Tag: Film

  • “Retour en Italie” al Cinéma du Musée

    “Retour en Italie” al Cinéma du Musée

    MONTRÉAL – ‘‘Retour en Italie” è un nuovo ciclo di film, nato dalla collaborazione tra l’Istituto Italiano di Cultura di Montréal e il Cinéma du Musée, dedicato alla scoperta della nuova produzione del cinema italiano, attraverso gli ultimi film di registi affermati come Moretti, Di Costanzo, Segre e Martone. La selezione vuole mettere in luce diversi approcci della 7ª arte attraverso le diversità culturali, sociali e geografiche dell’Italia. Un programma di nuovi film, presentato ogni primo giovedì del mese, che ci mostra come il cinema italiano sappia, oggi come ieri, sfidarci, commuoverci e farci ridere. Le proiezioni verranno presentate in lingua originale, sottotitolate in lingua francese e inglese e avranno luogo presso il Cinéma du Musée (1379-A Rue Sherbrooke O., Montréal). 

    Qui di seguito a destra i film in programma:

    Giovedì 7 Aprile ore 19:30: 
    Aria Ferma di Leonardo Di Costanzo
    Italia – Svizzera | 2021
    1 h 57 min | Italiano
    Sottotitoli: Francese

    Giovedì 5 Maggio ore 19:30:
    Tre Piani di Nanni Moretti
    Italia – Francia | 2021
    1 h 59 min | Italiano
    Sottotitoli: Francese

    Giovedì 9 Giugno ore 19:30:
    The King of Laughter (Qui rido io) di Mario Martone
    Italia- Spagna | 2021
    2 h 12 min | Italiano
    Sottotitoli: Inglese

    Giovedì  7 Luglio ore 19:30:
    Welcome Venice di Andrea Segre
    Italia | 2021 | 1 h 40 min
    Italiano | Sottotitoli: Inglese

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  • In cartellone ben 10 pellicole italiane dall’8 al 13 aprile

    In cartellone ben 10 pellicole italiane dall’8 al 13 aprile

    Montréal – L’Istituto Italiano di Cultura di Montréal annuncia che, grazie alla fruttuosa collaborazione intrapresa con il Festival Cinéma du Monde di Sherbrooke (FCMS), presenterà le seguenti produzioni italiane, a La Maison du Cinéma (63, rue King O. Sherbrooke).

    Venerdì 8 aprile, ore 18:30
    “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo
    Italia, Svizzera | 2021 | 1 h 57 min | Italiano | Sottotitoli: Francese

    Venerd 8 aprile, ore 20:30
    “Anima Bella” di Dario Albertini
    Italia | 2022 | 1 h 35 min | Italiano | Sottotitoli: Inglese

    Sabato 9 aprile, ore 12:30
    “Teorema” di Pier Paolo Pasolini
    Italia | 1968 | 1 h 38 min | Italiano-Inglese-Spagnolo | Sottotitoli: Inglese

    Sabato 9 aprile, ore 15:30
    “Futura” di Pietro Marcello, Francesco Muzzi e Alice Rohrwacher
    Italia | 2021 | 1 h 50 min | Italiano | Sottotitoli: Inglese

    Sabato 9 aprile, ore 18:30
    “Welcome Venice” di Andrea Segre
    Italia | 2020 | 1 h 40 min | Italiano | Sottotitoli: Inglese

    Domenica 10 aprile, ore 15:30
    “The King of the Laughter” di Mario Martone – Première Québécoise
    Italia | 2021 | 2 h 13 min | Italiano | Sottotitoli: Inglese

    Martedi 12 aprile, ore 15:30
    “Californie” di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman
    Italia, Francia | 2021 | 1 h 20 min | Italiano | Sottotitoli: Francese

    Martedi 12 aprile, ore 18:30
    “Il legionario” di Hleb Papou
    Italia, Francia | 2021 | 1 h 21 min | Italiano | Sottotitoli: Francese

    Mercoledi 13 aprile, ore 18:30
    “Miss Marx” di Susanna Nicchiarelli – Première canadienne
    Italia, Belgio | 2020 | 1 h 47 min | Inglese | Sottotitoli: Inglese

    Mercoledì 13 aprile, ore 18:30
    “Three Floors” di Nanni Moretti
    Italia, Francia | 2021 | 1 h 59 min | Italiano | Sottotitoli: Inglese

    Per la sua 9ª edizione, il FCMS propone più di 130 film (68 lungometraggi di fiction, 32 lungometraggi di documentari e 32 cortometraggi), provenienti da 50 paesi, oltre a 20 eventi, in 8 sedi diverse. Per il programma completo ed i biglietti: https://fcms.ca.

