Presentato il nuovo allenatore dell’Impact di Montréal
Montréal – Joey Saputo è stato di parola: dopo l’esonero di Mauro Biello, lunedì 23 ottobre aveva promesso un nuovo allenatore (di caratura internazionale e con qualche trofeo in bacheca) in tempi brevi. Detto, fatto: l’8 novembre scorso, nel centro di allenamento ‘Nutrilait’, il patron dell’Impact de Montréal ha annunciato che ad allenare la squadra nella stagione MLS 2018 sarà il francese Rémi Garde, che ha firmato un contratto triennale. In un colpo solo, quindi, l’Impact ha ingaggiato un allenatore che parla francese, che è smanioso di ‘esportare’ le conoscenze tattiche europee in MLS e che è capace di individuare giocatori adatti al suo gioco su scala globale, visto il periodo passato da direttore tecnico all’Arsenal, prima di intraprendere la carriera di allenatore. Scartate, dunque, le piste che portavano ad una guida tecnica italiana: sia Guidolin che Mazzarri sono rimasti in lizza fino all’ultimo, mentre Nesta si è rivelato più che altro una suggestione. Rémi Garde succede, dunque, a: Mauro Biello (2015-2017), Frank Klopas (2013-2015), Marco Schällibaum (2013) e Jesse Marsch (2011-2012).
VIEIRA HA SPINTO GARDE IN MLS – “È stato Patrick Vieira a consigliarmi di venire qui”, ha detto il tecnico, che poi ha aggiunto: “L’Impact è un club solido e ambizioso, tra i migliori della MLS, ci hanno giocato calciatori importanti come Drogba. Ho parlato con molti club negli ultimi mesi, ma si è creato subito un ottimo feeling con Joey Saputo e per questo è arrivato l’accordo”. In pieno stile americano, non è stata ufficializzata alcuna cifra del contratto, che legherà il tecnico al club nei prossimi tre anni: “Farò un calcio offensivo basato sul possesso palla, stessa filosofia già proposta con il Lione”.
SAPUTO LANCIA L’IMPACT – Il presidente dell’Impact ha rilanciato il nuovo progetto tecnico montrealese: “Cercavamo un allenatore di esperienza, un investimento per fare un passo in avanti e puntare a migliorarci. Un allenatore per progredire, dopo lo stadio nuovo, l’Accademia, giocatori importanti come Piatti. Ora abbiamo anche un allenatore di profilo internazionale per un ulteriore salto di qualità: siamo convinti che la sua leadership e la sua visione del calcio avranno un impatto immediato sulla squadra”.
LA CARRIERA – Nato a L’Arbresle, Rémi Garde, 51 anni, dopo aver debuttato come assistente di Houllier al Lione, ha preso il posto di Claude Puel sulla stessa panchina nel 2011, restando in carica fino al giugno 2014, prima di lasciare per motivi personali l’incarico. Nel 2012 (questo il suo palmarès) ha vinto il ‘Trophée des Champions e la ‘Coupe de France’. È tornato in pista nel novembre 2015 accettando la guida dell’Aston Villa in Premier League dove, però, è rimasto fino a marzo, dopo 3 vittorie, 13 sconfitte e 7 pareggi. Come giocatore, Rémi Garde ha militato come centrocampista nel Lione (1988-1993), nel Racing Strasburgo (1993-1996) e nell’Arsenal (1996-1999), oltre a disputare 6 partite con la nazionale francese, compreso l’Europeo nel 2012. Ora una nuova sfida, in un calcio in costante crescita dall’altra parte dell’oceano: riportare in alto l’Impact dopo l’annata 2017, chiusa al nono posto nella Eastern Conference. Joey Saputo, lo scorso gennaio, ha fatto anche un’altra promessa: la vittoria della MLS entro 5 anni. Chissà che i tempi non siano già maturi e che il prossimo anno non possa essere quello buono. Qualche segnale potrà fornircelo già il mercato, ormai alle porte. (V.G.)