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  • IL VOLO a Montréal per il 20º anniversario del CLDV e per ricordare Giuseppe Borsellino

    IL VOLO a Montréal per il 20º anniversario del CLDV e per ricordare Giuseppe Borsellino

    In occasione del 20º anniversario del CLDV e in memoria del suo ideatore e fondatore, i 3 artisti si sono esibiti con 16 brani – da “Nessun dorma” ad “Un amore così grande”, da “Torna a Surriento” a “O Surdato Nnamurato” – mandando in visibilio i 500 ospiti accorsi al teatro ‘Mirella e Lino Saputo’

    di Vittorio Giordano

    MONTRÉAL – Una serata da brividi e dalle emozioni travolgenti, in occasione del 20simo anniversario del Centro Leonardo da Vinci (CLDV), centro comunitario inaugurato il 31 maggio del 2002; ma soprattutto un ultimo, sentito, profondo omaggio ad un gigante, un filantropo dal cuore enorme come Giuseppe (Joe) Borsellino, scomparso il primo settembre del 2021. Un progetto che aveva avviato un anno e mezzo fa lo stesso Borsellino, ideatore e fondatore del Centro, e che gli attuali vertici del complesso, Joe Pannunzio e Pat Buttino, rispettivamente presidente e direttore generale, hanno voluto realizzare per onorare al meglio la sua memoria. Non solo. Tutto il ricavato della serata è stato già depositato in un fondo speciale di emergenza, che permetterà al Centro di poter finanziare i lavori di manutenzione dei prossimi anni. Chapeau! Protagonisti assoluti di questa lodevole iniziativa sono stati i tre talentuosi cantanti de IL VOLO, formidabile trio famoso in tutto il mondo: i tenori Piero Barone e Ignazio Boschetto ed il baritono Gianluca Ginoble.

    Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone

    Lo spettacolo, andato in scena lo scorso 2 luglio nella cornice del teatro ‘Mirella e Lino Saputo’ del Centro, ha visto i 3 artisti esibirsi con 16 brani – da “Nessun dorma” ad “Un amore così grande”, da “Torna a Surriento” a “O Surdato Nnamurato” – mandando in visibilio i quasi 500 ospiti presenti. Introdotti dal professore-umorista Joe Cacchione, che ha fatto da maestro di cerimonie, il presidente del Centro Joe Pannunzio ha salutato i presenti, mentre Lino Saputo Jr., presidente e direttore generale di Saputo Inc, ha reso omaggio allo zio Joe Borsellino con un breve, sobrio ma intenso discorso, descrivendone il successo professionale, ma soprattutto l’incommensurabile impegno comunitario e filantropico. Tre minuti in tutto, ma densi e significativi, in un’atmosfera commossa che si è stretta intorno alla famiglia Borsellino, mentre alle spalle di Saputo, sul maxischermo, scorrevano immagini iconiche del fondatore del Centro. Con l’ultima che ha fatto particolare breccia nel cuore dei presenti: una foto raffigurante un sereno Borsellino mentre saluta la sua creatura: quel Centro Leonardo da Vinci che ha voluto fortemente e che oggi rappresenta più che mai il suo testamento, la sua realizzazione più grande, simbolo di quel legame indissolubile con l’Italia, che ha caratterizzato ogni attimo della sua vita oltreoceano.

    Da sinistra: Joseph Broccolini, Luigi Liberatore, Rick Sassano, Lino Saputo Sr., Peter Triassi, Francine Gravel e Mirella Saputo con Il Volo
    Da sinistra: Joe Pannunzio, Pat Buttino, Joseph Broccolini, Peter Triassi, Francine Gravel e Silvio Sicoli

