo di emigrare in Québec. Un viaggio di solo andata, con la mamma nel cuore: una donna che ha ispirato Soeur Angèle per tutta la vita, rendendola una stella trevigiana in Nord America. 

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    (Foto: Denis Beaumont)

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  • Lidia Bastianich a Montréal

    Lidia Bastianich a Montréal

    Lidia Bastianich, star della cucina italiana e italoamericana, insieme alla famiglia Occhiuto
    Lidia Bastianich, star della cucina italiana e italoamericana, insieme alla famiglia Occhiuto

    Lidia-berchicci

    Montréal – La star della cucina italiana e italoamericana, autrice di libri di ricette e conduttrice di programmi televisivi di cucina, Lidia Bastianich, 68 anni, istriana di origini, sabato 31 ottobre è stata ospite di “Berchicci”, il rinomato negozio di generi alimentari italiani di Giuseppe Occhiuto, nel cuore di Saint Léonard. Lidia, che possiede diversi ristoranti in America, vigneti in Italia ed una linea di pentole, ha voluto abbracciare i tantissimi affezionati lettori italo-montrealesi, 4 mila in tutto, autografando il suo ultimo libro: “Lidia’s Mastering the Art of Italian Cuisine” (475 pagine, più di 400 ricette e quasi 100 illustrazioni color seppia). Oltre a farsi immortalare dai flash delle fotocamere e a lasciarsi andare a qualche chiacchierata su qualche trucchetto, la famiglia e l’amata Italia. “Lidia è molto umile e le stanno molto a cuore i lettori, così come i telespettatori”, ha detto Giovanni Occhiuto, uno dei 3 figli di Giuseppe. “Le sue ricette sono chiare e ricche di particolari”, ha concluso. Lidia, che è stata ospite delle versioni statunitense e italiana di MasterChef, è molto popolare tra il pubblico canadese grazie a due serie televisive trasmesse da TLN: “Lidia’s Kitchen” e “Lidia’s Family Table”. Per l’occasione, Occhiuto ha ordinato 500 copie del libro che, al prezzo scontato di 25 $, è andato letteralmente a ruba. Tanto da ordinarne altre 100 copie supplementari, che saranno in vendita a partire da giovedì 12 novembre. Complimenti alla famiglia Occhiuto per l’iniziativa e grazie a Lidia Bastianich per il tempo che ha voluto dedicare ai buongustai italo-montrealesi. (V.G.)

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