MONTRÉAL – Un percorso fotografico di Antonio Di Cecco alla scoperta dell’Abruzzo, regione natale dell’autore. Le immagini messe in mostra si reggono su entità sottilissime, evanescenti, costringendo lo spettatore a frugare con gli occhi in mezzo a ciò che appare indistinto, mobile, senza materia. Una costante opera di esplorazione e racconto del paesaggio, per entrare nel territorio al centro delle celebrazioni della 29a edizione del ItalfestMTL.
Anche solo a scorrerle distrattamente, le immagini di Antonio Di Cecco trasmettono un’idea di continuo mutamento, si reggono su entità evanescenti, di un mondo quasi senza gravità. L’aria non sta mai ferma. È un ordine mobile, spaesante. Lo sguardo è discreto e senza giudizi, ma anche severo, rigoroso. È come se l’immagi- ne non imprigionasse il soggetto. Antonio Di Cecco (L’Aquila, 1978), gestisce lo studio di fotografia ContrastiUrbani. Sviluppa progetti sui processi di modificazione dei luoghi e sul rapporto tra uomo, ambiente e tempo, oltre a occuparsi di fotografia di architettura e di paesaggio. È rappresentato dall’Agenzia Contrasto.
Antonio Di Cecco è nato nel 1978 all’Aquila, dove attualmente vive e lavora. Nel 2021 è tra i vincitori dell’Urbanautica Institute Award con il progetto “L’Aquila. La forma dei luoghi”.
Dal 17 luglio al 11 agosto 2022
INGRESSO LIBERO – Dal martedì al venerdì: 13:00 – 18:00 Sabato e domenica: 13:00 – 17:00
CASA D’ITALIA – 505 rue Jean-Talon Est, Montréal
INAUGURAZIONE domenica, 17 luglio 2022, ore 18.00