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  • Via alla 40a edizione del Festival International du Film sur l’Art

    Via alla 40a edizione del Festival International du Film sur l’Art

    MONTRÉAL – La 40° edizione del FIFA, in programma a Montréal dal 15 al 27 marzo, accoglie in giuria Silvia Lucchesi, direttrice e fondatrice del Festival Lo schermo dell’arte di Firenze, che presenta una selezione di film, Carte blanche, sulla recente produzione cinematografica italiana di film d’arte. Grazie al supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Montréal, quest’anno le produzioni italiane in programma (trasmesse quasi tutte on line) sono:

    Fellinopolis di Silvia Giulietti
    Italia | 2020 | 1 h 29 min | Italiano | Sottotitoli: Inglese Première québécoise – In concorso

    The Eyes of Dante. Visions from the Divine Comedy di Adolfo Conti
    Germania, Italia | 2021 | 57 min | Italiano | Sottotitoli: Inglese
    In concorso

    Venice Elsewhere di Elia Romanelli (anche in sala)
    Italia | 2020 | 1 h 2 min | Germania, Turchia, Romania, Croazia | Sottotitoli: Inglese
    In concorso
    Domenica 20 marzo 2022, 20:00 — 22:00
    Centre Canadien d’Architecture

    Welcome Palermo di Masbedo
    Italia | 2019 | 1 h 2 min | Italiano | Sottotitoli: Inglese Première canadienne
    Questo film fa parte della Carte Blanche di Silvia Lucchesi

    What time is love? di Anna Franceschini
    Italia, Germania, Olanda |2017 | 11 min | Senza dialogo Première canadienne
    Questo film fa parte della Carte Blanche di Silvia Lucchesi

    Found Choreographies di Jacopo Jenna
    Italia | 2021 | 11 min | Inglese | Sottotitoli: Inglese
    Questo film fa parte della Carte Blanche di Silvia Lucchesi

    Poor Poor Jerry di Rä Di Martino
    Italia | 2017 | 7 min | Inglese
    Questo film fa parte della Carte Blanche di Silvia Lucchesi

    Sudan di Luca Trevisani
    Italia |2016 | 15 min | Senza dialogo
    Questo film fa parte della Carte Blanche di Silvia Lucchesi

    Wallace Chan — The Art of Materials di Martina Margaux Cozzi (anche in sala)
    Italia | 2021 | 12 min | Inglese | Sottotitoli: Inglese
    In concorso
    Sabato 19 Marzo 2022, 13:15 — 15:30
    Théâtre Outremont

    Quasi 200 film provenienti da una quarantina di paesi caratterizzano la 40a edizione del FIFA, la cui programmazione sarà, come sempre, sotto il segno della diversità.

    Per informazioni, i prezzi ed il cartellone completo: https://lefifa.com

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  • ‘Mediterraneo’ di Maverick Lo Bianco

    ‘Mediterraneo’ di Maverick Lo Bianco

    “Mia madre era piuttosto fissata con il film Top Gun con Tom Cruise e ha sempre voluto chiamare un figlio Maverick! Mi è sempre piaciuto il mio nome!”

    Nato a Milano da genitori calabresi, Maverick Lo Bianco ha poi vissuto 12 anni a Bologna per poi andare e studiare recitazione e cinematografia a Roma, e laurearsi in Economia ancora a Milano. Ora vive a Londra, città che ha amato subito e da dove riesce al meglio a lavorare nella promozione dell’eccellenza italiana, come attore e come imprenditore.

    “La mia prima importante occasione di produzione e recitazione è stata proprio prima della pandemia, che poi ha interrotto un po’ tutto. Io però non mi sono fermato. Amo il benessere, lo sport, il fitness, e in pieno lockdown ho creato un mio brand, con anche una linea di abbigliamento sportivo. L’importante per me è mandare un messaggio di benessere. Ma poi mi sono detto che tutto questo avrebbe avuto senso solo se lo raccontavo, met- tendo insieme le mie passioni, quindi il cinema, l’Italia, raccontare l’arte tramite l’arte… Fin da bambino sentivo i discorsi dei grandi sul Sud Italia da valorizzare e ho sempre avuto un progetto in mente sul Mediterraneo. Cosi ho creato un cortometraggio per mettere in mostra sapori, profumi, paesaggi, cultura, arte, posti incantevoli e incontaminati, spiritualità̀… Il Sud Italia è una terra storicamente abitata da molti popoli, da un mix di culture, ma che a sua volta ha conquistato e tramandato i suoi valori altrove. Il popolo calabrese è stato capace di creare, di evolversi ed ambientarsi ovunque, un popolo nomade, ma attaccato alle proprie origini”.

