MONTRÉAL – Era il 17 Luglio del 1995, esattamente 27 anni fa; con un seguito di 250 persone sorvolammo per la terza volta l’oceano per andare a donare alla nostra Cattedrale dedicata a S. Pardo in Larino 2 santi calici ed una pisside, placcati in oro, in presenza del Vescovo Monsignor Domenico D’Ambrosio.
Il 25-26-27 maggio si celebra la grande festa di San Pardo. Tutto ciò non deve farci dimenticare coloro che ci hanno preceduti. È doveroso rendere omaggio ai nostri padri, perché è grazie alla loro tenacia, volontà e fede se oggi godiamo i frutti di questo grande patrimonio, di questo grande miracolo cristiano.
Oggi tocca a noi tramettere questi valori e possiamo dire a voce alta a tutti coloro che ci guardano dal Cielo, che il loro cammino non è stato interrotto. Mi rivolgo a voi tutti Larinati, gente della mia terra: siate sorridenti e felici, le promesse a voi fatte sono state largamente mantenute, avete costruito delle storie, i vostri nomi resteranno scolpiti nel tempo e nella memoria, il vostro casato brillerà in eterno sulla base del Monumento all’Emigrato, su tutti i libri ed in tutte le pergamene esposte nella Cattedrale. (Pardo Di Liello, presidente)