    “Era stato lo stesso Giuseppe Borsellino ad avanzare la proposta di organizzare un gala di raccolta fondi per il Centro – ci ha raccontato Pat Buttino – come avevamo già fatto nel 2012 per il 10º anniversario e nel 2018, in quest’ultimo caso in collaborazione con la Fondazione Comunitaria Italo-Canadese. Alla fine la scelta è caduta su IL VOLO, una decisione che Borsellino ha approvato con gioia. Mi sono subito messo in contatto con Dunia Molina, l’organizzatrice dell’evento per il CLDV a Roma: peccato che l’accordo definitivo sia arrivato qualche giorno dopo la scomparsa di Borsellino, a cui quindi non siamo riusciti a comunicare la bella notizia, anche se le premesse erano tutte favorevoli. Quando abbiamo spiegato a IL VOLO che lo scopo dell’iniziativa era organizzare una raccolta fondi da investire poi in un fondo speciale di emergenza per la manutenzione del Centro – cuore pulsante della Comunità italiana ma sempre più aperto anche alle altre etnie della città – hanno accettato con entusiasmo. Tanto che sono venuti a Montréal appositamente per questo evento”. “È stato un gala semi-privato – ha proseguito Buttino – senza alcuna vendita libera dei biglietti: gli ospiti, la maggior parte su invito, hanno offerto un ingente contributo per partecipare al concerto e dare così una grossa mano al futuro del Centro. Grandi donatori, quindi, ma anche banchieri, commercianti, imprenditori e professionisti. Venerdì 1º luglio, i 20 grandi donatori sono stati premiati partecipando ad una cena esclusiva con IL VOLO all’Hotel Sheraton di Laval. Sabato 2 luglio, poi, è andato in scena prima il concerto-gala al teatro ‘Mirella e Lino Saputo’ dalle 18:30 alle 20, e poi un cocktail-dinatoire all’entrata principale, sotto un enorme tendone di 60 per 120 piedi, tra due piano-bar ed un sottofondo di musica con DJ dal vivo. Un evento conviviale che si è protratto fino a notte fonda e a cui non hanno partecipato i 3 artisti, che subito dopo lo spettacolo, però, si sono prestati ad un “Meet and Greet” nella galleria del Centro, al secondo piano, dove per 30 minuti hanno incontrato alcuni fortunati spettatori, anche loro premiati per la loro generosa donazione. I tre artisti sono stati estremamente disponibili con i partecipanti, che hanno vissuto una serata indimenticabile. Gli stessi 3 artisti hanno ammesso di non aver mai ricevuto un’accoglienza così calorosa in nessuna altra parte del mondo: sono rimasti colpiti dalla genuinità e dall’autenticità degli Italo-Montrealesi. Si sono sentiti subito a casa, tanto da ammettere che avrebbero potuto continuare a cantare fino all’indomani. Basti pensare che, quando sono andati in mezzo al pubblico durante il concerto, la gente è impazzita di gioia. Il merito è tutto loro: sono una forza della natura. E allo stesso tempo umili e gentili, sorpresi da un’accoglienza fuori dal comune. Felici loro – ha concluso Pat Buttino – e contentissimi noi, organizzatori e spettatori, fortunati di aver assistito ad un concerto unico ed irripetibile”.   

    I ragazzi del Volo e Pat Buttino conversano con Joey, Lino Sr. e Mirella Saputo
    Da sinistra: Patrice Brisebois, Nadia Saputo e Lino A. Saputo Jr
    Da sinistra: Frank Cianci, Nadia Saputo e Patrice Brisebois

    Lino A. Saputo, Jr mentre onorava l’ideatore e fondatore Giuseppe (Joe) Borsellino, scomparso il 1º settembre 2021
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  • Comunità italiana leader tra passato, presente e futuro

    Comunità italiana leader tra passato, presente e futuro

    di Vittorio Giordano

    Servizio fotografico: John Oliveri

    Montréal – Ancora un successo per il 33º Ballo dei Governatori (il primo risale al 1985), il tradizionale Gala di raccolta-fondi, organizzato dalla Fondazione Comunitaria Italo-Canadese (FCCI), che quest’anno si è tenuto sabato 20 ottobre, nella prestigiosa cornice dell’Hotel Sheraton di Laval, sotto il tema “Passato, presente e futuro”. Un appuntamento mondano e di solidarietà, che ha visto la partecipazione di 550 persone ed ha fruttato la ragguardevole cifra di 350 mila $, soldi che serviranno ad aiutare svariati organismi comunitari. Che è poi la missione principale della FCCI: dal 1975, più di 25 milioni sono stati devoluti in beneficenza a quasi 150 organismi (non solo italo-canadesi) che operano nel sociale, per aiutare i meno abbienti e i meno fortunati.

