(Adnkronos) – Si apre una nuova era della diagnostica per il Centro Clinico Nemo di Trento grazie al nuovo ecografo donato da Aisla, l’Associazione italiana Sclerosi laterale amiotrofica, proprio in occasione della Giornata mondiale che celebra in tutto il mondo la speranza per la comunità dei pazienti Sla. Un’azione resa possibile grazie alla collaborazione tra Aisla e Sparkasse che, attraverso i fondi raccolti, ha fornito un supporto concreto e diretto di 35mila euro impiegati dall’Associazione per l’acquisto di strumentazione di ultima generazione.
L’ecografo permetterà un aiuto fondamentale per migliorare, in modo puntuale e non invasivo, la diagnostica sulla malattia “questo strumento sottolinea l’importanza del tempo, che per un paziente affetto da malattie neuromuscolari è un elemento fondamentale”, sottolinea Riccardo Zuccarino, direttore del Centro Clinico Nemo Trento, grazie alla nuova strumentazione sarà, infatti, possibile intervenire in modo precoce nella gestione dell’insufficienza respiratoria dei pazienti, legata al progressivo indebolimento dei muscoli respiratori e alla disfunzione diaframmatica.
Un momento di orgoglio e gratitudine verso la comunità che realizza gli obiettivi per cui Aisla è stata fondata e opera ovvero dare valore alla persona affetta da Sla e fornire un sostegno concreto alla ricerca, all’assistenza e al sostegno alle famiglie. “Una meta comune che ci ricorda quanto sia il ‘noi’ a fare la differenza. Sono stati fatti grandi passi avanti nella ricerca e nel sostegno alla cura delle persone malate di Sla, ma non è ancora abbastanza”, commenta Fulvia Massimelli, presidente nazionale Aisla.