    Il cortometraggio si chiama appunto ‘Mediterraneo’, è in italiano, sottotitolato in inglese, ed è stato presentato al Maureen O’Hara Cinema di Londra l’11 gennaio. È un viaggio nella storia greco-romana, tra anfiteatri, Bronzi di Riace, tramonti sulla Costa degli Dei, albe mozzafiato dal vulcano di Capo Vaticano sulle Isole Eolie, uliveti, pomodorini, basilico, limoni e bergamotti. Tropea, Aspromonte, Reggio Calabria, Scilla…

    Il Cittadino Canadese ha incontrato Maverick perché questo cortometraggio sarà presentato anche al prossimo Italian Contemporary Film Festival (ICFF) di Toronto che, come sappiamo, riempie ogni anno le sale anche Vaughan, Vancouver, Hamilton, Markham, Niagara, Montréal, Ottawa e Quebec City.

    “Il ciclo della vita mi riporta ad un punto. Ero a Tropea in vacanza in estate quando ho conosciuto delle persone che lavorano nel cinema a Toronto e mi sono appassiono così tanto a questo Festival… io che pensavo solo a Venezia e Cannes… così ho proposto il mio progetto. A Montreal e Toronto ho anche dei parenti calabresi emigrati tanti anni fa e mi sembra di raccontare anche il loro amore per questa terra lasciata, ma mai dimenticata. Perché è importante andare avanti, ma senza dimenticare chi eravamo e da dove veniamo”.

    Aspettando di vedere ‘Mediterraneo’ alla prossima programmazione ICFF 2022, abbiamo visto intanto Maverick ospite nel salotto di Casa Sanremo, per la 72esima edizione del Festival della Canzone Italiana, a parlare del suo progetto di promozione dell’Italia mediterranea nel mondo.

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  • L’ultimo film di Luca Solina

    L’ultimo film di Luca Solina

    Luca Solina

    ROMA – “Tutti quelli che vivono recitano ogni giorno, ma non tutti quelli che recitano ogni giorno vivono davvero”. Luca Solina è nato a Bollate, nel milanese e, dopo la laurea in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale a Bologna, ha iniziato a scrivere sceneggiature per il grande schermo e per la TV. Esordisce come regista e produttore nel 2012 con la web series “Puzzle”, poi trasmessa anche dall’emittente televisiva La3. La sua prima sceneggiatura per lungometraggio, “The Man on the Chair”, lo fa classificare nel 2012 tra i migliori 150 sceneggiatori esordienti al mondo ai Creative World Awards di Los Angeles. Da allora, scrive anche sceneggiature in inglese per Hollywood. Il suo cortometraggio “Doppio Zero” partecipa poi fuori concorso al Festival di Cannes 2015. Nel 2017 è autore, produttore e regista di Survival, serie per il web che ottiene il premio come Miglior Serie Italiana al Tuscany Web Fest 2017, Miglior Serie Thriller agli Asia Web Awards di Seoul (Sud Corea) e altre 8 nomination in altri 5 festival internazionali, prima di essere acquistata per distribuzione esclusiva in Sudamerica ed Estremo Oriente. Nel 2018 è autore, produttore e regista di “6 Meglio di Me”, commedia con protagonista Stefano Dragone. Attualmente ha oltre 40 testi all’attivo tra film, corti e serie. Dal 2019 ha una sua casa di produzione, CineTribe (www.cinetribe.it) co-fondata insieme al compositore Francesco Maria Ferrario, e insegna sceneggiatura, regia e recitazione presso l’Accademia Artisti di Milano. Luca Solinas sta per presentare la sua ultima opera, ‘Fermati Qui (Confinés – Locked In)’, un film ambientato durante il confinamento in Italia e realizzato con un budget di 25.000 euro; una commedia romantica che segue la vita quotidiana di due persone costrette a convivere nel pieno dell’emergenza sanitaria. Loris, un musicista dal turbolento passato, incontra la sua fidanzata Aurora, che vive in un altro paese. A causa di problemi con il treno, viene ospitato poi da Flavia, la sorella di Aurora, per una notte. Ma il giorno dopo tutta l’Italia si blocca diventando zona rossa, a causa della pandemia. Loris e Flavia sono costretti a vivere insieme in questa casa per due lunghi mesi: oltre alle profonde differenze che li separano, nascerà una storia d’amore impossibile e la reclusione forzata, durante il lockdown nazionale, li obbligherà ad affrontarla. ‘Confinés’ fa parte dell’etichetta Originals X UMW, è stato co-finanziato dal programma Media d’Europe Creative e sarà distribuito in Canada da Under The Milky Way. Sarà disponibile sulle piattaforme in video on demand iTunes, Google Play, Sony, Amazon, Microsoft, Vudu, e Netflix, dal 15 febbraio.

     

     

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  • Film per tutti i gusti per non fermarci

    Film per tutti i gusti per non fermarci

    Montréal – La nona edizione del “Festival del Cinema Italiano Contemporaneo (ICFF) – Fare Cinema” partirà ufficialmente il prossimo 29 novembre, in versione virtuale e disponibile in tutte le province del Canada, con una programmazione esclusiva a tutti gli appassionati di cinema.