    IL TAVOLO D’ONORE

    Diverse le personalità sedute al tavolo d’onore di questa 33ma edizione: Claudio Taffuri, Ambasciatore d’Italia  a Ottawa; Marco Riccardo Rusconi, Console Generale d’Italia a Montréal, con la moglie Michela; Giuseppe Borsellino, presidente del Gruppo Petra, Governatore e fondatore del Ballo dei Governatori, insieme alla consorte Elina; Tony Loffreda, vice presidente del consiglio gestione patrimonio della RBC e presidente della Fondazione, con la moglie Angelina; Joseph Broccolini, vicepresidente di Broccolini Construction e presidente d’onore del Ballo dei Governatori, con moglie Carmela. Tra gli altri ospiti d’eccezione, ricordiamo: il Sen. Basilio Giordano con la consorte Nina; Lionel Carmant, Ministro delegato della Salute e dei Servizi Sociali, con la moglie Lucie, i deputati federali David Lametti, Nicola Di Iorio, Angelo Iacono, oltre all’ex sindaco di Montréal, Denis Coderre.

    Alexandro Loffredi, direttore generare, e Tony Loffreda, presidente della FCCI

    CLAUDIO TAFFURI: “COLPITO DALLA VOSTRA DEDIZIONE”

    Il primo a prendere la parola è stato l’Ambasciatore Claudio Taffuri, alla sua prima partecipazione al Ballo: “Sono molto felice di essere qui con voi, quest’anno, in questa serata di celebrazione della comunità italo-canadese, delle realizzazioni della FCCI e dell’impegno instancabile dei suoi governatori. Siamo qui per celebrare le tradizioni e i valori condivisi dalla Comunità. Resto sempre più colpito dalla dedizione degli italo-canadesi. Non avete mai dimenticato le vostre origini e le avete sempre mantenute vive. Ammiro soprattutto l’unità e la solidarietà della Comunità italiana di Montréal, qualità che esprimete nel vostro contributo alla società canadese, impegno filantropico che tocca i pilastri fondamentali di una società forte e robusta: la salute, l’istruzione, l’impegno verso gli altri. Avete fatto qui, con coraggio, quello che molti altri non sono riusciti a fare in Italia”.

    JOSEPH BROCCOLINI: “ITALO-QUEBECCHESI PROTAGONISTI”

    Joseph Broccolini, vicepresidente esecutivo della società Broccolini Construction, è stato il presidente d’onore della 33° edizione del Ballo: “Molti quebecchesi di origine italiana – ha detto – hanno dato un significativo contributo al Canada: lo scienziato Francesco Bellini, l’artista Guido Nincheri, gli scrittori Steve Galluccio e Vittorio Rossi, il musicista Gino Vannelli, i costruttori Louis Donolo e Spino construction, i dottori  Pasquale Ferraro, Peter Guerra e Mirko Gilardino; oltre alla famiglia Saputo, leader nel settore caseario, ma anche campione di filantropia”. Broccolini, visibilmente commosso, ha poi ripercorso la storia della sua famiglia, dall’arrivo del nonno nel 1929 fino al successo della sua azienda, che l’anno prossimo celebrerà i 70 anni di esistenza.

    TONY LOFFREDA: “LA FONDAZIONE È FORTE E UNITA”