    Il messaggio che l’ICFF vuole lanciare ai simpatizzanti di quello che è ormai diventato un appuntamento fisso della Comunità italiana di Montreal, e non solo, è che il cinema e la cultura in genere, non si fermano!

    “Abbiamo riconfigurato il Festival in maniera da continuare ad offrire la migliore selezione annuale di film italiani al nostro pubblico”, ci ha detto Francesco Esposito, direttore Operativo dell’ICFF per la Provincia del Quebec. “In questo periodo così complesso – ha aggiunto – la salute resta la priorità assoluta. È per questo che abbiamo immaginato di utilizzare una piattaforma on line attraverso la quale chiunque potrà, in totale sicurezza e collegandosi comodamente da casa propria, vedere i migliori lungometraggi, cortometraggi e documentari italiani che saranno corredati da sessioni di domande e risposte, messaggi di registi e protagonisti, prestigiose introduzioni”.

    Sulla programmazione ufficiale, Francesco Esposito non si sbilancia e rimanda alla conferenza stampa di presentazione dell’ICFF di martedì 27 ottobre, ma ci svela in anteprima alcune delle opere che saranno trasmesse in streaming: “Uno dei film su cui puntiamo maggiormente è ‘Volevo nascondermi’ di Giorgio Diritti, che presenteremo in partenariato con il prestigioso Musée des beaux-arts de Montréal. Il protagonista è Elio Germano che interpreta il pittore e scultore Antonio Ligabue e che per questo ruolo ha vinto l’Orso d’argento come miglior attore al Festival di Berlino”.

    Federico Fellini

    Nel 2020 ricorre il centenario della nascita di Federico Fellini. Come sarà ricordato dal Festival il celebre regista riminese? “Fellini è tra i più conosciuti cineasti al mondo, il suo stile inimitabile è ancora adesso un punto di riferimento significativo. I cento anni dalla sua nascita non potevano passare inosservati ed infatti avremo modo di celebrarli con due documentari: ‘Fellini, premières fois’ e ‘Fellinopolis’. Il primo è un film da non perdere, fortemente voluto dal Prof. Francesco D’Arelli, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Montréal, in collaborazione con l’Université du Québec à Montréal (UQAM) e diretto da Paul Tana. Un omaggio al grande Maestro, attraverso le testimonianze dei cineasti quebecchesi che si sono ispirati alle sue opere. Paul Tana ha chiesto loro di raccontare in quali circostanze e quale è stata la loro reazione quando hanno visto per la prima volta un film di Fellini. Tutte le interviste sono state girate al Caffè Italia, mentre sullo sfondo continuava a svolgersi l’attività quotidiana del locale. ‘Fellinopolis’, di Silvia Giulietti, è un altro lavoro straordinario perché mostra le riprese su diversi set dei film del Maestro. Un backstage, si direbbe oggi, ad opera di Ferruccio Castronuovo autorizzato a riprendere Fellini all’opera. A queste rare immagini, custodite per quarant’anni nella Cineteca Nazionale, si aggiungono ricordi di coloro che hanno lavorato fianco a fianco del regista riminese, tra i quali i Premi Oscar Lina Wertmüller, Nicola Piovani e Dante Ferretti”.

    Quale spazio sarà dedicato alla commedia in questa nona edizione dell’ICFF? “Come sempre – ci spiega Esposito – la nostra programmazione sarà articolata e destinata ad un pubblico estremamente eterogeneo. Non ci sfugge che la gente ha bisogno come non mai di ridere e di avere pertanto la possibilità di scegliere anche film comici. Siamo sicuri che il pubblico italo-canadese apprezzerà particolarmente ‘Tolo, Tolo’ di e con Checco Zalone che ha riscosso un enorme successo in Italia e che strapperà più di una risata anche qui in Quebec”.
    Il Festival offrirà dunque un’ampia scelta di film, che avvicinerà ulteriormente alla nostra cultura un pubblico sempre più in crescita ed entusiasta e valorizzerà le eccellenze italiane.

    Checco Zalone

    Anche quest’anno gli organizzatori dell’ICFF si dichiarano orgogliosi dei numerosi partenariati con i media nazionali e locali come ‘Il Cittadino Canadese’, sponsor privati (il festival è presentato da IC Savings) e organismi istituzionali. Il progetto è convintamente sostenuto infatti dall’Ambasciata Italiana in Canada e dall’Ambasciatore Claudio Taffuri, dal Consolato Generale d’Italia a Montreal e dalla Console Generale Silvia Costantini e da Francesco D’Arelli, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Montreal, co-organizzatore di ICFF Quebec – Fare Cinema.

    Buona visione!

    Info: www.icff.ca

     

     

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