    La Fondazione, guidata da Tony Loffreda, vice-chairman RBC, ha organizzato l’evento con la preziosa collaborazione di Joseph Broccolini. Dopo aver omaggiato Giuseppe Borsellino, fondatore del Ballo dei Governatori, il presidente della FCCI Tony Loffreda ha ricordato quanto sia importante la Fondazione, ieri come oggi: “Abbiamo bisogno di una Fondazione forte: dal 1975 abbiamo raccolto e distribuito 25 milioni di dollari, non solo a beneficio della Comunità italiana, ma anche per gli ospedali, le università, gli organismi in difficoltà. Per il Centro Leonardo da Vinci abbiamo raccolto 1,8 milioni di dollari in un’unica serata. La Fondazione è importantissima per la Comunità italiana: è nel pieno delle forze e gode di ottima salute. Senza dimenticare la Casa d’Italia, che ha avviato una campagna di raccolta-fondi di 3 milioni, con 1.2 milioni già raccolti. Sono fiero del passato, delle mie origini italiane: i miei genitori non avevano un diploma, ma avevano un’alta educazione, che avevano imparato facendo sacrifici nella vita di tutti i giorni. Sul futuro, vogliamo incoraggiare i giovani a diventare Governatori. Non sempre ne hanno la possibilità, ma con la CIBPA, per esempio, stiamo valutando se creare un portafoglio che possa agevolare coloro che ricevono una borsa di studio a diventare Governatori. In ogni caso – ha concluso – la cosa più importante è restare uniti,  puntando sull’amicizia e sull’aiuto reciproco, che da sempre caratterizzano il successo della nostra Comunità”.

    GIUSEPPE BORSELLINO: “I GIOVANI SONO IL FUTURO”

    Elina e Giuseppe Borsellino, fondatore del Ballo dei Governatori

    Fondatore del Ballo, Giuseppe Borsellino guarda ai giovani e al futuro: “È una serata di grande successo nel segno della continuità, a 33 anni dalla prima edizione, a cui hanno partecipato 1.000 persone. I tempi cambiano e cambia anche la Comunità, cambiano le persone, ma io vedo un futuro sempre roseo davanti a noi: è importante restare uniti e partecipare con entusiasmo al Ballo dei Governatori. È molto importante coinvolgere i giovani, perché senza giovani non c’è futuro: mi è sempre piaciuto aiutare la Comunità e sono sempre pronto a dare una mano, ma bisogna coinvolgere anche le nuove generazioni, che oggi sono sempre più indipendenti, stanno  bene, ma non devono mai abbandonare i legami con la Comunità. La Fondazione è un bene per tutti: ci dà la possibilità di stare insieme, di aiutarci a vicenda, sviluppando uno spirito di sincerità, solidarietà e altruismo”.

    I NUOVI GOVERNATORI E SUCCESSORI

    Nel corso della serata, presentata da Ivana Bombarideri e Joe Cacchione, sono stati nominati 7 nuovi Governatori e 4 Successori.

    I nuovi Governatori sono: Roberto Borsellino, specialista in ipoteche per la Banca TD Canada Trust.; Dominic La Novara, presidente Dominic L. Plomberie Mecanique Inc.; Guido Piccone, presidente Associazione Famiglia Abruzzese; Pasquale Presti, presidente Presti Demeures et développements; Angelo e Gerardo Rubino, vicepresidenti Rubino Shoes; Charles Valenti, presidente gruppo Pentian Développements Inc.

    Ecco i Successori: Gianni Fiasche, coordinatore marketing e social media di REMAX Solutions; Marco Giordano, vicepresidente de Il Cittadino Canadese; l’avv. Ilario Maiolo, associato Guinette Avocats Inc., e Paolo Presti, vicepresidente Presti Demeures et Développements.

    Tony Loffreda, presidente della FCCI, e Joseph Borsellino, presidente del Ballo (il quinto e il quarto da destra) in compagnia dei nuovi Governatori e Successori: (da sinistra) Paolo Presti, Ilario Maiolo, Marco Giordano, Charles Valenti, Guido Piccone, Roberto Borsellino, Dominic La Novara, Pasquale Presti e Gianni Fiasche. Assenti nella foto Angelo e Gerardo Rubino

     

    Joe Cacchione e Ivana Bombardieri hanno presentato la serata di gala

     

    Marco Riccardo Rusconi,
    Console Generale d’Italia a Montréal,
    insieme alla moglie Michela
    Il Sen. Basilio Giordano, editore de
    ‘Il Cittadino Canadese’, con la consorte Nina Mormina

     

    Nick Fiasche (vicepresidente della FCCI e Nancy Forlini, di REMAX Solutions

     

    Roberto Borsellino, specialista ipoteche per la banca TD, con la moglie Josee Strazzero

     

     

     

     

     

     

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